Grappa


La Grappa di Amarone Oro "Cleopatra" è ottenuta grazie alla distillazione delle vinacce utilizzate per la produzione dell'Amarone. Si tratta quindi di vinacce di uve della Valpolicella come Corvina, Rondinella e Molinara. Ha profumi di frutta secca, spezie, vaniglia, cacao e legno fresco lievemente tostato. Il gusto è morbido, sincero, intenso ed elegante. Affina 11 mesi in barrique di Rovere francese

"Poli Miele" della distilleria Poli è un liquore a base di Grappa e miele di acacia a cui vengono aggiunti oli essenziali di ginepro, pino mugo e menta. Ha una grande ricchezza aromatica ed al sorso è caldo, avvolgente e balsamico


Prodotta presso le cantine Antinori in Toscana, la grappa di Brunello Riserva Pian delle Vigne è una grappa stravecchia ottenuta con vinacce delle uve Sangiovese. Fresca all’olfatto, esprime note di mughetto, vaniglia e tabacco. Invecchia in botti di rovere per ben 18 mesi.


Distillato che evoca profumi avvolgenti, che rimandano alla frutta tropicale matura. Al palato si presenta con un corpo medio, morbido e rotondo. Grappa di Gewurztraminer Nussbaumer Tramin è realizzata grazie al prezioso contributo del maestro Capovilla, vero e proprio pioniere della distillazione nel nostro Paese e proprietario dell’azienda Capovilla, situata nella provincia di Vicenza.

Grappa ottenuta dalle vinacce di Moscato Bianco, che si presenta di un colore leggermente ambrato brillante e trasparente. Al naso emergono note floreali e di frutta esotica, mentre al palato è morbido ed al tempo stesso completo e pieno. Affina in botti di rovere per alcuni mesi.


Grappa prodotta dalle vinacce di Turbiana, che si presenta alla vista brillante e limpida. Delicate note floreali e piacevoli sentori fruttati affiorano all'olfatto. In bocca è secca, dalla chiusura morbida che offre note di liquirizia e miele. Affinamento in acciaio per circa 24 mesi.


Grappa di colore ambrato carico, realizzata dalle vinacce delle uve Corvina, Corvinone e Rondinella. All'olfatto emergono morbide sensazioni di miele di castagno, liquirizia e prugne in confettura. In bocca è decisa, avvolgente e vellutata. Affinamento di 24 mesi nelle barrique utilizzate per l'invecchiamento dell'Amarone Pietro Dal Cero.

Grappa bianca prodotta dalle vinacce di uve Traminer. Si presenta alla vista in color bianco cristallino. Ricco quadro olfattivo conferito da richiami floreali, speziati dolci e di frutti tropicali. All'assaggio è morbida e pulita, dalla grande corrispondenza tra palato ed olfatto.

Grappa che dalla distillazione delle vinacce di Primitivo Settantanni, dal profumo intenso e con note che rimandano all’albicocca e alla marasca. L'invecchiamento in barrique per 10-12 mesi conferisce sentori di vaniglia e cacao. In bocca si presenta morbida e decisamente elegante.

Il Cofanetto “Grappa Senior” propone una selezione delle più pregiate ed eleganti grappe invecchiate della distilleria Rossi d’Angera. Distillate con la massima cura e il massimo rigore, con metodi artigianali e tradizionali, queste grappe sono il regalo perfetto per i veri appassionati.

Dopo la pressatura soffice le vinacce fermentano a temperatura controllata e sono distillate con la tecnica discontinua. Successivamente affinano per un periodo di almeno 10 mesi prima della commercializzazione. La Grappa di Vernaccia Contini è ideale come fine pasto.


Grappa bianca fresca, speziata e molto elegante. ottenuta da vinacce di Cabernet Sauvignon e Sangiovese. Trasparente all’aspetto, si rivela aromatica e piacevole, dal finale piuttosto lungo in cui emergono sentori di timo, liquirizia e fiori bianchi.

Grappa bianca morbida ed elegante prodotta con le vinacce di Gewurztraminer della vigna Kolbenhof: una delle vigne che produce le migliori uve di Gewurztraminer dell’Alto Adige. Ha delicati profumi di frutta secca, fiori, miele, agrumi e pasticceria fresca. Il sorso è caldo, elegante, armonico e delicatamente speziato.

China e genziana sono le protagoniste di questo meraviglioso “Bitter” nato negli anni ‘20 e ancora oggi prodotto secondo metodi artigianali da Rossi d’Angera. Eccellente aperitivo, si esalta con cocktail e miscelazioni che richiedono ingredienti di alta qualità.

Un Cofanetto davvero affascinante il “Grappa Easy” di Rossi d’Angera, che racconta di una distillazione rigorosa e dei diversi invecchiamenti pensati per esaltare al meglio le caratteristiche organolettiche delle materie prime utilizzate. Un modo semplice di degustare la grappa.

L'acquavite Williams Reserv di Roner ha delle intriganti note di pera matura con un leggero tocco amarognolo. In bocca è pieno e rotondo con un finale di prolungata persistenza.


Il vino Ben Ryé delle cantine Donnafugata è rinomato, ma lo è anche l’omonima grappa realizzata con le vinacce delle uve Zibibbo già impiegate per il vino. All’aspetto si presenta di un brillante color miele, e al naso sprigiona sentori di frutta secca, pasticceria e fiori. La distillazione prevede un tradizionale metodo discontinuo a bagnomaria
LA GRAPPA. STORIA, CARATTERISTICHE E CURIOSITA’
La grappa è un distillato che nasce da una lunga evoluzione nell’arte del distillare. È un prodotto italiano per eccellenza, simbolo di molte regioni del Belpaese, soprattutto del Nord. Oggi questo distillato porta con sé modernità ed eleganza grazie al lavoro delle distillerie che negli ultimi decenni hanno apportato migliorie su ogni fronte: dalla scelta delle materie prime sino alla fase finale dell’invecchiamento.
Quest’alcolico che lacrima dopo lacrima si raccoglie nel luccicante rame degli alambicchi, è ottenuto da vinacce italiane, che non sono nient’altro che le bucce dell’uva comprensiva dei vinaccioli e graspi, vinacce che devono essere prodotte in Italia ma possono essere anche prodotte nella Svizzera italiana.
COME SI PRODUCE LA GRAPPA?
Attraverso la distillazione. La distillazione è l’estrazione tramite riscaldamento dei vapori che vengono poi condensati attraverso la refrigerazione.
Per quanto riguarda la Grappa, le vinacce vengono poste nella caldaia dell’alambicco per essere scaldate lentamente e superati gli 80°, l’alcol etilico e le sostanze aromatiche iniziano a trasformarsi in vapore, queste passano poi nella colonna di distillazione e nella serpentina in cui vi scorre acqua fredda; ed è proprio grazie al freddo che questi vapori assumono poi forma liquida.
In questa fase subentra la mano del distillatore che opera sul taglio delle teste e delle code per dare vita al cuore della Grappa.
GLI ELEMENTI IMPORTANTI PER PRODURRE UNA BUONA GRAPPA?
· LE VINACCE: la loro qualità deve essere eccellente. Devono arrivare in distilleria nel minor tempo possibile, in condizioni ottimali, senza aver subito sbalzi di temperatura o una intensa pigiatura. L’ideale è che la distilleria riceva delle vinacce fresche con la buccia integra e possono essere classificate in: fermentate, semi-fermentate o vergini.
Sapete che da 100 kg di uva si ottengono 10 kg di vinacce che danno vita a soltanto 1-2 bottiglie di Grappa?
· ALAMBICCO: continuo o discontinuo?
La distillazione per tutto il XIX secolo è avvenuta sempre con l’alambicco discontinuo e la distillazione si metteva in atto riscaldando le vinacce nella caldaia posta su una sorgente di calore diretta. In questo modo però era difficile controllare la temperatura e si rischiava così di ottenere un distillato dai sentori poco gradevoli.
Alla fine del secolo nacquero poi alambicchi nei quali le vinacce non stavano più a contatto diretto con la fiamma e iniziarono così le distillazioni con alambicchi a bagnomaria o vapore e in questo modo le vinacce rilasciano i loro aromi gradualmente, ottenendo così un prodotto di qualità superiore.
Perché alambicchi discontinui? Perché una volta distillata una certa quantità di vinaccia devono essere scaricati dalla materia prima per poi iniziare un nuovo ciclo di lavorazione. E gli alambicchi continui? In questo caso la vinaccia viene caricata senza interruzioni, sono alambicchi destinati perlopiù alla produzione industriale, permettono infatti di trasformare grandi quantità di vinaccia nell’arco di una intera giornata.
· LA MANO DEL DISTILLATORE:
La sua mano è fondamentale, è solo lui in grado di distinguere e separare: testa, cuore e coda, ovvero le tre parti del processo di distillazione. Il suo è un ruolo importante per conferire alla Grappa il miglior ventaglio organolettico.
LE TIPOLOGIE DI GRAPPA?
Una volta terminata la distillazione la grappa si può classificare come:
Grappa giovane: una volta imbottigliata viene fatta riposare e poi messa sul mercato.
Grappa aromatica: è prodotta con vinacce aromatiche o semi aromatiche (Moscato, Gewürztraminer, Malvasia, Zibibbo).
Grappa affinata: un distillato di vinacce sottoposto a un affinamento in legno inferiore ai 12 mesi.
Grappa invecchiata: quella che sosta in botti di legno per un periodo compreso tra i 12 e i 18 mesi.
Grappa stravecchia o riserva: viene imbottigliata dopo un riposo in legno di almeno 18 mesi.
Grappa aromatizzata: una grappa alla quale vengono aggiunte essenze naturali come erbe o frutta.
Grappa monovitigno: è prodotta da vinacce provenienti da un’unica tipologia di uva.
COME DEGUSTARE LA GRAPPA?
Meglio se servita nel classico bicchiere a tulipano ma non va servita ad una temperatura troppo bassa per non perderne i meravigliosi profumi, la temperatura ideale è tra i 15°-18°, a 20° se la Grappa e invecchiata o riserva. Non tuffate mai il naso nel bicchiere ma avvicinatevi piano al vostro calice e bevetene piccoli sorsi per poterne apprezzarne tutti gli aromi.
GLI ABBINAMENTI IDEALI PER LA GRAPPA?
Cioccolato e Grappa: soprattutto se il cioccolato è un extra-fondente, in questo caso la Grappa è perfetta per detergere le nostre papille e prepararci ad un nuovo sorso.
Grappa e frutta secca: la parte oleosa della frutta secca viene mitigata dalla grappa che esalta le note di miele e vaniglia di noci, mandorle, nocciole…
Grappa e sigaro: dopo aver scelto il sigaro bisogna soltanto scegliere la Grappa che più gli si addice.
Grappa e caffè: ad esempio un caffè molto cremoso, dal gusto acidulo e con retrogusto persistente può essere abbinato ad una Grappa morbida e profumata, dando vita ad un’esplosione di sapori davvero inebrianti.