Catalogo Catarratto

Hai scelto
Filtri
Filtra per

Fascia di prezzo
Filtra Fascia di prezzo
Carta dei vini
Filtra Carta dei vini
Filosofia produttiva
Denominazione
Mostra tutti i filtri
Etna Bianco Murgo 2022
murgo Etna Bianco Murgo 2022

Il vino Etna Bianco dalla cantina Murgo si presenta al calice di colore giallo paglierino arricchito da delicati riflessi verdi. Il bouquet olfattivo è fine, delicato e complesso, ed esprime note di fiori di ginestra e frutta verde. Ad avvolgere il tutto, un’aria salmastra e  minerale di roccia tufacea. Il gusto è fresco, minerale, ampio ed armonico con una spiccata intensità e persistenza. Affina 6 mesi in barrique

Vignaioli Indipendenti
Vini Vulcanici
Bianco 'L'Isola' Hibiscus 2022 Terre Siciliane IGT
hibiscus Bianco 'L'Isola' Hibiscus 2022 Terre Siciliane IGT

Vinificato in solo acciaio, “L’Isola” è un bianco siciliano particolarmente sapido e minerale, da abbinare ad antipasti di mare e piatti di pesce non troppo elaborati.

Viticoltura Eroica
Artigianale
Etna Bianco Tenuta delle Terre Nere 2022
tenuta delle terre nere Etna Bianco Tenuta delle Terre Nere 2022

Vino bianco di spiccata mineralità e freschezza che appare alla vista in color paglierino carico. Al naso si percepiscono intensi sentori di tiglio e fiori bianchi.

WE
92/100
Ve
91/100
WS
91/100
Bi
4 Grappoli
Vignaioli Indipendenti
Salina Bianco 'Ambra' D'Amico Salvatore 2022 BIO
D'Amico Salvatore Salina Bianco 'Ambra' D'Amico Salvatore 2022 BIO

Vino bianco siciliano affinato in legno, dal sorso intenso e originale, “Ambra” è perfetto con la cucina di mare e con le carni bianche leggere.

Biologico
Senza solfiti aggiunti
Fermentazione Spontanea
Zero Filtrazioni
Uve Autoctone Rare
Viticoltura Eroica
Vini Vulcanici
Lieviti Indigeni
Artigianale
Salina Bianco 'Tenuta Valdichiesa' D'Amico Salvatore 2022 BIO
D'Amico Salvatore Salina Bianco 'Tenuta Valdichiesa' D'Amico Salvatore 2022 BIO

Perfetto con piatti di pesce, crostacei e primi piatti leggeri, “Tenuta Valdichiesa” si propone come un vino bianco giovane, fresco e fruttato, da servire nelle occasioni informali.

Biologico
Senza solfiti aggiunti
Fermentazione Spontanea
Zero Filtrazioni
Uve Autoctone Rare
Viticoltura Eroica
Vini Vulcanici
Artigianale
Marsala Superiore Dolce Vito Curatolo Arini - 5 anni di invecchiamento
vito curatolo arini Marsala Superiore Dolce Vito Curatolo Arini - 5 anni di invecchiamento

Vino liquoroso dal colore dorato ambrato intenso. Ha profumo accattivante con delicate note di frutta secca, uva americana e datteri. Al palato è fine, delicato, con note che ricordano il miele di acacia e leggermente speziato. Persistente e mai stucchevole

-42% Offerta

Catarratto. Vitigno, vino, storia e caratteristiche

Il Catarratto è una importante varietà a bacca bianca della Sicilia le cui origini però non sono mai state studiate a fondo e pertanto rimangono quasi totalmente ignote. E' conosciuto e coltivato sull’isola da più di tre secoli: il primo a descriverla analiticamente è il Cupani, nel suo Hortus Catholicus del 1696, che distingue un Catarrattu Vrancu da un Catarratto reuso o reticu. In effetti sarebbe più opportuno parlare dei Catarratti, al plurale, considerato il gran numero di varianti che il vitigno presenta. Attualmente si distinguono almeno due varietà o cloni principali – il Catarratto Bianco Comune e il Catarratto Bianco Lucido - che sono peraltro stati iscritti nel 1970 al Registro Nazionale delle Varietà di Vite come vitigni indipendenti, con numero differente di iscrizione, anche se in realtà, come risulta da recenti studi di biologia molecolare, sono solamente due biotipi della stessa varietà.

In verità la serie dei Catarratti, tutti designati con nomi molto pittoreschi, è ben più ampia: tra quelli citati nella tradizione contadina ricordiamo il Cattarratto Ammantiddatu, il Fimminedda, il Bagascedda e quello Mattu. Il Pastena (1970) indica quattro tipi di Catarratti che si differenziano per la forma dei grappoli (Comune o Latino, Lucido Spargolo, Lucido Serrato e Lucidissimo o Extralucido), poi ridotti alle due tipologie già citate. Il più coltivato nonché il più “autentico” nell’immaginario dei contadini della Sicilia è il Catarratto Lucido Serrato, che costituisce la seconda varietà a bacca bianca più diffusa in Italia dopo il Trebbiano.

L’importanza del vitigno è fuori discussione ed è ben testimoniata dalla larghissima e generale diffusione sul territorio siciliano. È varietà raccomandata alla coltivazione in tutte le province dell’isola, ma la concentrazione più alta si ha nel Trapanese dove, prima della diffusione del più alcolico e “marsaleggiante” Grillo, il Catarratto entrava in maniera preponderante nella composizione della Doc Marsala, tipologie Oro a Ambra. È presente come tipologia in purezza nelle Doc Alcamo, Contea di Sclafani, Monreale e Santa Margherita di Belice, in assemblaggio con altre uve nei vini bianchi delle Doc Contessa Entellina, Etna, Menfi, Sambuca di Sicilia e Sciacca.

Il grappolo è generalmente di medie dimensioni, cilindrico o conico (anche se il tipo comune ha forma piramidale), con una o due ali (il Bianco Lucido è però sporadicamente alato), a volte compatto (tipo Lucido Serrato) ma in genere spargolo o mediamente spargolo. L’acino è medio (di dimensioni piccole quello del Bianco Lucido), sferoidale o ellissoidale, con buccia spessa, poco pruinosa, in alcune varietà lucida, di colore giallo dorato che diventa ambrato nella parte esposta al sole. Data la grande differenza intravarietale, cui va aggiunta la larga diffusione in territori anche molto dissimili, si fa fatica a definire con precisione l’epoca della raccolta delle uve, che comunque solitamente è compresa nel mese di settembre.
Fino a qualche tempo fa i vini prodotti con Catarratto presentavano aromi caratteristici e aromatici che, col passare degli anni, tendevano ad assumere toni tipici dei vini meridionali (“marsaleggiavano”, si usava dire nel linguaggio comune). Oggi la situazione è molto diversa e dal Catarratto si ottengono vini dal colore giallo paglierino carico, con profumi fruttati e complessi, con gusto asciutto, caldo, di buona acidità e sostenuta corposità, che a seconda delle modalità con le quali sono stati prodotti possono essere apprezzati giovani oppure migliorare dopo un medio invecchiamento.

Leggi di più
Leggi di meno