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Pinot Meunier

di Winepoint Staff 17/05/2018
Pinot Meunier Pinot Meunier

Il Pinot Meunier (storicamente solo Meunier) è la varietà di uva a bacca nera più famosa nella miscela di Champagne. È una mutazione genetica del gruppo Pinot, e quindi condivide la stessa impronta digitale del DNA del Pinot Nero, del Pinot Grigio e di vari altri derivati.

Meunier nello Champagne

Meno acclamato rispetto ai suoi partner Pinot Noir e Chardonnay, Pinot Meunier è una delle parti fondamentali nella produzione di Champagne. La parola Meunier in francese significa mugnaio e si riferisce qui all'aspetto "farinoso" della parte inferiore delle foglie delle viti. Viene coltivato per produrre vino naturale e spumante in:

  • Francia
  • Germania
  • Austria
  • Svizzera
  • Stati Uniti
  • Canada
  • Australia
  • Nuova Zelanda


Pinot Meunier tende ad essere piantato in zone troppo fredde per le altre tipologie di Pinot ed è ampiamente usato come uva “da assicurazione” contro le annate scadenti. Questo perché Pinot Meunier germoglia più tardi del Pinot Neroe accetta di più i vigneti freddi esposti a nord intorno.

Il fatto che Pinot Meunier abbia una maturazione più veloce del Pinot Nero lo rende ideale per ammorbidire i vini Champagne nella loro giovinezza. Tuttavia, da solo, questo vitigno non invecchia bene. Pochissimi vini varietali Meunier sono prodotti commercialmente e nella maggior parte dei casi sono considerati come una singolarità dalla maggior parte dei consumatori.

Vini Pinot Meunier

Pinot Meunier come vino monovarietale rosso mostra chiare somiglianze con il suo cugino più famoso, il Pinot Nero, ma ha una qualità distintiva tutta sua. Tali vini sono in genere da leggeri a medi nel corpo e fruttati in aroma e sapore, spesso riccamente. Alcuni descrivono una qualità fumosa, altri si riferiscono a una qualità rustica, ciò che altri chiamano terrosità. Gli aromi citati vanno dalle tipiche bacche rosse, in particolare al lampone, attraverso i frutti più scuri del blu-nero come il mirtillo, nonché uno sfondo di "piccantezza".

Pare che ci sia poca consapevolezza del monovarietale Pinot Meunier, e la letteratura disponibile su questa varietà è scarna. Pinot Meunier è geneticamente una "chimera": i suoi strati cellulari interni sono composti da un genotipo Pinot che è vicino a Pinot Nero o Pinot Grigio; lo strato esterno, epidermico, è tuttavia costituito da un genotipo mutante, distintivo, caratterizzato da quella farinosità tipica di queste uve.


Un vino rosso Pinot Meunier è in genere più chiaro del Pinot Nero, ma i suoi livelli di acido sono leggermente più alti. Per questi motivi, per le sue caratteristiche di sapore, può accompagnare frutta confettata, antipasti e primi sia di verdura che di mare - non essendo un rosso corposo- ma anche sapori più prettamente terrosi come il tartufo.