Barolo D.O.C.G.

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Barolo 'Castelletto' Seghesio 2018
seghesio Barolo 'Castelletto' Seghesio 2018

Elegante vino rosso caratteristico della regione Piemonte di colore rosso granato. Il sorso è fresco, equilibrato e dai tannini raffinati. All’olfatto emergono ricche note floreali, fruttate e di erbe balsamiche.

GR
2 bicchieri rossi
Bi
4 Grappoli
Barolo 'Ginestra' Diego Conterno 2019
diego conterno Barolo 'Ginestra' Diego Conterno 2019

Barolo strutturato e raffinato dal colore granato con un ampio bouquet di profumi che si apre su note di spezie e scorze di cedro candita per spostarsi verso sensazioni di vaniglia, legno di sandalo e rosa. Sorso fresco, avvolgente e morbido allo stesso tempo. Tannino equilibrato e no invadente. Matura circa 30 mesi in botte grande.

GR
2 bicchieri rossi
Sl
Grande Vino
Biologico
Barolo 'La Villa' Seghesio 2017
seghesio Barolo 'La Villa' Seghesio 2017

Complesso ed elegante vino rosso che richiama nel nome la zona Cru presente nella Frazione Castelletto, a Monforte d’Alba. Intensi sentori fruttati di sottobosco, liquirizia e menta affiorano al naso. Il sorso è vellutato, morbido e persistente.

GR
2 bicchieri rossi
Barolo 'Leon' Cascina Luisin 2016
cascina luisin Barolo 'Leon' Cascina Luisin 2016

Incredibile eleganza per questo vino rosso realizzato con uve Nebbiolo del Comune di Serralunga d’Alba. Quadro olfattivo costituito da note speziate di tabacco e caffè derivanti dalla maturazione in legno, unitamente a sentori fruttati di more, lamponi e ciliegie. Al palato è strutturato, corposo e ben bilanciato.

Barolo 'Leon' Cascina Luisin 2017
cascina luisin Barolo 'Leon' Cascina Luisin 2017

Incredibile eleganza per questo vino rosso realizzato con uve Nebbiolo del Comune di Serralunga d’Alba. Quadro olfattivo costituito da note speziate di tabacco e caffè derivanti dalla maturazione in legno, unitamente a sentori fruttati di more, lamponi e ciliegie. Al palato è strutturato, corposo e ben bilanciato.

Barolo 'Massara' Castello di Verduno 2017
castello di verduno Barolo 'Massara' Castello di Verduno 2017

Colore granato ed invitanti aromi di ciliegia, confettura di mirtilli e spezie a cui seguono più delicate sensazioni di torrefazione ed erba di montagna. Grande qualità emerge anche all’assaggio corposo, sapido ed equilibrato. Tannino setoso. Affina quasi 3 anni in botte grande.

Vi
3 Viti AIS
GR
2 bicchieri rossi
JR
17/20
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4 Grappoli
Vignaioli Indipendenti
Artigianale
Barolo 'Noi' Virna Borgogno 2019
virna borgogno Barolo 'Noi' Virna Borgogno 2019

Rosso del Piemonte da non perdere, il Barolo “Noi” rivela l’amore e la passione di questa cantina per il territorio e le sue tradizioni. Si abbina con selvaggina e carni rosse, pollame nobile e primi piatti tartufati.

WE
90/100
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93/100
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91/100
Artigianale
Barolo 'Paesi Tuoi' Vite Colte 2019
Vite Colte Barolo 'Paesi Tuoi' Vite Colte 2019

Importante e strutturato vino rosso piemontese dotato di eleganza ed equilibrio. Ha colore rosso granato ed un profumo ampio ed etereo, con note di spezie, liquirizia, pepe e viole. Il sorso è strutturato, sapido e con tannini eleganti che tendono ad addolcirsi con il passare degli anni. Affina 24 mesi in botti di legno grandi.

Preferiti di Winepoint
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93/100
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2 bicchieri
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92/100
Barolo Cannubi Boschis Virna Borgogno 2014
virna borgogno Barolo Cannubi Boschis Virna Borgogno 2014

Raffinato vino rosso piemontese di colore rubino granato. All'olfatto ricchi profumi di ciliegie sotto spirito, menta, cuoio e spezie. Sorso strutturato, setoso e persistente. Matura 24 mesi in botti di rovere.

Artigianale
Barolo Cannubi Virna Borgogno 2018
virna borgogno Barolo Cannubi Virna Borgogno 2018

Vinificato in acciaio a temperatura controllata, il Barolo Cannubi matura in botte di rovere per circa 18 mesi e termina l’affinamento in bottiglia per altri 6 mesi. Ottimo per accompagnare primi piatti al sugo di carne, secondi di carne rossa e selvaggina da piuma.

RP
93/100
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93/100
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91/100
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93/100
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2 bicchieri rossi
Artigianale
Barolo Castello di Verduno 2020
castello di verduno Barolo Castello di Verduno 2020

Frutto di lavorazioni attente e rigorose, il Barolo del Castello di Verduno vinifica in tini di legno, quindi matura in grandi botti di rovere e termina l’affinamento in bottiglia. Ottimo con la selvaggina, accompagna con eleganza anche grandi arrosti e brasati della cucina italiana.

GR
2 bicchieri
Artigianale
Vignaioli Indipendenti
Barolo DOCG Diego Conterno 2019
diego conterno Barolo DOCG Diego Conterno 2019

Morbido e armonioso, il Barolo di Diego Conterno affascina naso e palato con complesse sensazioni fruttate e speziate, frutto di una lavorazione in botte grande di uve di altissima qualità. Da stappare in anticipo per sottolineare le grandi occasioni e i pranzi formali.

GR
2 bicchieri
Artigianale
Barolo Pira Roagna 2018
roagna Barolo Pira Roagna 2018

Colore rubino tendente al granato, si afferma per finezza e progressione. Il tono olfattivo è dolce, di frutta rossa matura, viole, ciliegie sotto spirito e spezie. Netti sentori di ciliegia che si alternano a note di liquirizia, caffè e viola. Sorso strutturato ed elegante, morbido, corposo, fresco e finemente tannico. Matura 48-60 mesi in botti di rovere

Perfetti da regalare
GR
2 bicchieri
Biologico
Artigianale
Barolo Pira Vecchie Viti 2018 Roagna
roagna Barolo Pira Vecchie Viti 2018 Roagna

Vino rosso di grande eleganza e raffinatezza, realizzato con uve Nebbiolo che provengono da vitigni con almeno 80 anni d’età. Rosso granato carico alla vista, concede all’olfatto ampie note di frutti rossi maturi, liquirizia e richiami speziati. Il sorso è armonico, corposo e di buona struttura.

Perfetti da regalare Fine Wines - Vini Pregiati
Vi
3 Viti AIS
WS
95/100
GR
2 bicchieri rossi
Biologico
Artigianale
Barolo Riserva Monvigliero Castello di Verduno 2017
castello di verduno Barolo Riserva Monvigliero Castello di Verduno 2017

Il Barolo Riserva Monvigliero di Castello di Verduno è un vino rosso fermo strutturato ed intenso. Sontuoso al palato con un tannino deciso, elegante e perfettamente armonizzato, il tutto anticipato da un naso fatto di frutti rossi e spezie dolci, la cannella in particolare. Il finale è lungo e potente. Affina 30 mesi in botti di rovere e 40 mesi in bottiglia. Vignaioli Indipendenti

GR
2 bicchieri
Bi
5 Grappoli
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4 Viti AIS
Vignaioli Indipendenti
Artigianale
Barolo Sarmassa Virna Borgogno 2018
virna borgogno Barolo Sarmassa Virna Borgogno 2018

Il Barolo Sarmassa colpisce per eleganza e finezza del sorso, grazie all’affinamento in botte grande per circa 18 mesi e al riposo in bottiglia di altri 6. Ottimo da solo, si abbina bene con piatti di carne rossa importanti, primi piatti saporiti, formaggi stagionati e selvaggina.

WE
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94/100
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2 bicchieri rossi
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94/100
Artigianale
Barolo del Comune di Barolo DOCG Virna Borgogno 2017
virna borgogno Barolo del Comune di Barolo DOCG Virna Borgogno 2017

Morbido e fruttato, questo Barolo spicca per eleganza e tipicità, offrendo un rosso classico, da abbinare a primi e secondi di terra, carni rosse arrosto o brasate. Affina in legno per circa 18 mesi prima della messa in bottiglia.

RP
91/100
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91/100
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91/100
Artigianale
Barolo del Comune di Barolo 'Essenze' Vite Colte 2017
Vite Colte Barolo del Comune di Barolo 'Essenze' Vite Colte 2017

Raffinato vino rosso piemontese prodotto con uve Nebbiolo in purezza. Al naso si apre con note di frutti scuri macerati, e spezie. Al palato è fresco, con tannino risoluto, di grande stoffa e persistenza. Affina in barrique per 24 mesi.

Preferiti di Winepoint
Offerta
WE
90/100
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2 bicchieri rossi
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4 Grappoli
Barolo 'Lazzarito' Vietti 2018
Vietti Barolo 'Lazzarito' Vietti 2018

Barolo 'Lazzarito' è un grande vino rosso piemontese dal sorso armonico e persistente. Affina per 26 mesi in barrique prima e botte grande poi.

Fine Wines - Vini Pregiati
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2 bicchieri rossi
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Barolo 'Paesi Tuoi' Vite Colte 2017
Vite Colte Barolo 'Paesi Tuoi' Vite Colte 2017

Importante e strutturato vino rosso piemontese dotato di eleganza ed equilibrio. Ha colore rosso granato ed un profumo ampio ed etereo, con note di spezie, liquirizia, pepe e viole. Il sorso è strutturato, sapido e con tannini eleganti che tendono ad addolcirsi con il passare degli anni. Affina 24 mesi in botti di legno grandi.

Preferiti di Winepoint
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Barolo: il Re dei vini rossi

Pochi vini al mondo sono come il Barolo. Nasce dal Nebbiolo in purezza, uno dei vitigni più caratteristici del mondo, che proprio in terra piemontese ha trovato la sua patria ideale. Soltanto qui, infatti, nelle Langhe, il Nebbiolo riesce a produrre un vino che il mondo, giustamente, ci invidia. Nello specifico i cloni Lampia, Michet e Rosé sono gli unici autorizzati per la produzione. Il disciplinare Doc è datato 1966, mentre la DOCG è stata assegnata nel 1980.


Ma il vino non viene prodotto solo nell’omonimo comune di Barolo. Anche a Serralunga d’Alba, a Castiglione Falletto e, in parte, a Monforte d’Alba, Diano D’Alba, La Morra, Roddi, Novello, Verduno, Cherasco e Grinzane Cavour. Sono nomi da tenere bene in mente, se si vuol imparare a conoscere questo vino. Perché stappare una bottiglia non basta. Ci sono due cose che caratterizzano questo nettare: una è l’invecchiamento, l’altra la zona di produzione. Monforte d’Alba, per esempio, è famosa per i suoi rossi precisi e suadenti, Castiglione Faletto per i tannini davvero poderosi, che richiedono un lungo invecchiamento per smussarsi. Il Barolo di Serralunga è rigoroso e austero, mentre quello di La Morra è elegante e fine. Frutto del caso? No, del terreno e dell’esposizione al sole.

I Cru del Barolo

Se si vuole imparare a conoscere questo grandissimo vino, bisogna armarsi di pazienza (ben ripagata!) e assaggiarne tutti i cru o, per lo meno, quelli più celebrati. Cru è una parola francese che indica una zona delimitata, a volte piccolissima, che offre un vino dalle caratteristiche ben riconoscibili e particolari, spesso eccellenti. Il cru, quando esiste, spicca sempre sull’etichetta del vino, poiché ci racconta la sua qualità assoluta e ne giustifica il prezzo.

SERRALUNGA. Nel paese del Barolo rigoroso e pieno, ecco il santo rosario da sgranare poco a poco: Marenga, Rivette, Vigna Rionda, Lazzarito, Gabutti, Prapò, Parafada, Ornato. Il Barolo che offrono è ricco, poderoso, saporoso e pieno, rotondo e robusto, pronto a invecchiare una vita nella vostra cantina.

MONFORTE. Bussia è il cru che fa battere il cuore a tutti i barolisti. Imprescindibile, dona colore intenso al vino e una struttura da imperatore. Ma non scordiamo Ginestre, Vigna del Colonnello e Santo Stefano di Perno.

BAROLO. Nel comune che ha dato il nome al vino risiede Cannubi, un cru che è una leggenda, dove struttura e profumi sono ai massimi livelli. Ma anche qui non scordiamo di provare Sarmassa, Costa Rose e, in parte, Brunate.

LA MORRA. Se volete un Barolo profumatissimo, allora siete nel posto giusto. Basta che sull’etichetta spicchino Cerequio, Brunate, Rocche e Monfalletto.

CASTIGLIONE FALLETTO. Anche il Barolo ricco e pieno di Castiglione Falletto ha le sue massime eccellenze: Rocche e Villero. Provatene la struttura austera o dimenticatela in cantina per molti anni.

VERDUNO. La collina magica del Barolo è Monvigliero, con esposizione a sud-ovest e quindi baciata dal sole. Dona vini d’altissimo rango.

Meglio vecchio?

Il Barolo può esser messo in commercio dopo almeno tre anni dal 1° gennaio successivo alla vendemmia. Per fare un esempio, nel 2018 si può vendere il Barolo del 2015, l’anno che trovate in etichetta. La denominazione Barolo “Riserva”, invece, si dà solo a quei vini che hanno alle spalle almeno cinque anni di affinamento. La Riserva del 2015, quindi, sarà venduta nel 2020. Il Barolo, infatti, ha bisogno di tempo per esprimersi al meglio. E più invecchia in bottiglia, meglio è: i tannini si arrotondano, diventano setosi e si armonizzano in modo perfetto con la rotondità del vino. L’aroma si riempie di profumi terziari, quelli che derivano appunto dall’invecchiamento, e quel bouquet di frutti rossi che era all’inizio si trasforma in un arcobaleno di sensazioni incredibili, che spazia dalle spezie ai tabacchi, dalla liquirizia al sentore di catrame, al tartufo, al sottobosco ricchissimo e tutto da scoprire. Una bottiglia di Barolo invecchiato è un grande vino da meditazione, da godere da solo, magari leggendo un buon libro.

In merito all’affinamento si è aperta a partire dagli anni 90 una diatriba tra “modernisti” e “tradizionalisti”. I primi propendono per una macerazione più breve a contatto con le bucce e per un affinamento in barrique. Si ha in questo caso un vino meno tannico, più rotondo e pronto da bere in un tempo più breve (forse anche meno adatto ad un lungo invecchiamento).
I tradizionalisti propendono invece per una tecnica più antica che prevede una macerazione più lunga e l’affinamento nelle tradizionali botti grandi. Il vino Barolo in questo secondo caso necessita di un invecchiamento più lungo e donerà il meglio di sé a distanza di molti anni. Il nostro consiglio è di sperimentare e di metterne in cantina diverse annate e di diverse cantine. Potrete assaggiare la stessa annata in anni diversi in modo da vederne l’evoluzione e studiare tutta la poesia che può emergere da un buon bicchiere di Barolo.

C'è anche il Barolo Chinato

Chinato da China calisaya, una pianta oggi coltivata in tutti i Tropici, amatissima dai farmacisti dell’Ottocento, che la ritenevano digestiva e antipiretica (da essa si ricavava il chinino, il primo medicinale contro la malaria). Ma non c’è nulla del farmaco in questo prodotto, che assomiglia a un vermut rosso, ma più corposo e intenso, ricchissimo di aromi come un amaro, eppure al tempo stesso morbido, suadente. Si gusta da solo, a fine pasto, per goderselo in bellezza e, perché no?, per digerire meglio. Oppure, provatelo con una scheggia di cioccolato fondente di fattura eccellente. Vi farà scoprire piaceri che neppure il Rhum riesce a toccare.

Se volete approfondire, andate sul nostro blog:
•   Sua Maestà il Barolo
•   Barolo: produzione, caratteristiche e abbinamenti
•   Geografia del vini: le Langhe

 

Qualche curiosità

Il vino Barolo prende il nome dalla famiglia Falletti, marchesi di Barolo, che iniziò a produrre questo vino nei vigneti di proprietà a partire dagli inizi del XIX secolo. La leggenda narra che la marchesa Falletti offrì in regalo al re Carlo Alberto 300 "carrà" (barili da carro) di Barolo, su volere dello stesso re che voleva degustare questo “nuovo vino”. Il re ne rimase davvero colpito dalla bontà, tanto che decise di acquistare la tenuta di Verduno per avviare una produzione di Barolo. Da allora il Barolo ha fatto molta strada ed oggi è tra i vini più importanti in Italia e nel Mondo.

Caratteristiche organolettiche, profumo e sapore

Il colore del Barolo è granato scarico, infatti il Nebbiolo non è ricco di antociani e non riesce a colorare intensamente il vino nel bicchiere. Trovarsi pertanto di fronte ad un Barolo carico di colore e impenetrabile allo sguardo, dovrebbe far nascere qualche dubbio. E‘ invece un vino ricco di estratto secco, cioè tutte quelle sostanze che rimangono una volta evaporata l’acqua e l’alcool: ecco perché il Barolo è strutturato e longevo. E’ un vino spesso scontroso nei primi anni di età proprio per via del tannino aggressivo, mentre regala emozioni strepitose con l’invecchiamento.
Il Barolo è il simbolo dei vini piemontesi e del Piemonte tanto che potremmo quasi chiamarlo Barolo Piemonte tanto il vino viene identificato con la regione nell'immaginazione collettiva.

Quali sono le annate migliori?

Ecco un breve e sintetico elenco delle annate migliori di Barolo (dal 19745  ad oggi) secondo i grandi estimatori ed i vignaioli:
Annata Eccezionale (5 Stelle): 1947, 1971, 1982, 1990, 1997, 1999, 2001, 2004, 2006
Annata Grande (4 Stelle): 1958, 1961, 1964, 1970, 1978, 1985, 1989, 1996, 1998, 2000, 2008, 2010, 2013, 2014
Annata Ottima (3 Stelle): 1957, 1967, 1974, 1979, 1980, 1988, 1993, 1995, 2003, 2005, 2007, 2009, 2011, 2012,

Una curiosità: l’annata 2014 sebbene sia stata molto piovosa e sia stata definita come una pessima annata, si è rivelata invece una grande annata per il Barolo in quanto ha saputo donare uve dotate di forte freschezza ed in grado di donare vini Barolo di estrema longevità ed eleganza.

Su WinePoint puoi acquistare online una vasta gamma di vini Barolo. Dalle grandi cantine ai piccoli produttori artigianali di nicchia. Barolo di annate vecchie di grande pregio e perfetti da regalare

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