CuriositĂ  sul vino

Il vino mantiene giovani: cosa dice la scienza

di Winepoint Staff 14/09/2017
Il vino mantiene giovani: cosa dice la scienza Il vino mantiene giovani: cosa dice la scienza

Non c’è niente di meglio che un buon bicchiere di vino a fine giornata, bevuto in compagnia degli amici, per rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro. Il vino, oltre ad essere un piacere per le papille gustative, ha degli effetti decisamente positivi sulla salute, soprattutto quando si inizia a non essere più giovani. Secondo gli ultimi studi, ed in particolare una ricerca condotta presso la Georgetown University Medical Centre, il vino è in grado di combattere gli effetti dell’avanzare dell’età. Come è possibile? La risposta sta nelle proprietà della sostanza contenuta nell’uva rossa, il resveratrolo. Questa particolare sostanza fermerebbe l’invecchiamento delle cellule celebrali, responsabili della comparsa di alcuni problemi di salute. Per essere efficace e avere questi effetti benefici, il vino rosso ha bisogno di essere abbinato ad una dieta ipocalorica, unita ad un regolare esercizio fisico, entrambi essenziali se si vuole rimanere giovani una volta superati gli “anta”. Il Professor Gregorio Valdez del Tech Carillion Research Institute della Virginia ha precisato che per mantenere la giovinezza rallentando l’invecchiamento, diminuendo così i problemi che rendono la qualità della vita peggiore, il consumo moderato di vino rosso è sicuramente l’antidoto giusto.

Il vino rosso ha anche altri benefici sulla salute in generale: sembra che il consumo moderato di questa bevanda allontani le malattie cardiache. Inoltre il vino ha anche un’azione di prevenzione sul cancro intestinale e rallenta la comparsa di demenza senile. Il vino rosso è dunque un grande toccasana. Le prossime ricerca scientifiche saranno focalizzate nel comprende come la sostanza presente nel vino, il resveratrolo, influenzi il funzionamento delle sinapsi. Sarà dunque particolarmente importante capire come fare per intervenire ed operare un rallentamento dell’invecchiamento cellualre. Il resveratrolo è una molecola che cela dunque immensi benefici per la salute del corpo umano. Nel passato si parlava del così detto paradosso francese, ovvero la teoria secondo la quale il popolo francese, pur consumando burro e formaggi, veniva preservato dall’infarto cardiaco, grazie al suo consumo di vino rosso. Sicuramente in questa teoria c’è del vero, alla luce dei nuovi studi sopra citati. Le novità di questi studi riguardano appunto il potere neuro protettivo del vino che di fatto rallenta l’invecchiamento del cervello, quando il consumo di vino viene associato ad uno stile di vita sano, caratterizzato da una buona dieta e dal buon esercizio fisico.