CuriositĂ  sul vino

La cantina Antinori: storia della cantina e dei marchesi

di Winepoint Staff 20/10/2017
La cantina Antinori: storia della cantina e dei marchesi La cantina Antinori: storia della cantina e dei marchesi

La cantina Antinori, appartenente all’omonima famiglia che vanta una tradizione pluricentenaria, rappresenta una delle entità più importanti riconosciute e apprezzate nel settore vitivinicolo a livello internazionale. Ecco la storia e i segreti di una cantina che ha segnato la tradizione enologica italiana.

I marchesi Antinori

Gli Antinori sono un’antichissima famiglia patrizia toscana, originaria della Val di Sieve. Ai tempi dei conflitti tra guelfi e ghibellini, i marchesi decisero di trasferirsi a Firenze, a causa degli ingenti danni subiti nelle campagne di proprietà. Nel 1385, Giovanni di Piero Antinori entra a far parte dell’Arte Fiorentina dei Vinattieri e, da quell’anno, la passione si è fusa con il rispetto del microclima e dell’ambiente circostante, portando ottimi risultati nel campo vitivinicolo.

In questo modo, la cantina Antinori, nonostante il successo acquisito negli anni, ha sempre voluto aspirare a prodotti migliori, tanto da essere ritenuta una delle aziende toscane pionieristiche del vino toscano.

La Cantina Antinori in 600 anni di Storia

Da quando la cantina Antinori è stata fondata, sono trascorsi ben 600 anni durante i quali si sono succedute ben 26 generazioni. La preziosa arte del vino è stata tramandata con la stessa passione del suo fondatore che si è dedicato in prima persona allo sviluppo della propria azienda.

Un’azienda che gestisce interamente i suoi 1.900 ettari di terreno, sino a espandersi anche all’estero, acquistando proprietà in Ungheria, Stati Uniti, Malta, Cile e Romania.

Oggigiorno, la cantina è gestita dalle sorelle Antinori, mentre il Marchese Piero Antinori è il Presidente Onorario della società. Il successo di questa cantina non deriva solamente dalla passione e dalla sapienza con cui vengono coltivate e lavorate le uve, ma anche per l’innovazione che ogni anno contraddistingue la produzione dei loro vini.

Per questo motivo, la cantina Antinori desidera migliorarsi sempre di piĂą, cercando delle tecniche innovative sempre piĂą sottili, al fine di esaltare quanto piĂą possibile il legame con il proprio territorio.

La visita della Cantina Antinori

La cantina Antinori, oggigiorno, è visitabile al pubblico. Oltre a rappresentare il centro nevralgico dell’azienda, la visita della cantina è, di fatto, un’esperienza del tutto eccezionale che permette di ripercorrere le fasi più importanti di una tradizione tramandata nel corso dei secoli.

Interamente interrata in una collina, la cantina è un’opera architettonica straordinaria che può essere considerata come la cattedrale del vino: questa struttura, che conta oltre 2.500 milioni di bottiglie, è fornita anche di ristorante, libreria, museo e di un auditorium in grado di accogliere fino a 250 persone.