Catalogo Vini Biodinamici

“Apollo” è un rosso abruzzese dal sorso fruttato e composto, da servire nelle occasioni informali. Ottimo l’abbinamento con carni rosse e bianche, formaggi e salumi.

Il Barbera della cantina La Raia è un vino rosso corposo e dal colore rubino violaceo. Profumo floreale e di frutti del sottobosco. Al palato è caldo con un finale persistente. prodotto con metodo Biodinamico.

Il Teroldego di Foradori è un vino fermo di colore rosso rubino di moderata struttura, con sentori di frutta rossa, erbe di montagna e roccia. Di buona beva, succoso e fresco al palato, sa ben armonizzare forza, mineralità ed eleganza. Affinamento per 12 mesi in cemento e botti di legno

Vino veneto realizzato secondo i canoni biologici dal colore giallo paglierino intenso. Il profumo è fruttato e di fiori bianchi, ed in bocca è fresco e sapido. Affinamento che avviene in parte in serbatoi di acciaio inossidabile e in parte in anfora. Trascorre il periodo invernale in vasche all’aperto per promuovere stabilità tartarica attraverso temperature naturali. Imbottigliamento senza filtrazioni.

Il vino Rosso in Anfora Casa Belfi nel calice si presenta dal colore rubino velato. Il bouquet olfattivo è intenso e fragrante, impreziosito da sentori di frutti di bosco e frutti rossi. Al palato è fresco, avvolgente, morbido, succoso, dal corpo pieno e dai tannini vigorosi. Vinificato in anfora ed in acciaio.

Barbera Largé D.O.C. della cantina La Raia. Questo rosso piemontese si presenta come una Barbera di grande stoffa e dal gusto corposo e armonico. Prodotto con metodi biodinamici. Ottimo da abbinare con secondi piatti di carne rossa e selvaggina.

Da uve di grechetto gentile coltivate secondo metodi biodinamici con certificazione biologica. I grappoli sono vinificati in acciaio, quindi il vino ottenuto rifermenta in bottiglia su lieviti autoctoni. Bianco dell’Emilia IGT che colpisce per la spontaneità e la vivacità del sorso, da abbinare a taglieri di salumi, affettati e formaggi giovani, antipasti e fritture di pesce.

Meraviglioso Cannonau prodotto con metodi naturali dal colore rubino acceso. Al naso emergono sentori fruttati di marasche e ciliegie oltre a profumi di rose ed eucalipto. Il sorso è morbido e caldo, con tannini freschi e robusti. Affina 12 mesi in botti di rovere da 40 hl. Annata 2015 premiata Tre Bicchieri Gambero Rosso.

Vino bianco sardo di grande valore e rarità. È prodotto infatti con le uve del "Granazza", un vitigno autoctono sardo che è stava scomparendo. Ha profumi fini e delicati e gusto pieno, ricco e dal finale lungo. È consigliato abbinarlo con la cucina di mare e fritture leggere di verdure

Vino rosso dal colore rubino intenso che affina 16 mesi in barrique. Ha intriganti profumi fruttati che richiamano le ciliegie e che si amalgamano con l’aroma speziato della vaniglia. Il sorso è morbido, caldo, vellutato e giustamente tannico. Vino prodotto con antiche tecniche artigianali.

Vino bianco fermo realizzato con tecniche biologiche. Profumi floreali e fruttati fanno parte del bouquet olfattivo di questo vino. In bocca è fresco dal finale piacevolmente acidulo. Affina in botti di acciaio inossidabile per un periodo di circa 6 mesi.

Il Magnum "Duemani" è un grande vino rosso toscano ottenuto esclusivamente da uve di Cabernet Franc accuratamente selezionate. Il colore è un rosso intenso, al naso richiama sentori di sottobosco. Al palato è deciso e superbo con un’ottima struttura e finale lungo. A tavola ideale con carni in umido e piatti a base di tartufo nero. Affina 18 mesi in barrique e tonneaux nuovi di rovere francese. Vino Biodinamico certificato

Vino fermo di colore rosso porpora intenso. I profumi percepiti sono di cuoio, tabacco e confettura. All’assaggio è minerale, strutturato ed elegante. Affina alcuni mesi in anfora, e successivamente in bottiglia per almeno 3 mesi.

L’Amarone “Valmezzane” vinifica esclusivamente in legno, dopo appassimento naturale dei grappoli. Quindi affina in botti di rovere francese di varie dimensioni per un periodo di circa 4 anni. Ne risulta un vino saporito e genuino, da servire con piatti importanti di carne rossa, selvaggina e formaggi stagionati. Un grande classico che non può mancare in cantina.

Il Gavi D.O.C.G. Pisé delle cantine La Raia è caratterizzato da un colore giallo paglierino. Il sapere è dato dall’unione di note floreali e fruttate. Avvolgente, caldo ed equilibrato, è prodotto con metodo Biodinamico.

Il "Pisé" La Raia è una grande espresione di Gavi cha nasce dal vitigno "La Cascinetta" che offre da 70 anni le migliori uve di Cortese. Nel calice si presenta giallo paglierino con riflessi verdognoli. Il bouquet è complesso dato dall’unione di note floreali e fruttate che richiamano la frutta matura, la pera e il miele. Al palato è avvolgente e caldo anche nel finale, leggermente fresco e molto equilibrato. Biodinamico certificato Demeter

"Suisassi" della Cantina Duemani è un ottimo vino rosso toscano intenso e strutturato dal colore rubino intenso. Al naso esprime sentori di prugna, mirtillo, spezie ed aromi più complessi come liquirizia e cuoio. Al palato è un vino imponente e ricco di corpo, dal finale persistente. Affina 18 mesi in barrique e tonneaux nuovi di rovere francese. Vino Biodinamico certificato Demeter
RUDOLF STEINER E LA BIODINAMICA
Tra gli anni 20 e 30 del XX secolo Rudolf Steiner costituì un gruppo di ricerca, che operò prevalentemente in Svizzera, con lo scopo di affrontare un tema già spinoso all’epoca: come operare in vigna in armonia con la natura.
I progressi tecnologici avvenuti tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del secolo successivo avevano posto le condizioni per uno sfruttamento eccessivo e sempre più massiccio delle risorse agricole, causando anche un relativo impoverimento dei terreni. Da queste basi partì il lavoro di Steiner.
Emersero dagli studi alcuni elementi: ad esempio sembrò che il rispetto del suolo, ovvero l’astenersi da produzioni intensive, favoriva una miglior qualità del frutto. Altri elementi, sempre di questa natura, sembrarono dare indicazioni similari.
Quello che nacque, dopo il lavoro di molti tecnici e studiosi affiancati a Steiner, esperti di molte discipline diverse, fu più una filosofia che non un vero e proprio insieme di regole scientifiche. Ancor oggi infatti si dibatte sulla validità scientifica o meno dell’impostazione biodinamica della vigna.
VINO BIODINAMICO: UNA FILOSOFIA DI VITA
L’estrema sintesi del lavoro di Steiner e dei suoi è la seguente: un sistema in equilibrio, dove ogni elemento non è forzato a fare nulla di diverso dalla sua propensione naturale, si autoregola e autogestisce meglio, senza la necessità dell’intervento dell’uomo, o quantomeno limitandone al massimo la necessità.
Ecco che la biodinamica prevede l’utilizzo dei vitigni più idonei per ciascun ambiente, al contrario della tecnologia applicata alla vigna che negli anni successivi si impegnò a consentire la coltivazione dei vitigni desiderati a prescindere dall’ambiente nel quale questi si volevano porre a dimora.
Non solo la scelta della varietà più adatta, anche altre scelte vennero fatte sulla base della filosofia steineriana, ad esempio l’utilizzo di altre specie vegetali o animali per combattere i nemici naturali della vite.
Avete presente quella pubblicità di diversi anni fa che parlava delle mele del Trentino e della coccinella? Una pubblicità a tutti gli effetti biodinamica. I produttori di mele trentine avevano infatti favorito il proliferare del simpatico animaletto colorato nei loro meleti, questo perché la coccinella si nutre di un parassita del melo. In questo modo si riduceva presenza e danni di un parassita senza usare un antiparassitario.
VINO BIODINAMICO, VINO BIOLOGICO SENZA SOLFITI, VINO NATURALE, VINO VEGANO
Biologico non è equivalente di “senza solfiti”, seppur i limiti di solforosa utilizzabile sono più bassi nel caso di bottiglie etichettate biologiche (l’etichettatura biodinamica non esiste ancora). Un vino biodinamico può prevedere l’utilizzo della solforosa, anzi di solito viene utilizzata. Un vino biodinamico non è nemmeno un vino torbido, perché l’essere o meno velato è legato alla filtrazione del vino finito e non alle pratiche operate in vigna. Non è nemmeno un vino vegano, perché la filosofia vegan tratta il rapporto con gli animali. È però vero che, seppur non obbligatorio, spesso i vignaioli praticano alcune di queste scelte in associazione alla conduzione biodinamica della vigna, consentendo così la nascita di vini con caratteristiche peculiari più riconoscibili. Si pensi ad esempio alla filtrazione molto blanda o addirittura assente.
Nel pieno rispetto di tutte le scelte compiute dai nostri vignaioli, Winepoint.it propone in vendita online una vasta gamma di vini Biodinamici di grande qualità per amanti del buon vino e della natura