Fieno di Ponza Bianco Antiche Cantine di Migliaccio 2022
Scheda Tecnica e Descrizione
Il “Fieno di Ponza” Antiche Cantine Migliaccio è un vino bianco fermo prodotto con uve autoctone Biancolella e Forastera: uve tipiche delle isole di Ischia e di Ponza. Apre con note mediterranee, di ginestra, di agrumi, di mimosa, di pera e di pesca bianca. Il sorso rivela una vena acida molto presente che gli dona freschezza e la sapidità perfetta per un bianco. Chiude minerale e deciso.
Classificazione: Lazio I.G.T.
Vitigno: Biancolella e Forestera
Produttore: Antiche Cantine Migliaccio
Contenuto: 75,0 cl
Regione: Lazio
Vigneti: Isola di Ponza
Esposizione: sud, sud-ovest
Terreno: tufaceo sabbioso di origine vulcanica
Vendemmia: manuale a partire dalla prima metà di Settembre
Vinificazione: tradizionale in bianco con fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox
Affinamento: in acciaio per 5 mesi a contatto con le fecce fini
Gradazione alcolica: 12.0 % Vol.
Filosofia produttiva: viticoltura eroica
La zone di Fieno è una delle più impervie dell’isola di Ponza, l’accesso via mare è sostanzialmente inesistente e quello via terra è costituito da una lunga mulattiera. Eppure, incredibile a credersi, quando alla metà del ‘700 la famiglia Migliaccio, emigrata da Ischia, e stabilitasi proprio a Fieno, trovo le viti e vigneti piantati da altri coloni in epoche precedenti e che avevano resistito. Fieno di Ponza di Antiche Cantine Migliaccio è dunque un vino raro, perché fatto su di un’isola piccola, come Ponza, perché proveniente da una delle zone più impervie dell’isola stessa, perché coltivato dal Settecento, ma con certezza di coltivazioni ancora precedenti. Non bastasse ciò, va aggiunto che questo vino bianco fermo della famiglia Migliaccio è prodotto con Biancolella e Forestera, due varietà totalmente legate al mare, tanto che oltre a Ponza sono tipiche e molto coltivate proprio sull’isola di provenienza dei Migliaccio: Ischia. Fu proprio Pietro Migliaccio, capostipite della famiglia che portò da Ischia le due varietà di uva.
Vino elegante fermo realizzato con uve Biancolella in purezza. Al naso emergono note di agrumi e minerali. Gusto fresco e delicato. Affinamento in acciaio per circa 5 mesi, per poi essere imbottigliato.
Vino elegante fermo realizzato con uve Biancolella in purezza. Al naso emergono note di agrumi e minerali. Gusto fresco e delicato. Affinamento in acciaio per circa 5 mesi, per poi essere imbottigliato.
Piacevolmente complesso, fine ed elegante, questo Fiano di Avellino fa parte della Selezione “Aipierti” ed è perfetto con crostacei e piatti di pesce anche elaborati.
Vino bianco da uve Fiano allevate in regime biologico, di colore giallo paglierino carico. Agrumi, caramello, frutta a polpa bianca e sentori floreali affiorano al naso. Al palato è fresco, equilibrato e ricco.
Caratteristico vino bianco campano di colore paglierino con riflessi dorati. Il sorso è secco, caldo, morbido e persistente. Al naso affiorano leggere note di idrocarburi, ginestra, frutta esotica e nocciole tostate.
Vino paglierino brillante realizzato con uve Fiano in purezza nella zona della Provincia di Avellino. Profumi eleganti di frutta bianca e nocciola vengono emergono al naso. Dopo qualche minuto nel bicchiere si apre ulteriormente verso note di agrumi e cedro candito. All’assaggio è fresco, asciutto, minerale e con una bellissima scia sapida che dona grande consistenza.
Pinot Bianco fine ed elegante, dal profilo fruttato e dal sorso pieno e vivace. Si abbina bene con gli antipasti e con i piatti di pesce. Ottimo come aperitivo.
Verdicchio di Matelica espressivo e ben eseguito, questo vino bianco è perfetto come aperitivo o per accompagnare verdure e piatti della cucina di mare.
Fresco e fruttato, la Favorita della cantina piemontese Baracco de Baracho spicca per bevibilità e semplicità gustativa. Ideale come aperitivo o per accompagnare antipasti leggeri, piatti di pesce, crostacei e formaggi freschi.
Vino elegante fermo realizzato con uve Biancolella in purezza. Al naso emergono note di agrumi e minerali. Gusto fresco e delicato. Affinamento in acciaio per circa 5 mesi, per poi essere imbottigliato.