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Slowfood: il diritto di vivere il pasto a tutto tondo

di Winepoint Staff 23/12/2017
Slowfood: il diritto di vivere il pasto a tutto tondo Slowfood: il diritto di vivere il pasto a tutto tondo

Cos'è Slow Food

Slow Food è il nome internazionale di un’associazione senza scopo di lucro che ha dato vita a un movimento culturale presente in oltre 150 paesi. Slow Food è stato istituito nel 1986 a Bra, in provincia di Cuneo, come risposta alla dilagante diffusione del junk food, ovvero al cibo spazzatura, ma anche al fast food, divenuto quasi una esigenza alimentare nella frenesia quotidiana del mondo contemporaneo. Con questa visione, Slow Food intende preservare gli autentici valori del cibo, difendendo e divulgando le tradizioni agricole ed enogastronomiche di ogni parte del mondo.

La storia di Slow Food

Slow Food nasce nel 1986 per volere del suo fondatore Carlo Petrini il quale dona a questa associazione il nome di “Arci Gola”. In seguito, nel 1989, l’associazione assume carattere internazionale come “Movimento per la tutela e il diritto al piacere”. A dimostrazione delle sue finalità, nel 1990 viene pubblicata una guida da parte di Slow Food Editore intitolata “Osterie d’Italia, sussidiario del mangiarbere all’Italiana”. L’organizzazione continua tuttavia a espandersi con nuove sedi in Europa, più precisamente a Berlino (1992) e Zurigo (1993), fino a organizzare un evento importante del settore, il “Salone Internazionale del Gusto”, che segna una svolta nel 1996.

Gli anni successivi vedono una sempre maggiore espansione dell’organizzazione e non mancano i primi riconoscimenti: nel 2004 la FAO identifica Slow Food come ente no profit con cui instaurare un rapporto di collaborazione. In seguito, Slow Food organizza nuovi appuntamenti destinati a sensibilizzare tutti paesi del mondo sul tema del mangiare sano, come Terra Madre (2004) e Orto in Condotta (2006), come prova tangibile che Slow Food rimane sempre fedele ai propri valori iniziali e intende accogliere e sostenere tutti i produttori di alimenti sani e genuini.

I valori

I valori di Slow Food possono essere identificati con le finalità prefissate e stabilite nello statuto. Lo scopo principale di Slow Food è di far acquisire maggiore dignità culturale alle tematiche legate al cibo ed all'alimentazione promuovendo e salvaguardando l’importanza della biodiversità. Tra gli altri valori, Slow Food vuole elevare la cultura alimentare dei popoli, in particolare delle giovani generazioni, promuovendo uno stile di vita che richiami il naturale ciclo della vita, dove i tempi della natura devono essere rispettati al fine di una maggiore fruizione dei suoi prodotti.