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Slowfood: costruire la memoria storica del vino italiano

di Winepoint Staff 23/12/2017
Slowfood: costruire la memoria storica del vino italiano Slowfood: costruire la memoria storica del vino italiano

La banca del vino

Alla fine degli anni Novanta Slowfood prese un’importante iniziativa finalizzata a potenziare ancora di più la promozione della cultura vitivinicola italiana. La Banca del Vino è una società di tipo cooperativo che fu creata nell’anno 2001. L’idea nasce dal fondatore di Slowfood Carlo Petrini: lo scopo fu quello di costruire una vera e propria memoria storica del vino italiano. Si iniziò così a stoccare, selezionare e conservare i migliori vini della penisola.

E’ possibile diventare soci della Banca del Vino acquistando una quota di partecipazione. Sarà possibile acquistare una quota al prezzo di 250 euro: l’acquisto della quota vi permetterà un accesso privilegiato alle iniziative e alle offerte esclusive della Banca. I vantaggi per i Soci della banca del vino sono i seguenti: ingresso gratuito alla Banca del Vino; offerte di acquisto del vino del mese o di lotti del vino in deposito presso la Banca; partecipazione bimensile alle degustazioni, condotte dai relatori della guida Slow Wine; week end o settimane enologiche; newsletter dedicata.

Caratteristiche del progetto

Il progetto Banca del Vino propone una serie di corsi e laboratori. La Banca del Vino è aperta al pubblico dal martedì al sabato, dalle ore 10.30 alle ore 13, e dalle ore 15.30, alle ore 19,30. Durante la domenica, l’apertura sarà dalle ore 10.30 alle ore 13.00.

Un importante corso ed iniziativa del progetto è Master of Food, il gusto di saperne ancora di più: questo è il corso dedicato al vino che propone un viaggio ideale dalla vigna al bicchiere, esaltando il grande rapporto unico e virtuoso tra la vigna e il produttore. Inoltre vengono organizzati da Banca del Vino, giochi e attività che si svolgono in modo dinamico in una divisione a squadre: questo è sicuramente un approccio giocoso al mondo del vino, il modo migliore per unire educazione, competizione e divertimento.

Visitare la banca del vino

Sarà possibile inoltre visitare le cantine ottocentesche dell’Agenzia di Pollenzo: un viaggio entusiasmante in una delle significative realtà dell’Italia dei grandi vini. La visita alle cantine sarà guidata da alcuni pannelli esplicativi che vi porteranno a scoprire la storia del complesso neogotico albertino e delle diverse realtà che esso ospita.