La Cantina di Giovanna Tantini si trova nell’entroterra meridionale del lago di Garda, fra i comuni di Sona e Castelnuovo, una zona di origine morenica che offre un territorio dolcemente ondulato dove da secoli dimorano le uve classiche del Bardolino e del Custoza. La proprietà si estende per una ventina di ettari e poco più della metà è dedicata alla viticoltura, per una produzione che, anche per le tipologie più semplici, prevede un'importante fase di maturazione in cantina prima dell’immissione sul mercato.
E’ una fortuna per tutti gli appassionati di vino che Giovanna Tantini abbia deciso nel 2000 di lasciare la carriera di avvocato e intraprendere quella di viticoltrice. Le idee chiare le ha avute sin dall’inizio, e le ha tradotte in rigorose lavorazioni in vigna e gestione della cantina secondo i tempi necessari, senza forzature. Il suo Bardolino ad esempio esce dopo due anni di affinamento, ponendosi come capofila di una serie di etichette che non lasciano indifferenti, tra cui un posto sempre di maggior rilievo spetta a Ettore, selezione di Corvina e bordolesi, e a Greta, Corvina in purezza.
La filosofia di Giovanna Tantini consiste nel rispetto dell’ambiente e del terroir. I vini devono essere naturali ed esprimere le caratteristiche del vitigno, del terrori e della stagione in cui le uve sono maturate.