Il Petit Syrah non ha nulla di "petit”, in quanto è davvero uno dei Big Red. Il Petit Syrah (alias Durif) è un vitigno che, nonostante la sua popolarità, produce un’uva eccezionalmente rara con meno di 10.000 ettari coltivati in tutto il mondo, in crescita principalmente in California.

Storia

L'uva Petit Syrah è nata nel 1870 nella regione francese del Rodano, il risultato di un incrocio tra il Syrah e una meno nota varietà del Rodano, Peloursin. Prende il nome dal vivaista francese Dr. François Durif, che creò l'uva "Durif" (conosciuta anche come "Petit Syrah").

Fu creata nella speranza di dare al Syrah una migliore capacità di resistere alla muffa. Tuttavia, i grappoli stretti dell'uva -"petit" si riferisce in parte alla dimensione compatta dell'uva nel grappolo - risultante hanno sostituito un problema, la suscettibilità alla muffa, con un altro: la suscettibilità al marciume grigio nella regione umida del Rodano.

La maggior parte delle piantagioni di Petit Syrah sono state create prima degli anni '60, quando i viticoltori si occupavano principalmente di produrre abbondanti miscele di Borgogna. La miscelazione sul campo era la norma durante questo periodo, con molte varietà spesso interpolate. Di conseguenza, pochi vigneti identificati come Petit Syrah sono "puri". I blocchi di vigne sono spesso pieni di viti:

• Alicante Bouschet
• Carignan
• Grenache
• Mourvedre
• Peloursin
• Zinfandel

La realtà è quindi che i vini di questi vigneti etichettati "Petit Syrah" almeno in una certa misura sono miscele del campo, casuali.

Caratteristiche

Il prodotto della vinificazione di uve Petit Syrah è un vino da servire ad una temperatura più fresca di quella a cui si servono solitamente i vini rossi. E’ un vino che regala più aromi floreali e minerali. Il Petit Syrah ha una presenza di tannini elevata e per questo è necessario versarlo in un decanter e lasciarlo ossigenare per 2-4 ore.

Questa uva spesso perde acidità e il tipico aroma fruttato nei primi 7 anni, per questo non è adatta all'invecchiamento. Detto ciò, però, alcuni produttori hanno creato alcuni vini eccezionali pronti per la bea tra i 10 ei 20 anni. Petit Syrah come tutti i vini rossi corposi che hanno un tannino alto (amarezza e astringenza) deve essere abbinato a cibi più ricchi e grassi per creare equilibrio.

Con i suoi aromi di frutta, Petit Syrah si abbina bene con spezie ed erbe esotiche audaci, basta evitare di rendere il piatto troppo dolce. Gli accostamenti più riusciti sono quelli con:

• funghi saltati, melanzane, legumi
• piatti aromatizzati con pepe nero,chiodi di garofano, salvia e rosmarino
• formaggi come lo svizzero fuso, la mozzarella fresca, il camembert