Curiosità sul vino

Wine Spectator: tutto sul vino e sulla cultura del vino

di Winepoint Staff 04/10/2017
Wine Spectator: tutto sul vino e sulla cultura del vino Wine Spectator: tutto sul vino e sulla cultura del vino

Cos’è Wine Spectator

Wine Spectator riveste un’importanza assoluta nel settore vitivinicolo a livello internazionale. Realizzata da esperti redattori che degustano in prima persona vini diversi recensendone le proprietà organolettiche, Wine Spectator vanta un elevato prestigio dovuto alla natura oggettiva delle sue valutazioni.

A differenza di molte altre guide e riviste, i suoi redattori ed esperti degustano i vini “alla cieca”, ovvero senza saperne l’origine, la provenienza e la denominazione per formulare un giudizio il più obbiettivo possibile. L’assenza di simili aspetti secondari garantisce, di fatto, una valutazione neutrale e pura.

I collaboratori di Wine Spectator assegnano un punteggio ad ogni vino che va da un minimo di 0 a un massimo di 100, ottenuto dall’insieme di vari criteri uniti dalla combinazione di qualità, disponibilità, valore e armonia di aromi e gusto. A questi aspetti, di sicuro importanti, c’è il Fattore X, ovvero una componente variabile legata alle emozioni.

Ognuno reagisce infatti in modo diverso alle esperienze olfattive e gustative e il vino è un prodotto che permette di portare alla luce sensazioni uniche che il consumatore deve vivere insieme con le altre proprietà organolettiche.

Una rivista e più di diecimila recensioni ogni anno

Wine Spectator esce ogni anno con circa 15 copie in cui è possibile trovare da un minimo di 400 fino a un massimo di 1.000 tipi di vini, esaminati in maniera obiettiva. Sono proprio le recensioni dei vini a divenire un solido punto di riferimento per i lettori e soprattutto per gli appassionati di enologia che vogliono tenersi aggiornati sulle novità e sui prodotti migliori dell’anno.

Tuttavia, Wine Spectator non si occupa soltanto di vini, ma tratta anche argomenti inerenti al lifestyle legato al settore del vino. Grazie al prestigio e all’autorevolezza della rivista, Wine Spectator estende le sue recensioni anche ai ristoranti più meritevoli, assegnando premi importanti come il “Premio del Ristorante di Wine Spectator” e la “Top 100 di Wine Spectator”.

La Top 100 di Wine Spectator

Ogni anno, Wine Spectator stila una lista che comprende le migliori 100 etichette presenti in quel momento in commercio, sulla base di parametri fondamentali per un vino, quali qualità, valore e disponibilità. Cosa significano in dettaglio? La qualità, in primis, è l’insieme delle caratteristiche inerenti all’aspetto esteriore e alle proprietà più intrinseche come aroma, profumo, consistenza e struttura del vino.

Il valore, al contrario, è la stima monetaria attribuita al prodotto (prezzo), mentre la disponibilità indica la possibilità più o meno ampia di poter beneficiare di una certa quantità di vino. Tutti questi aspetti contribuiscono, insieme al Fattore X, all’ingresso dei prodotti nella classifica più importante dei migliori 100 vini al mondo.