Erbaluce di Caluso 'Cariola' Ferrando 2020
Scheda Tecnica e Descrizione
L’Erbaluce di Caluso “Cariola” della cantina Ferrando è un vino bianco fresco e morbido dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini. L’acidità e la freschezza sono molto piacevoli. Si percepiscono sentori di erbe aromatiche, tra cui c’è una spiccata predominanza della salvia; la componente fruttata si riscontra nelle note agrumate. E’ un vino equilibrato con una buona sapidità e mineralità, dall’ottimo corpo e molto pieno.
Classificazione: Erbaluce di Caluso DOCG
Vitigno: Erbaluce 100%
Produttore: Ferrando
Contenuto: 75.0 cl
Regione: Piemonte
Terreno: Morenico
Vigneti: posizionati nella zona del Canavese
Vendemmia: fine settembre/inizio ottobre
Fermentazione: acciaio, 10% barrique
Affinamento: 4 mesi barrique e acciaio
Gradazione alcolica: 12,5% vol.
L’Erbaluce di Caluso “Cariola” della cantina Ferrando è un vino bianco e rappresenta l’unica DOCG coltivata nella provincia di Torino. E’ un vino fresco, verticale, erbaceo e che vive soprattutto di aromi. E’ un vino abbinabile a una molteplicità di piatti: ottimo con il pesce spada, il tonno alla piastra, ma anche con le carni bianche, i primi e gli antipasti di pesce.
Ci troviamo nel Canavese: è sempre stato un territorio strategico fra la pianura e i paesi di montagna. Siamo in quella che era chiamata la terra d’Ivrea: una zona entrata nell’orbita dei Savoia. L’Erbaluce è un’uva dai grappoli luminosi e sodi. La storia della sua origine si confonde con la leggenda: si racconta che l’Erbaluce sia nata dalle lacrime di una ninfa, figlia del Sole e dell’Alba, sulle colline moreniche. Adagiato ai piedi delle Alpi, il Cavanese presenta un clima mite, con piogge regolari e ben distribuite. Il dorato vitigno Erbaluce trova in questo suolo e in questo microclima una combinazione ideale per esaltare la sua versatilità. Nel 1967 arriva la denominazione di origine controllata Erbaluce di Caluso e dal1986 opera il centro di tutela e valorizzazione del Caluso. Un territorio di 36 comuni che sta scommettendo su questo vino e sul suo potenziale elevatissimo.
Erbaluce di Caluso Merlana appare alla vista di color giallo paglierino con riflessi verdognoli. Si apre al naso con note fresche e piacevoli di frutta e fiori di campo. Gusto pieno, appagante e dal finale minerale e leggermente erbaceo. Affina alcuni mesi in bottiglia
Vino bianco fresco e minerale, da bere giovane con antipasti di pesce, crostacei, zuppe e minestre, carni bianche leggere e in generale con tutta la cucina di mare.
Bianco intenso e fruttato, vinificato in acciaio, con lunga sosta sui lieviti prima della messa in bottiglia. Si abbina bene con svariati antipasti della cucina locale, ma anche con primi e secondi di pesce.
Fresco vino bianco di colore paglierino ottenuto da uve autoctone Erbaluce in purezza. All'olfatto si percepiscono sentori di mandorle, pere e ricche note affumicate conferite dall'affinamento in barrique per circa 10 mesi. Il sorso è di notevole struttura, armonico e corposo.
Il Greco di Tufo “Tornante” affina per almeno 6 mesi in bottiglia (massimo 24) e si presenta come un vino bianco intenso e longevo, da servire con crostacei e piatti di pesce elaborati.
Il Greco di Tufo di Vadiaperti – Traerte è un vino bianco fresco e profumato, di buona struttura e notevole acidità. Ottimo con risotto ai gamberetti e asparagi.
È realizzato esclusivamente da uve Greco cresciute su vigneti situati a 500 metri d’altitudine. Profumi minerali di zolfo ed erbe balsamiche vengono colte al naso. Il gusto è fresco ed armonico. Affinamento iniziale in acciaio su fecce fini per circa 7 mesi, per poi proseguire in bottiglia per un periodo di 1-2 mesi.
Fresco e floreale vino bianco dal colore giallo paglierino ottenuto dall'impiego di uve Falanghina e Biancolella. Al naso emergono profumi morbidi, fruttati e floreali, con note di giglio, frutti a polpa gialla ed agrumi. Il sorso è cremoso, equilibrato e supportato da splendida freschezza. Lungo finale minerale con note di erbe aromatiche.