Curiosità sul vino

Vino biodinamico: cos'è

di Winepoint Staff 25/08/2017
Vino biodinamico: cos'è Vino biodinamico: cos'è

Il vino biodinamico riscuote sempre più successo. Per alcuni è una semplice moda, per altri un vero e proprio stile di vita. Scopriamo di cosa si tratta.

Cultura e tradizione biodinamica

Per definizione il vino biodinamico è quel vino ottenuto da uve da agricoltura biodinamica, una metodologia formulata negli anni ’20 da Rudolf Steiner. L’agricoltura biodinamica è un tipo di coltivazione che tende a preservare la naturalezza del terreno e dei suoi prodotti. Si annullano tutte le innovazioni che hanno riguardato l’agricoltura e si torna all’origine, con qualche nozione in più (utilizzo di preparati naturali come decotti e minerali per generare e rivitalizzare il suolo). Ed ecco che si annullano i pesticidi, il trattore, i fertilizzanti. Tutto deve procedere secondo natura. C’è il ritorno all’aratro, ai cicli della luna, alla fertilizzazione autonoma della terra. Un ritorno al passato e alla sua genuinità. La natura necessita di un suo equilibrio e l’agricoltura biodinamica gliela consente. È da questo tipo di agricoltura che nasce il vino biodinamico, che ha bisogno di uva sana e di alta qualità. Tutto ciò si traduce in un impegno molto maggiore rispetto a quello previsto dall’agricoltura convenzionale, ha bisogno di attenzione e di pazienza, di studio e dedizione. Le fasi della luna, oltre a condizionare la semina, condizionano anche la raccolta, i travasi e l’imbottigliamento. In Italia è in fase di studio e di redazione la disciplina sull’agricoltura biodinamica che ad oggi è completa soltanto in Francia.

Sapore biodinamico

Il vino biodinamico è un vino dal sapore molto deciso e dal colore molto forte. In genere, dicono gli esperti, questo vino offre un’esperienza gustativa molto profonda, facendo leva sulla parte emozionale della persona. La fermentazione di questo tipo di vino non prevede l’aggiunta di lieviti esterni al fine di renderlo naturale al 100%. Grazie a tutto ciò è possibile affermare che il vino biodinamico, da un punto di vista alimentare, è estremamente più ricco di quello classico. Ma la questione cruciale sta nella creazione di un legame con la natura. Con questo vino non si vuole solo bere ma ritrovare un vero e proprio contatto con la natura e i suoi frutti. Un prodotto materiale che si accompagna ad una forte variante emozionale e di credo. Gustare un vino biodinamico, per chi ne è convinto, diventa un’esperienza extrasensoriale.