Geografia del Vino

Il Salento eccellenza del nostro sud

di Daniel Gutierrez 02/02/2022
Il Salento eccellenza del nostro sud Il Salento eccellenza del nostro sud

Il Salento è una delle regioni che può vantare una tradizione millenaria nel campo della viticoltura. La vite dimora nelle terre della Puglia fin dal tempo della prima colonizzazione ellenica e ancora oggi molte vigne conservano proprio l’antica tradizione dell’allevamento ad alberello greco.
Il Salento è una stretta penisola circondata dal mar Mediterraneo, caratterizzata da un clima caldo, siccitoso, molto ventilato e mitigato dalle dolci brezze marine. Il territorio è tendenzialmente pianeggiante, con suoli di natura prevalentemente argillosa e sabbiosa, che poggiano su un substrato calcareo.
Le condizioni pedoclimatiche si sono rivelate da sempre molto adatte per le uve a bacca rossa, in particolare per i due storici vitigni dl territorio: il primitivo e il negroamaro.
Per lungo tempo, il Salento ha condiviso con molte regioni del nostro sud il destino di essere considerato un luogo di produzione di rossi potenti e alcolici da utilizzare come vini da taglio per rinvigorire le produzioni del nord Italia e della Francia. Un periodo che ha contribuito a snaturare il territorio e la sua antica vocazione, favorendo anche la diffusione d’impianti a tendone con alte produzioni per ettaro. Una deriva che ha privilegiato la quantità sulla qualità, che è durata fino agli anni ’90.
Solo dopo lo scandalo del metanolo (1986) il mondo del vino italiano ha cambiato strada, intraprendendo la via della qualità. Nei decenni successivi, la riscoperta del valore delle caratteristiche peculiari dei luoghi di produzione e dei vitigni autoctoni, sulla scia del concetto francese di terroir, ha portato a una valorizzazione del Salento. Si sono così recuperati i vigneti storici e i nuovi impianti sono stati realizzati ad alberello, con alta densità di ceppi per ettaro e basse rese.
In poco tempo il Salento ha ritrovato il suo volto autentico ed è tornato a produrre grandi rossi dal volto tipicamente mediterraneo. Sono molti i vini di alto livello qualitativo prodotti in Salento, ma certamente il Primitivo di Manduria DOC Papale di Varvaglione esprime al meglio la storia e la tradizione del territorio. Il vino nasce in Contrada Papale, nelle terre un tempo di proprietà della famiglia Orsini, che ha dato i natali a Papa Benedetto XIII (1649-1730). Il nome del podere deriva proprio dal fatto che Pietro Francesco Orsini, anche dopo l’elezione a Sommo Pontefice, continuò a occuparsi delle vigne.
La bottiglia è ormai una vera e propria icona della cantina e l’insolita etichetta riporta il testo del Giornale di Napoli dell’epoca (1724), che racconta i festeggiamenti della popolazione locale per l’elezione del Papa.