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L’Armagnac: l’altro distillato di vino più famoso del mondo

di Winepoint Staff 05/12/2017
L’Armagnac: l’altro distillato di vino più famoso del mondo L’Armagnac: l’altro distillato di vino più famoso del mondo

Armagnac vino guascone

La contea d’Armangnac è localizzata nel sud-ovest della Francia: questa terra corrisponde alla zona di produzione tipica dell’Armagnac, uno dei distillati più famosi al mondo.

L’Armagnac è un distillato di acquavite a denominazione di origine controllata, prodotto nella regione storica della Guascogna, incentrata sulla valle del fiume Baise, un affluente della Garonna. La Guascogna si sviluppò attorno alle due città di Auch, capitale della Contea nei secoli X e XI, e Eauze.

L’Armagnac è senza dubbio l’acquavite più antica di Francia. Questo distillato fu menzionato a mezzo stampa per la prima volta nell’anno 1951, tuttavia vi è un manoscritto del 1310, oggi conservato nelle Biblioteche Vaticane, che nomina l’Armagnac, vantandone le virtù medicinali.

I vini dai quali l’Armagnac deriva sono principalmente prodotti in quattro vitigni: l’Ugni Blanc ( conosciuto in Italia come Trebbiano), il Colombard e il Baco Blanc. Il mosto viene ottenuto per pressatura soffice, senza aggiungere solfiti e lieviti: la fermentazione andrà a creare un vino di bassa gradazione e particolarmente acido. Terminata la fermentazione si passerà alla distillazione, per mantenere intatti gli aromi del vino.

La distillazione continua e alta gradazione

L’Armagnac subisce una distillazione in continuo per mezzo di un alambicco a colonna a piatti, chiamato alambicco armagnacchese. Questo alambicco talvolta viene montato su un rimorchio ed alimentato a legna: il vino scende dall’alto verso i piatti e viene riscaldato nella caldaia sul fondo. Infine il vino risale come vapore, passando attraverso i ripiani dal basso verso l’alto, dove fuoriesce finalmente distillato e viene raffreddato da una serpentina. La distillazione viene effettuata entro l’inverno.

Cinquant’anni di invecchiamento e qualche mese

Per quanto riguarda l’invecchiamento dell’armagnac, l’acquavite ricavata dalla distillazione viene riposta in botti di quercia guascone, della capacità che va dai 400 ai 420 litri. Ad ogni invecchiamento evaporerà una parte di distillato che va dal 3 al 5 per cento: la cosiddetta “parte degli angeli”.

L’invecchiamento è variabile a seconda del tipo di prodotto che si vuole ottenere. Si potrà raggiungere addirittura un periodo di invecchiamento complessivo di 50 anni. I cosiddetti Armagnac Xo Premium sono caratterizzati da un invecchiamento superiore ai vent’anni.