Nata nell’immediato dopoguerra, la storica fiera del vino sul Garda vuole valorizzare ogni anno sempre di più il patrimonio vinicolo che queste terre sono in grado di offrire e trasformando il centro storico di Polpenazze in un luogo magico: degustazioni a cielo aperto e profumi aromatici.

Polpenazze, città del vino sul Lago di Garda

Sorge su una delle sette sponde del Garda e fa parte dei comuni Valtenesi. Il territorio prevalentemente collinare è interessato da agricoltura e viticoltura, presenta infatti delle condizioni climatiche eccellenti. Tutta la zona è stata insignita della sigla DOCG.

La viticoltura risale al Medioevo, anche se in forma abbastanza embrionale rispetto a oggi. Dopo la seconda guerra mondiale, con la nascita della prima edizione della fiera del vino, il vino è diventato, con il tempo, un vero e proprio patrimonio del luogo.

La storica fiera del vino vecchia più di sessant’anni

La piazza centrale di Polpenazze ogni anno, l’ultimo week end di maggio, diventa luogo d’incontro, di scambio culturale, diventa la sede di una tra le più antiche fiere del vino in Italia. La prima edizione è datata 1950 e la macchina organizzativa è già in moto per l’edizione numero 69, a maggio 2018.

I biglietti hanno un costo di 5,00 euro, a cui vanno sommati 1,50 euro per ogni assaggio effettuato e possono essere acquistati direttamente all’ingresso.

Tutti i premi assegnati alla fiera del vino di Polpenazze

Dal 2006 all’interno della manifestazione vengono assegnati diversi premi, nello specifico una commissione valuterà e premierà i vini che almeno ottenuto almeno un punteggio di 85/100. Una ghiotta occasione per gli espositori per mettere in mostra quelli che sono i loro prodotti migliori.

Nell’ambito della valorizzazione del territorio del Garda vengono assegnati dei premi speciali: l’amministrazione comunale premia ogni anno il miglior Valtènesi e il miglior Valtènesi Chiaretto, con delle medaglie create ad hoc.

La Banca di Credito Cooperativo del Garda, istituto di credito che vuole rimarcare la sua presenza attiva nel territorio, invece patrocina il premio ai migliori Garda Classico Rosso Doc e Rosso Superiore. Il concorso enologico rimane e si conferma ogni anno uno degli appuntamenti più importanti all’interno della fiera del vino.

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