Catalogo Vini Bianchi Italiani e di tutto il Mondo
Il Pinot Grigio di Torre Rosazza matura per almeno 6 mesi sui lieviti in vasche di acciaio, quindi è pronto per accompagnare piatti di pesce, primi leggeri, carni bianche e salumi.
Vino color Giallo paglierino con un corpo generoso, una buona struttura, un profumo deciso ma elegante e raffinato: troviamo profumi intensi di pesca bianca, leggero sentore di ortica e foglia di pomodoro con un sottofondo floreale molto intrigante al naso. Buona consistenza grazie alla glicerina e agli alcoli presenti nel vino
Colore paglierino brillante, profumi netti, intensi e fruttati. Piacevoli ed eleganti le di frutta esotica. si può infatti percepire il profumo di banana. Al palato è rotondo e con ottima mineralità dovuta ai meravigliosi terreni in cui si coltiva l’uva. Ottimo con antipasti e primi piatti. Perfetto con tartara di tonno
Un vino bianco della Sardegna caratterizzato da un ottimo rapporto qualità/prezzo e da un sorso beverino, sapido e fruttato.
Vino aromatico dell’Alto Adige ed in particolare della zona della Valle Isarco, particolarmente vocata per il vitigno Gewurztraminer. Ha colore paglierino dorato ed è caratterizzato da un elegante profumo di acacia, aloe, frutta tropicale e suggestioni mielate. Il sorso è sapido e con buona lunghezza.
Il Müller Thurgau di Peter Zemmer è un vino bianco dell’Alto Adige, da servire nelle occasioni informali, con antipasti misti, crostacei e carni bianche leggere.
Orange Wine ottenuto dall'impiego di uve Fiano e Moscato. Dopo aver macerato sulle bucce in afora, affina circa 2 anni in barrique, vasche di cemento vetrificato e anfora. Viene imbottigliato senza filtrazione e senza stabilizzazione. Di colore giallo aranciato carico alla vista, offre al naso ricchi sentori fruttati, di sambuco e spezie. Sorso denso e strutturato, dal finale particolarmente lungo.
Molto fresco e minerale, l’Asprinio “Vite Maritata” è perfetto come vino da aperitivo e per accompagnare piccole fritture e piatti di pesce. Ottimo con la mozzarella di bufala campana.
Il “Bonazolae” nasce nei vigneti di Bonassola, su colline di origine vulcanica, dal suolo prevalentemente argilloso. Le uve di Vermentino, Albarola e Bosco vinificano in acciaio a temperatura controllata per offrire un bianco snello, fresco e sapido, da abbinare a numerosi piatti di mare.
“Iscadoro” rivela al naso piacevoli e intensi sentori agrumati e fruttati, che richiamano i varietali e il terroir di provenienza. Ottimo con piatti di pesce (anche elaborati), crostacei e carni bianche leggere.
Un bianco complesso e affascinante, dal sorso sapido e rotondo, il “Pompeii” si abbina alla perfezione con zuppe di legumi e piatti del territorio campano. Ottimo anche con tutta la cucina di mare.
Un Vino Bianco Frizzante estremamente gradevole e vivace, da abbinare a focacce ripiene e golosi stuzzichini.
Fresco vino bianco frizzante Biologico da uve Bombino Bianco in purezza. Rifermentazione in bottiglia senza sboccatura. Al naso richiami fruttati e delicatamente floreali. Sorso fresco e di ottima armonia.
Il vino Etna Bianco dalla cantina Murgo si presenta al calice di colore giallo paglierino arricchito da delicati riflessi verdi. Il bouquet olfattivo è fine, delicato e complesso, ed esprime note di fiori di ginestra e frutta verde. Ad avvolgere il tutto, un’aria salmastra e minerale di roccia tufacea. Il gusto è fresco, minerale, ampio ed armonico con una spiccata intensità e persistenza. Affina 6 mesi in barrique
Fresca e immediata, questa Falanghina vinifica in acciaio ed è ottima con i piatti di pesce. Un grande vino quotidiano.
Fiano di Avellino floreale e intrigante al naso, offre un sorso fresco e armonico, da abbinare con piatti di pesce e antipasti leggeri.
Il Friulano di Komjanc Simon vinifica in acciaio a temperatura controllata e si abbina bene con antipasti misti, salumi e affettati come il Prosciutto Crudo di San Daniele.
Vino bianco aromatico dal colore giallo paglierino con riflessi dorati. L'olfatto è avvolto delicati profumi di agrumi, frutta tropicale e leggere note speziate. Forte ed allo stesso tempo armonioso al palato, aggiunge una buona sapidità che dona valore alla componente fruttata.
Vino aromatico prodotto esclusivamente da uve Gewurztraminer. I profumi sono delicati e si percepiscono sensazioni floreali e di frutta bianca. In bocca è avvolgente, morbido, dal finale persistente. Affinamento in acciaio su fecce fini prima di essere imbottigliato.
Il Gewürztraminer Mas Dei Chini è perfetto per accompagnare secondi piatti di pesce saporiti e in salsa, carni bianche e pollame. Ottimo con i piatti speziati ed esotici.
Grechetto di grande ampiezza aromatica con delicati ed eleganti sentori di agrumi, lime, e nocciola. Il tutto su uno sfondo minerale. Il sorso è dotato di buona freschezza; è corposo ed ha una bella sensazione salina. Si chiude con sensazioni vegetali. Annata 2017 premiata Tre Bicchieri Gambero Rosso.
Il Greco di Tufo “Tornante” affina per almeno 6 mesi in bottiglia (massimo 24) e si presenta come un vino bianco intenso e longevo, da servire con crostacei e piatti di pesce elaborati.
Il Lacryma Christi Bianco di Villa Dora nasce sulle pendici del Vesuvio, da terreni vulcanici con ceneri e lapilli. Vinifica in acciaio ed è ottimo con piatti di pesce e antipasti leggeri.
Da uve appassite naturalmente al sole della Sicilia, la Malvasia delle Lipari Passito è perfetta da abbinare alla pasticceria secca e ai formaggi. Ottimo con i dolci della tradizione locale.
Vino bianco frizzante delicatamente dolce, da dessert, ottenuto da uve Moscato Bianco in purezza. Di color giallo paglierino con lievi riflessi verdi, al naso sprigiona note di frutta fresca e frutta candita. Dolce e morbido al palato, è dotato di un'ottima freschezza e persistenza.
"Ograde" della Cantina Friulana Skerk è un vino bianco di grande corpo e struttura frutto di un sapiente blend di uve Vitovska, Sauvignon, Malvasia e Pinot Grigio. Affina in legno per 12 mese ed ha profumi molto ampi che ricordano rosa, garofano, ed anche pesca e mandorla. Il sorso è avvolgente e delicato con un finale lungo e persistente. Annata 2016 premiata Tre Bicchieri Gambero Rosso.
Bianco fresco e divertente, da sorseggiare durante una cena estiva o un pranzo leggero tra amici. Ottimo con la cucina di mare, crostacei e piatti vegetariani.
Il Pallagrello Bianco “Verginiano” è perfetto con tutta la cucina di mare, in particolare con il pesce azzurro. Propone un sorso fresco e profumato, segnato da intensa mineralità gusto-olfattiva.
Pinot Grigio dal colore giallo paglierino luminoso e con classiche sfumature ramate tipiche del vitigno. Al naso emergono delicate note fruttate di pera e miele a cui seguono soffi minerali. Il sorso è strutturato, delicato e gradevolmente morbido e sapido.
La Ribolla Gialla di Damijan Podversic, è un vino unico e particolare frutto di una vinificazione con macerazione lunga sulle bucce. Ha grande struttura, ampiezza organolettica ed offre sentori persistenti e minerali di frutta ed erbe aromatiche. Vinificato con tecniche naturali ed antiche ha una affinamento lungo di due anni in legno e sei mesi in vetro.
Vino bianco da uve Sauvignon che si concede al palato con un sorso sapido, pieno e fresco. Al naso si percepiscono richiami fruttati e di sambuco.
Vino bianco delicatamente aromatico, di buona complessità e dal colore giallo paglierino. Il profumo è di grande ricchezza e complessità. Note agrumate e profumi vegetali completano il quadro. Sorso fresco, vivace e di grande persistenza.
Vino bianco fermo altoatesino dotato di equilibrio ed estrema piacevolezza frutto della vinificazione in purezza di uve Sauvignon. Ha colore giallo paglierino ed i profumi intensi a caratteristici dei migliori Sauvignon: Sensazioni erbacee, vegetali, e floreali che si amalgamano note agrumate. Ottima struttura e persistenza al palato.
100% da uve di Vermentino, il “Luccicante” di Cà du Ferrà è un vino bianco fresco e scorrevole, dotato di stuzzicante sapidità. Vinifica in acciaio ed è ottimo con antipasti e primi piatti di pesce.
Vino bianco dolce frizzante ottenuto dalla sapiente lavorazione di uve Moscato. All'olfatto richiama nuances di frutta candita, albicocche e melone. Sorso morbido, delicato e di piacevole cremosità.
Vino elegante fermo realizzato con uve Biancolella in purezza. Al naso emergono note di agrumi e minerali. Gusto fresco e delicato. Affinamento in acciaio per circa 5 mesi, per poi essere imbottigliato.
Di colore giallo paglierino luminoso, ha aromi delicati di frutta a polpa bianca, frutti esotici e fiori bianchi. Pieno, persistente e sapido al palato. Ha una spiccata e gradevole freschezza che lo rende al contempo schietto e raffinato.
Vino fermo che si presenta alla vista in color giallo paglierino tendente al dorato. Le uve che lo compongono sono Turbiana, Chardonnay e Sauvignon vinificate separatamente. Una volta unite, il blend affina per due mesi in contenitore di acciaio e poi è imbottigliato. Gli aromi prevalenti sono freschi e minerali, con sorso di facile beva.
Ottimo blend di uve Riesling e Manzoni di colore giallo paglierino luminoso. Ha profumi fini ed eleganti con sentori di miele di acacia, agrumi e polpa di pesca. Al palato è pieno, con una grande freschezza ed una spiccata sapidità. Finale lungo e persistente. Affinato in tini di legno di acacia per 12 mesi.
Vinificato parte in acciaio e parte in botti di rovere (50% e 50%), l’Albana “Albarara Cru Artigianale” è perfetto con piatti di pesce elaborati, crostacei e carni bianche.
Il colore non deriva dal vitigno, ma dalla buccia. Proprio qui, infatti, risiede la prima grande differenza dal rosso. Niente bucce, né raspi, né vinaccioli, ma soltanto succo e polpa. Quest’assenza rende il futuro vino bianco non soltanto privo di colore, ma anche meno corposo, perché sempre in queste vinacce esistono sostanze ricche di proprietà organolettiche.
La macerazione nel vino bianco
Come rinunciare a tante sostanze preziose, che portano profumo e sapore e corpo? Ecco quindi che dopo la diraspatura e la compressione soffice dei grappoli, per ottenere il mosto fiore, il più pregiato, un piccolo contatto con le sole bucce si può anche fare. Questo veloce flirt, però, deve avvenire secondo regole rigide: la macerazione non supera temperature tra 8-10 °C e a volte, nella cosiddetta criomacerazione, i gradi scendono fino a 0-2 °C.
Di solito questo procedimento viene eseguito per estrarre i precursori di aromi varietali, quindi per consentire una maggiore estrazione di aromi caratteristici da uve come il Sauvignon, il Gewurztraminer e così via.
Fermentazione pulita
Pulito e, se è il caso, filtrato e chiarificato per illimpidirlo, il mosto comincia a fermentare, grazie a lieviti specializzati che trasformeranno gli zuccheri in alcol etilico, esattamente come per il rosso. Qualche variazione, però, c’è: la temperatura di questa fermentazione è più bassa ed è di solito compresa tra i 16 e i 20 °C. questa temperatura stimola la produzione di composti volatili che racchiudono aromi fruttati e intensi, pur restando eleganti. Se la temperatura fosse più alta e la fermentazione più turbolenta, nascerebbero vini più grossolani, privi di aromi fini. Dove si lascia fermentare? Anche in tini di legno, ma principalmente di preferisce l’acciaio.
A questa prima, indispensabile fermentazione, ne può seguire una seconda: la fermentazione malolattica. Questa trasformazione sostituisce l’acido malico in acido lattico, rendendo il vino più morbido e meno acido. Nei bianchi, che si preferiscono sempre più acidi e freschi dei rossi, non la si ricerca spesso, ma fa piacere quando avviene (o la si procura) nei vini di maggior struttura, che hanno bisogno di una morbidezza superiore.
Il Vino Bianco può maturare, ma con giudizio
Per moltissimo vino bianco, soprattutto di pronta beva, più che di una vera e propria maturazione si dovrebbe parlare di stabilizzazione, in modo che sia pronto all’imbottigliamento. Ciò non significa che per alcuni vini di una certa importanza ci sia una sosta nel legno della barrique, per renderli più morbidi e suadenti.
Questa tipologia, infatti, è per tradizione assai più manipolabile del rosso. In questi ultimi anni, per esempio, sono nati anche vini che riprendono la vecchia pratica contadina della vinificazione in bianco, ma sulle bucce. Sono i cosiddetti orange wine, che non devono in nessun modo essere confusi con i rosati, che invece nascono da una breve macerazione del mosto su bucce rosse.
Vini bianchi d’Italia
Prendiamo due regioni del Nord Italia per cominciare il nostro velocissimo viaggio tra i bianchi più importanti del nostro Paese.
Il Trentino e l’Alto Adige, divisi non solo da tradizioni e cultura, ma anche da climi e produzioni, si meritano un bel posto sul podio, con Gewurztraminer, Muller Thurgau, Sylvaner, Kerner, Pinot, ma anche Chardonnay, Sauvignon, Pinot Bianco, Sylvaner e Riesling.
E poi il Friuli Venezia Giulia, patria di etichette eleganti, raffinate, dove spiccano gli autoctoni Friulano e Ribolla Gialla, ma sempre a braccetto con Pinot Grigio, Sauvignon e Chardonnay, per non parlare di vini ancor più particolari, che vivono nella piccola zona del Carso.
La Lombardia, di sicuro più nota per i suoi spumanti, ha però dei fermi eccellenti come il Lugana. E neppure il Veneto è solo Prosecco: vogliamo scordarci del Soave?
La Liguria è celeberrima per i suoi Cinqueterre (ma anche per gli ottimi Vermentino e Levanto), mentre il vicino Piemonte, patria di rossi austeri, produce bianchi importanti che, in qualche modo, sono contagiati dalla medesima intensità: Gavi, Roero Arneis, Erbaluce, Nascetta (un vitigno autoctono che stava cadendo nell’oblio e che è stato riscoperto alla fine degli anni ’90) ma anche Chardonnay e Sauvignon.
Ma a proposito di Vermentino: insieme al Trebbiano, è forse il vitigno più trasversale. Eccelle in Liguria, in Toscana e in Sardegna, così come il Trebbiano resta quello più coltivato, soprattutto nel Centro: se si pensa che il Trebbiano d’Abruzzo è una delle eccellenze della nostra enologia, questo la dice lunga.
Al Sud i vini di questo tipo si caricano di sole e di personalità. Campania: Fiano d’Avellino, Greco di Tufo. Non sono i soli, naturalmente, e finiremo per far torto a molti altri, ma il bello di poter sfogliare un grande catalogo di vini online come quello di WinePoint è proprio dar libero sfogo alla voglia di scoprire. Il Verdicchio delle Marche è un’altra etichetta famosissima, che anno dopo anno diventa più interessante.
I bianchi siciliani nascono soprattutto da Grillo e Catarratto, anche se la moda attuale spinge verso la riva affascinante dello Zibibbo, non solo dolce, ormai, ma anche secco e fragrante.
Insomma, l’Italia è un paese con la più grande varietà di vitigni a bacca bianca, alcuni di questi antichissimi e presenti solo sulla nostra meravigliosa penisola. L’Italia in parole povere è il miglior paese al mondo dove poter sorseggiare un buon bicchiere di vino bianco.
Ci teniamo inoltre a poter citare alcuni vitigni autoctoni italiani che sono estremamente rari e che pochi e bravi viticoltori hanno recuperato dall’oblio: Coda di Volpe, Pignoletto, Nosiola, Vitovska, Bosco, Albarola, Albana, Montuni, Roscetto, Pecorello, Forastera, Valderbara, Vernaza.
Prodotti da vignaioli attenti e rispettosi dell’ambiente questi vini rappresentano la storia ed il terroir; li puoi acquistare online a prezzi bassi su WinePoint, dove ti aspetta un’offerta di vini bianchi con oltre 10.000 etichette provenienti da tutte le regioni d'Italia e del mondo.