Situata nella Val d’Orcia, in un territorio dove la Toscana confina con la vicina Umbria e il Lazio, la Tenuta di Trinoro si contraddistingue per i suoi speciali vini rossi da invecchiamento, frutto di un blend con Cabernet Franc, Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot.

La cantina

Le origini della Tenuta risalgono agli anni Ottanta quando Andrea Franchetti, attuale proprietario e produttore, acquista una superficie di 200 ettari che sarà adattata a produzione vitivinicola a partire dagli anni Novanta. La formazione di Franchetti proviene dal Bordeaux dove ha assorbito e assimilato l’importanza del terroir, vale a dire la delimitazione precisa di un territorio dove le caratteristiche naturali, fisiche e chimiche di un’area geografica permettono la produzione di un vino dallo stile unico e inconfondibile grazie a un terreno, un clima e viti specifici. Trinoro si scopre un territorio dalla natura argillo-calcarea e ghiaiosa dove le viti vengono coltivate nello stile del Bordeaux: ha un’alta densità di impianto dove i vigneti sono piantati fitti con un’estensione di 22 ettari su pianure e pendii, con innesto di marze originarie dalle proprietà del Pomerol. Il risultato è un diradamento dei grappoli, una piena maturazione fenolica e le basse rese.

I vini

La produzione della Tenuta di Trinoro conta sull’omonimo Tenuta di Trinoro che varia ogni annata con un mix di uve di Cabernet Franc, Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot. La varietà del suolo della Tenuta di Trinoro ha permesso di diversificare la produzione dalla vendemmia dal 2014 in poi in tre vini ricavati dai tre “campi” della tenuta dove predomina la coltivazione del Cabernet Franc e i campi hanno una diversa connotazione e composizione. C’è il Campo di Magnacosta dove le viti affondano le radici in un terreno di ghiaia e limo alluvionale in cui scorreva in passato un fiume. Segue il Campo di Tenaglia, il vino ricavato da un terreno dove è prevalente la sabbia frantumata di una roccia calcarea. Infine c’è il Campo di Camagi che consta di un terreno con strati di quarzi e calcare.
Invece Le Cupole si ottiene dall’assemblaggio di vigne più giovani coltivate in terreni profondi dove si producono il Cabernet Franc, Merlot , Cabernet Sauvignon e Petit Verdot. Fermentato in tini di acciaio e assemblato in vasche di cemento, Le Cupole ha note fruttate e sapore balsamico.

La Tenuta di Trinoro ha fatto tesoro dell’esperienza del suo produttore, Andrea Franchetti, attento alla territorialità di una tenuta dove suoli diversi nutrono vitigni per la produzioni di vini altrettanto originali.