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Luigi Einaudi: produzione vino vegano Luigi Einaudi

di Winepoint Staff 09/11/2017
Luigi Einaudi: produzione vino vegano Luigi Einaudi Luigi Einaudi: produzione vino vegano Luigi Einaudi

Nebbiolo 2015

Il Nebbiolo 2015 dei Poderi Luigi Einaudi, è un vino rosso dal colore granato, di buon corpo e media struttura. Al naso questo vino richiama profumi intensi di visciole e more. Il sorso di questo vino è particolarmente austero, di media intensità e finemente tanninico, con un finale fruttato e speziato. Il Nebbiolo 2015 Luigi Einaudi, è vegan friendly concetto che si traduce in una maturazione di 12 mesi in botte piccola e grande e senza aggiunte di additivi derivanti da sfruttamento animale. Per quanto riguarda la vinificazione di questo vino, il processo di fermentazione avviene in vasche d’acciaio coibentate per il controllo della temperatura. Dopo 8, 10 giorni il processo si conclude con due passaggi: un’ulteriore svinatura, e la maiolattica finale che avviene a temperature rigorosamente controllate, nel corso di continui travasi.

Barbera 2015

La Barbera prodotta dai Poderi Luigi Einaudi nell’annata 2015 è un vino caratterizzato dal colore rosso rubino. Al naso vi è un richiamo di profumi intensi e maturi di mora, lamponi e ciliegie; vi è una nota speziata sul finale. Anche questo vino è vegan friendly e realizzato senza l’utilizzo nella sua produzione, di derivati di origine animale. Al palato, questo vino presenta una discreta intensità e struttura con un buon profilo tanninico. Questo vino matura dai 6 ai 12 mesi in botte grande. Per quanto riguarda la vinificazione, la fermentazione avviene in vasche d’acciaio coibentate per il controllo della temperatura, con successiva svinatura dopo 8, 10 giorni.

Cosa si intende con vino vegan friendly

Con il termine vegan friendly, si vuole indicare un prodotto che nel corso della sua filiera produttiva, rispetta a pieno i criteri etici della dieta alimentare vegana. Per la produzione di un vino vegan friendly, non solo non vengono utilizzati prodotti che derivano dall’uccisione di animali, ma anche prodotti che semplicemente prevedono la lavorazione di un prodotto derivato animale, come nel caso dell’albumina. Il vino prodotto senza l’utilizzo di prodotti derivati animali, non subisce alterazioni, rispetto a un vino di produzione tradizionale, per quanto riguarda, colore, profumo, gusto e caratteristiche organolettiche in genere. Un vino biologico è dunque una scelta che non comporta dei compromessi per gli appassionati di vino.