Catalogo Nocera

Vino rosso da uve Nero d’Avola e Nocera dai profumi mediterranei e frutti di bosco in confettura. All’assaggio è equilibrato ed armonico.

Il “Peloro Rosso” Terre Siciliane IGT della cantina Le Casematte è un vino equilibrato dal colore rosso rubino brillante che all’esame olfattivo presenta note di frutti di bosco, floreali di viola e sottobosco, oltre a sentori speziati di liquirizia. Al palato risulta fresco dai tannini vivaci. Affinamento per breve tempo in botti di legno per poi proseguire in vasche di acciaio per circa 1 anno e mezzo

Vino vellutato, complesso e di buona sapidità dal colore rubino brillante. Ha profumo ricco e variegato, con sentori di frutti rossi, cui seguono nell’ordine sensazioni vegetali e di spezie. Il sorso è fresco ed intenso con tannini vellutati e finale persistente. Matura 12 mesi in botti di rovere. Annata 2016 premiata Tre Bicchieri Gambero Rosso.
Il Nocera è un vitigno a bacca nera storicamente presente nella provincia di Messina, da cui pare che in epoca abbastanza recente sia partito per diffondersi sull’altro lato dello Stretto, in Calabria. Alcuni sostengono che il viaggio tra Scilla e Cariddi sia avvenuto nel senso opposto cioè dalla Calabria alle coste messinesi, ma questa interpretazione sembra piuttosto legata alla volontà di qualche calabrese di affermare la paternità del vitigno. Certamente intorno alla metà del secolo scorso, stando a quanto sostenuto dall’ampelografo francese Pulliat (1888), il Nocera avrebbe intrapreso un viaggio ben più lungo per essere piantato, con i nomi di Suquet e Barbe du Sultan, nei terreni vitati della Provenza e del Beaujolais, in Francia. È iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Vite dal 1970 e la sua coltivazione è raccomandata in tutte le province della Calabria (a esclusione di quella di Cosenza) e nelle province siciliane di Siracusa e Messina. Nel territorio messinese un tempo era molto diffuso, mentre ora la sua presenza si è ridotta a pochi ettari nella zona di Milazzo: gli sono stati preferiti tanto le altre varietà locali quanto i vitigni internazionali. Entra comunque a fare parte, assieme al Nerello Mascalese e al Nerello Cappuccio, del disciplinare della Doc Faro. Il grappolo è di medie dimensioni, conico o cilindro-conico, lungo, provvisto di un’ala e mediamente compatto o spargolo. L’acino è medio, di forma |
ellissoidale o ellittico-obovoide, con buccia molto pruinosa, mediamente consistente, di colore nero bluastro. La raccolta delle uve di solito si effettuata nella seconda metà del mese di settembre.
È impiegato esclusivamente per la vinificazione: quando giunge a piena maturazione, l’uva è molto dolce e ricca di buona acidità, e i vini che si ricavano da una produzione attenta sono in genere ricchi di colore, robusti, decisamente alcolici e sostenuti da un nerbo acido che garantisce loro una buona evoluzione in tempi medio-lunghi.