Bindella

Montepulciano sorge in una vasta area collinare dell'entroterra toscano, ed è da sempre una località molto vocata alla viticoltura.

L'allevamento della vite infatti risale già all'epoca Etrusca, anche se i primi documenti ufficiali risalgono al 789 a.C. La produzione di vini eccellenti sul Mons Politianus fu costante anche nel Medioevo, tant'è che già alla metà del Trecento si adottarono norme per regolarne il commercio e la distribuzione.

I sapori ed i colori dei vini di Montepulciano conquistarono anche i palati di personaggi illustri. Il Rosso scelto di Montepulciano – così era chiamato – deliziò prima il palato del Papa Paolo III e, successivamente, quello di Francesco Redi, medico e poeta, che nel suo divertente ditirambo Bacco in Toscana, lo celebrò come la “manna di Montepulciano”, concludendo entusiasta che: “Montepulciano d'ogni vino è Re!”.

 

Forse sono proprie queste storie, vicende e aneddoti ad aver convinto Rudi Bindella, affermato imprenditore svizzero e amante della Toscana in generale, ad avviare l'attività in cantina.

In Svizzera gli antenati di Rudi si erano occupati della commercializzazione del vino per oltre un secolo – e questo lascia intendere molto – ed erano stati i primi ad importarvi il Chianti. Rudi però pensa che per conoscere veramente il vino non basti berlo, bensì bisogna produrlo.

La storia dell'azienda, quindi, comincia del 1983 attraverso l'acquisto di una piccola proprietà situata nel vero e proprio nocciolo storico della produzione vitivinicola di Montepulciano: Vallocaia, nella zona di Argiano. Il terreno è formato da 40 ettari di vigneti, che si estendono su un territorio particolarmente vocato alla produzione di vini autoctoni, come il Prugnolo, Il Canaiolo ed il Colorino.

La macchina dunque comincia a mettersi in moto e, con il passare degli anni, vengono fatti ulteriori investimenti per l'azienda, come per esempio l'acquisto di un terreno nella zona di Sanguineto ed il conseguente ampliamento della proprietà di Vallocaia, al fine di diversificare la produzione ed incrementare la biodiversità.

 

Nel 1988 si assiste allo storico lancio sul mercato della primissima annata di Vino Nobile di Montepulciano Bindella. Questa data rappresenta l'inizio vero e proprio della scalata al successo di Bindella e della sua affermazione a livello regionale e nazionale.

L'ultima innovazione in ordine cronologico avviene nel 2015, con l'esigenza di una nuova cantina. Iniziano quindi i lavori per creare una nuova struttura interrata, contigua a quella esistente.

Al di là della produzione però, è giusto sottolineare un altro aspetto importante dell'azienda, che è la filosofia che si cela dietro l'effettivo processo produttivo.
Il pensiero della cantina si può esprimere attraverso un motto molto semplice: “Terra, vite, vita”. In tutte le bottiglie infatti è possibile trovare questo richiamo, in cui terra e vite sono fonte di vita, in un legame indissolubile e perenne. Viene posta grande attenzione alla coltivazione della terra, che avviene senza forzature, rispettandone i ritmi naturali:

Il tutto si rispecchia poi nel processo di vinificazione, in cui si tendono ad evitare interventi drastici da parte dell'uomo.

I vini Bindella, contemporanei e puntuali, sono un viatico sicuro per conoscere e apprezzare il grande potenziale della zona, ed offrono un’esperienza sensoriale notevole. In particolare il Vino Nobile “I Quadri” si dimostra un vero campione, un perfetto esempio delle straordinarie capacità espressive dell’uva Sangiovese in questa storica DOCG.

Tutti i vini Bindella è possibile acquistarli online nella enoteca WinePoint con spedizioni sicure in tutta Italia ed Europa

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