caven

La Cantina Caven è sorta nel 1982 e nell'arco degli anni ha acquisito vigneti in alcune delle migliori aree della Valtellina. La gestione tecnica è affidata a Stefano Nera, enologo e proprietario dell'azienda insieme al fratello Simone. Il nome "Caven Camuna" deriva dal fatto che, in tempi remoti, nella località ove ha sede la cantina esistevano insediamenti camuni.
Terra, tradizione ed una grande attenzione all'ambiente sono la filosofia di Caven. La terra, ma serbbe più corretto dire il territorio, detta le regole fondamentali della produzione, che si articolano in clima, suolo (sabbioso e ricco di sostanze minerali) e uva (Chiavennasca, nome locale del Nebbiolo). Da questi tre pilastri non ci si discosta mai: ecco svelato il primo segreto dei vini Caven. La tradizione è in realtà una dimensione che si vive ogni giorno e vuol dire, in primis, rispetto per il dono che ogni anno la terra concede; seguire la tradizione vuol dire anche attendere il momento migliore per godere del piacere del dono e il tempo è il secondo segreto della cantina. Tradizione non è quindi mero uso del legno grande di castagno oppure le lunghe macerazioni dei mosti, ma un'intima scelta del fare nel rispetto di una materia prima che, una volta in cantina, gli deve essere data la possibilità di esprimersi.
Tra i vitigni più rappresentativi della cantina, vi è certamente il Nebbiolo: si tratta di una qualità considerata all’unanimità di grande pregio, e particolarmente adatta per vini di invecchiamento e di altissima qualità. Il Nebbiolo o Chiavennasca rappresenta la base per la produzione dei Docg Valtellina Superiore e Sforzato.  Un altro vitigno coltivato nei poderi aziendali è la Rossola Nera: si tratta anche in questo caso di un vitigno autoctono della Valtellina: la Rossola Nera partecipa all’uvaggio nella produzione dei vini classici di Valtellina, in misura del 5 per cento circa. La caratteristica principale della Rossola, è quella di conferire a vino, un colore particolarmente tenue, caratterizzato da una buona acidità e un profumo fruttato. La Rossola è un vitigno caratterizzato da un’elevata rusticità, in quanto presenta una buona resistenza ai freddi primaverili. Altro vitigno coltivato nei poderi aziendali, è la Pignola, vitigno autoctono valtellinese caratterizzato da un’elevata fertilità e vigoria; l’uva di Pignola si presenta con una buona gradazione zuccherina e sapidità. Vengono poi coltivate uve di Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Incrocio Manzoni (clone più famoso ideato dal Professor Luigi Manzoni, preside della Scuola Enologica di Conegliano).

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