CuriositĂ  sul vino

Sciabola da sommelier: quando si usa

di Winepoint Staff 25/09/2017
Sciabola da sommelier: quando si usa Sciabola da sommelier: quando si usa

Chiunque nella propria casa si è trovato nella condizione di dover aprire una bottiglia di vino. Lo strumento principale per questo tipo di operazione è ovviamente il cavatappi, in tutti i suoi modelli. Alcuni sommelier, però, utilizzano la tecnica del sabrage, la quale prevede uno strumento particolare: la sciabola da sommelier.

La sciabola da sommelier, o da sabrage, è uno strumento costruito appositamente per l’apertura delle bottiglie. Proprio per questo motivo, rispetto alle armi da taglio è privo di filo e talvolta anche di punta. La dimensione è variabile, tanto che i modelli più piccoli ricordano dei lunghi coltelli.

La tecnica del sabrage trova origine nell’usanza delle truppe napoleoniche di aprire lo champagne con un colpo di lama sul vetro. Oggi l’usanza ha un valore strettamente folkloristico, basato principalmente sulla spettacolarità del gesto.

Il procedimento prevede innanzitutto che si tolgano la carta dorata e la gabbia metallica che avvolgono il tappo. Poi si individua una delle due linee di incollatura della bottiglia, che deve essere bella fresca e si rimuove la carta in tutta la sua lunghezza. Quindi, tenendo le braccia distese, con una mano si tiene ferma la bottiglia verso l’alto ad un angolo di circa 30 gradi. Con l’altra prima si pone la lama della sciabola sull’incollatura, poi, facendola scivolare su di essa, si dà un colpo secco e deciso sul collo della bottiglia, in prossimità dello scalino. Questa azione taglia il collo della bottiglia di netto, ma non genera alcun rischio relativo alle schegge di vetro in quanto la pressione interna le spinge via col tappo.

Lo stesso risultato si può ottenere con qualsiasi tipo di lama, a condizione che sia sufficientemente resistente e soprattutto dalla parte opposta della lama. Tuttavia questa operazione dovrebbe essere lasciata fare a persone esperte e non a sommelier improvvisati. Prima di tutto perché la tecnica, qualora non dovesse riuscire, porterebbe alla rottura della bottiglia, con il serio rischio di ferirsi alle mani. In secondo luogo perché, qualora la tecnica non andasse a buon fine, il buon vino presente all’interno della bottiglia andrebbe perduto in terra.

Per chi volesse cimentarsi nella tecnica del sabrage può acquistare facilmente online una sciabola da sommelier. Per chi non si sentisse pronto, può continuare ad aprire le bottiglie con il classico cavatappi in tutta sicurezza.