Catalogo Rossese

Ottenuto in prevalenza da uve granaccia (almeno il 70%), con aggiunta di altre varietà a bacca nera vinificate in acciaio, “Basìngu” è un perfetto compagno per pranzi in famiglia e spensierate cene tra amici. Fresco e versatile si abbina bene con primi e secondi piatti leggeri e può essere servito a tutto pasto, come vino quotidiano.

Il Rossese è un punto fermo della tradizione ligure e della Riviera di Ponente, dove si serve (fresco) anche con piatti di pesce. Grazie alla vinificazione in acciaio e alla beva spigliata, si rivela infatti un vino rosso da abbinare con svariate preparazioni, sia di mare che di terra.

Il Rossese è un punto fermo della tradizione ligure e della Riviera di Ponente, dove si serve (fresco) anche con piatti di pesce. Grazie alla vinificazione in acciaio e alla beva spigliata, si rivela infatti un vino rosso da abbinare con svariate preparazioni, sia di mare che di terra.
Il Rossese ha origini molto antiche, probabilmente francesi, e oggi si trova unicamente in Liguria, in provincia di Imperia, soprattutto nei comuni della Valle Nervia e della Valle Crosia. Sappiamo che l'Ammiraglio Andrea Doria (1466-1560) elesse il Rossese quale vino per i giorni festivi della sua flotta. Anche Napoleone, ebbe il piacere di assaggiare il Rossese quando fu ospite della Marchesa Doria verso la fine del '700. Ne fece inviare alcune botti a Parigi mentre altre le tenne con se durante la permanenza in Italia. E' un vitigno piuttosto rustico e che ben si adatta a condizioni di coltivazione differenti, dando vita a un vino che, come suggerisce il nome, si presenta con una bella colorazione purpurea, con riflessi aranciati nell'invecchiamento. |
I suoi profumi sono dominati dal frutto e dalle note speziate, mentre al palato colpisce il corpo armonioso e sostenuto dalla fresca acidità. Rientra nelle DOC Rossese di Dolceacqua e Riviera Ligure di Ponente DOC