bonnaire

Bonnaire è una nota Mason vitivinicola francese; la cantina è specializzata nella produzione di champagne. Maison Bonnaire produce champagne di qualità, fin dal 1932; il contesto nel quale opera l’azienda, è una delle più belle e suggestive zone del territorio classico dello champagne: il villaggio di Cramant, situato nel cuore della Cote de Blancs. La reputazione dei vini Bonnaire, ha origine proprio da questo splendido territorio: nella Cote de Blanc, la produzione dello Chardonnay regna pressochè sovrana. Nel rispetto dei valori e delle qualità di questo territorio dedito storicamente alla produzione di champagne, opera la Maison, e il suo lavoro delle viti occupa quotidianamente le menti e le braccia. La sfida che si trova oggi ad affrontare Maison Bonnaire, è quella che riguarda le scelte delle tecniche di coltivazione della vite, in un terreno che viene trattato durante tutto il corso dell’anno.
La gestione del vigneto in tutte le sue lavorazioni, oggi come ieri è posta al centro dell’attività e dell’attenzione della Maison: proprio la gestione della vigna costituisce un vero e proprio punto di partenza per l’attività di Cantina Bonnaire, La filosofia della Maison è appunto “all’inizio è la vite”. Maison Bonnaire coltiva oggi 22 ettari di terreno, la maggior parte dei quali è situata nel cuore della Cote de Blancs, regione di massima popolarità dello Chardonnay. E’ in particolare nel villaggio di Cramant (villaggio Gran Cru) che i vigneti si concentrano; tuttavia alcune particelle di terreno coltivato sono localizzate nei villaggi adiacenti a Cramant, ovvero Chouilly e Oiry: anche questi ultimi villaggi, Gran Cru, Cuis e Premier Cru. Una parte della tenuta di Maison Bonnaire, si estende nella Valle della Marna, dove vengono coltivate solamente uve Pinot Noir e Pinot Meunier
Da più di 80 anni il know how di Maison Bonnaire viene sapientemente tramandato di generazione in generazione. Fernand Bouquemont (bisnonno dei proprietari attuali della Maison) una primavera del 1931, in un contesto economico non del tutto favorevole (importante crisi mondiale) decise di intraprendere l’avventura che sarebbe poi divenuta di successo; Fernand dovette scegliere se in quel contesto di crisi, optare per la vendita dei propri possedimenti terrieri, o in alternativa, sfruttare gli stessi per costruire un’azienda vitivinicola; gli sforzi compiuti dal fondatore per la creazione della Maison, furono in breve tempo ripagati, tanto che Fernand Bouquemont, ricevette una medaglia d’oro al concorso agricolo, in occasione del primo imbottigliamento realizzato dalla Maison. La storia di successo della cantina, continuò poi con i successori di Fernand, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Leggi di piĂą
Leggi di meno