Castel de Monte Rosso Riserva 'Le More' Santa Lucia 2017
Scheda Tecnica e Descrizione
Il Castel del Monte Riserva ‘Le More’ Santa Lucia è un vino rosso di buona struttura. Il colore granato intenso visibile nel calice, fa da anticamera agli ampi sentori fruttati che si percepiranno al naso. Oltre richiami di lamponi, more e ribes nero, affiorano all’olfatto note tostate e speziate. All’assaggio spicca per ricchezza tannica e buon corpo. Finale corrispondente a quanto percepito a livello olfattivo.
Denominazione: Castel del Monte D.O.C.
Uve: 100% Uva di Troia
Produttore: Santa Lucia
Contenuto: 75 cl
Regione: Puglia
Terreno: calcareo
Altitudine: 300 metri s.l.m.
Vendemmia: metà ottobre
Vinificazione: pigiatura soffice, lunga macerazione in acciaio con tecnica caldo-freddo
Affinamento: 18 mesi botti rovere, 12 mesi bottiglia
Gradazione alcolica: 14,0% vol.
Temperatura servizio: 18-20°C

Vino rosso dolce da uve Aleatico in bottiglia da 37,5cl. Di colore rubino carico con riflessi arancio alla vista, concede all’olfatto sentori floreali di rose e fruttati di albicocche in confettura. Sorso morbido ed armonico.

Vino rosso da Uva di Troia allevate su suoli calcarei a 250 metri d’altitudine. Veste color rubino violaceo alla vista. Profumi di spezie dolci, ribes e more vengono colti al naso. Sorso sapido, morbido e fresco, dal finale lungo.

Bellissimo esempio del vitigno autoctono pugliese “Nero di Troia”. Proveniente da viti allevate sulle colline di Corato in Provincia di Bari, gode delle brezze marine che aiutano a conferire freschezza, sapidità e ricchezza aromatica alle uve. Ha profumi che richiamano i piccoli frutti rossi, spezie mediterranee e vaniglia. Il sorso è strutturato e dotato di tannini carezzevoli grazie all’affinamento di 14 mesi in legno. Annata 2015 premiata Tre Bicchieri Gambero Rosso.

Vino rosso Riserva dal colore rubino frutto di un blend di uve Aglianico e Piedirosso da vigne che si affacciano sulla bellissima ed affascinante Costiera Amalfitana. Ha profumi di macchia mediterranea, ciliegie, visciole e scintille minerali. Il palato è pieno e succoso, con tannino maturo ed una bella verve di freschezza.

L’“Etichetta Bronzo” di Masseria Felicia è un vino rosso speziato, molto strutturato e corposo, da abbinare con arrosti importanti e selvaggina in umido.

Affinato in botti di rovere usate, “Sassignolo” è un sangiovese Superiore Riserva intenso e compatto, dal sorso strutturato e fruttato. Si abbina bene con arrosti, carni rosse e selvaggina.

Raffinato vino rosso da uve Sangiovese di colore rubino-granata nel calice. Al naso richiami fruttati maturi, balsamici e di resine speziate. All’assaggio è intenso, caldo ed armonioso, dal finale persistente.

Brunello di Montalcino Riserva elegante e bilanciato, dalle note fruttate e delicatamente speziate. Un rosso importante, da conservare a lungo o da servire nelle occasioni speciali. Affina in botti di rovere per circa 42-48 mesi.

Vinificato in acciaio inox con affinamento di 12 mesi in barriques nuove e di primo passaggio, “Fibbio” si abbina con secondi piatti a base di carne rossa, selvaggina e in particolare con i piatti del territorio marchigiano.

Rosso importante, profondo e complesso da vigne vecchie di nerello mascalese. Offre un sorso avvolgente e strutturato, dai lunghi richiami sapidi e minerali.

“Aretè” di Lanari è prodotto solo nelle migliori annate e vinificato in acciaio inox con affinamento di ben 24 mesi in barriques nuove e di primo passaggio. Ottimo con piatti importanti, arrosti, carni rosse e selvaggina.

“Vincè” convince e appaga il palato fin dal primo sorso. Si tratta infatti di una Tinitilia del Molise in versione Riserva tutta da assaporare, sorso dopo sorso. È perfetto per accompagnare carni rosse arrosto e preparazioni importanti.

Elegante vino rosso pugliese dal colore rubino intenso. Al naso emergono profumi di piccoli frutti rossi, vaniglia e spezie. Sapore armonico, vellutato e giustamente tannico. Corpo ricco e ben strutturato. Finale persistente.

Vinificato in acciaio inox con affinamento di 12 mesi in barriques nuove e di primo passaggio, “Fibbio” si abbina con secondi piatti a base di carne rossa, selvaggina e in particolare con i piatti del territorio marchigiano.