Valtellina Superiore Riserva 'Valgella' Balgera 2005
Scheda Tecnica e Descrizione
Il Valtellina Superiore Riserva Valgella DOCG di Balgera nasce a circa 500 metri di altitudine sui ripidi terrazzamenti della Valtellina. Grazie a lunghi affinamenti in legno e in vetro si presenta di grande struttura ed eleganza. Al naso regala profumi di frutti scuri e spezie, caratterizzato da decise note minerali sullo sfondo. Al palato offre buona corrispondenza ed un sorso intenso e coinvolgente. Vino dotato di grande mineralità dovuto al fatto che i terreni nella zona della Valgella sono molto profondi e le radici vanno in profondità a prendere mineralità. Affina 5 anni in botte grande di rovere.
SCHEDA E CARATTERISTICHE DEL VINO
- Tipologia: vino rosso
- Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G
- Vitigni: Chiavennasca (Nebbiolo)
- Produttore: Balgera
- Contenuto: 75,0 cl
- Regione: Lombardia
- Nazione: Italia
- Area produttiva: Teglio (SO)
- Altitudine: 400 metri s.l.m.
- Vendemmia: manuale con selezione attenta delle uve. Solo le uve migliori vengono usate per questa riserva
- Vinificazione: macerazione 10-12 gg
- Vinificazione: fermentazione spontanea con lieviti indigeni in acciaio a temperatura controllata (23-26°C). Macerazione sulle bucce di 22-30 giorni a seconda dell'annata
- Affinamento: 6 mesi in acciaio per la decantazione statica naturale; seguono 5 anni in botti medie di rovere, 1 anno in bottiglia
- Alcol: 14,0% vol.
- Filosofia Produttiva: viticoltura sostenibile, energie rinnovabili, viticolotura eroica, lieviti indigeni, lunghi affinamenti in botte grande, pochissimi solfiti aggiunti (il minimo richiesto dal disciplinare)
Rosso della Valtellina Superiore, il Valgella DOCG di Balgera fermenta spontaneamente con lieviti indigeni e affina in botte grande di legno. Ne risulta un rosso dalla spiccata personalità, da abbinare a formaggi, carni rosse, selvaggina arrosto e in umido.
La Riserva della sottozona Grumello di Balgera affina in legno dopo una vinificazione con lieviti indigeni. Ottima con carni rosse, formaggi saporiti e con selvaggina da piuma.
Rosso della Valtellina Superiore, il Valgella DOCG di Balgera fermenta spontaneamente con lieviti indigeni e affina in botte grande di legno. Ne risulta un rosso dalla spiccata personalità, da abbinare a formaggi, carni rosse, selvaggina arrosto e in umido.
La Riserva della sottozona Grumello di Balgera affina in legno dopo una vinificazione con lieviti indigeni. Ottima con carni rosse, formaggi saporiti e con selvaggina da piuma.
Rosso elegante, dal lungo potenziale evolutivo e dalla netta impronta territoriale, da abbinare a cacciagione, carni rosse, arrosti e brasati.
Vino fermo di color rubino, prodotto con uve Chiavennasca in purezza. All'olfatto apre a delicati richiami di piccoli frutti rossi di sottobosco e sentori minerali. Il sorso è deciso, sapido ed intenso. Affina inizialmente in tonneaux per un periodo di 12 mesi, per poi proseguire in bottiglia per alcuni mesi.
“Maso Cervara” di Cavit è un Teroldego Rotaliano dallo stile classico e profondamente territoriale. Affina in barriques e in botti per circa 30 mesi prima della commercializzazione ed è proposto in quantità limitata e bottiglie numerate.
“Amedeo” di Zavalloni è un Sangiovese Riserva dalla spiccata personalità gusto-olfattiva. Frutti di bosco e spezie si miscelano alla perfezione, creando un sorso intenso e appagante, perfetto con carni rosse e selvaggina.
Vino elegante fermo di colore rubino brillante, prodotto con uve Corvina, Corvinone e Rondinella. Al naso affiorano richiami di ciliegie, note speziate dolci di vaniglia e sentori balsamici. Il sorso è corposo e raffinato, dal finale persistente. Affina in botti di rovere per 12 mesi prima di essere imbottigliato.
Fresco, diretto e molto godibile, il “Formiga” è un vino rosso della Valpolicella da servire con primi e secondi piatti a base di carne.
Il Vino Rosso “Lepanto” di Alberto Giacobbe offre un sorso piacevole e appagante, dai netti sentori fruttati e speziati. Si abbina alla perfezione con carni rosse e piatti della cucina laziale.
Bellissimo esempio del vitigno autoctono pugliese “Nero di Troia”. Proveniente da viti allevate sulle colline di Corato in Provincia di Bari, gode delle brezze marine che aiutano a conferire freschezza, sapidità e ricchezza aromatica alle uve. Ha profumi che richiamano i piccoli frutti rossi, spezie mediterranee e vaniglia. Il sorso è strutturato e dotato di tannini carezzevoli grazie all’affinamento di 14 mesi in legno. Annata 2015 premiata Tre Bicchieri Gambero Rosso.
Vino strutturato fermo di colore rubino intenso. Profumi fruttati prugne e ciliegie, oltre a sentori speziati, affiorano all'olfatto. Il sorso è corposo ed avvolgente, dal finale persistente. Affinamento in barrique per circa 18 mesi.
Vino rosso che deve il nome alla composizione granitica del terreno di provenienza delle uve, il quale scaldandosi permette ai grappoli di raggiungere una perfetta maturazione, regalando un vino di eccelsa qualità. Ha colore rosso rubino con riflessi che tendono all’arancio col corso del tempo. Al naso si susseguono note di frutta matura a quelle speziate di cannella e pepe nero. Il palato armonico e intenso presenta grande personalità con un finale morbido e persistente. Affina 12 mesi in botte grande e tini di legno.