Vini Rossi

I vini del Lazio: il Montiano della Cantina Falesco

di Winepoint Staff 03/10/2017
I vini del Lazio: il Montiano della Cantina Falesco I vini del Lazio: il Montiano della Cantina Falesco

La Cantina Falesco sorge nel 1979 a Montefiascone, un comune della provincia di Viterbo, a opera di due fratelli, Renzo e Riccardo Cotarella. I due enologi decisero di conservare le tradizioni tramandate dal padre Domenico il quale desiderava sfruttare le potenzialità di un territorio particolarmente favorevole per la produzione del vino.

Con questa finalità tutt’oggi presente in azienda, la tenuta copre una superficie di 370 ettari di terreno.

Il Montiano, uno dei più innovativi rossi italiani

Ottenuto da uve Merlot coltivate nel pieno rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema, il Montiano viene lavorato sfruttando tecniche innovative che vedono l’utilizzo dei più moderni e avanzati strumenti del settore.

Alla luce di questo presupposto, le proprietà organolettiche dei grappoli vengono mantenute intatte insieme con le caratteristiche tipiche del territorio permeate nei singoli chicchi.

Il risultato di questo processo è dato da vini rossi di straordinaria bellezza che racchiudono una ricchezza unica che solo i vini del Lazio possono trasmettere.

Uve Merlot in un territorio di vitigni bianchi

In questi territori a cavallo tra Lazio e Umbria non è semplice trovare vitigni rossi. La maggioranza delle coltivazioni producono infatti uve bianche. Anche in questo risiede la particolarità del Montiano che, sebbene sia uno dei vini del Lazio, viene prodotto con uve Merlot, diffuse soprattutto in altre regioni come Friuli Venezia, Veneto e Trentino Alto Adige.

Il Merlot viene raccolto esclusivamente a mano e il mosto viene tenuto insieme con le bucce per diverso tempo per conferire al vino dei toni decisi e un corredo aromatico tipico della zona.In seguito, il vino viene fatto affinare per circa sei mesi in barriques.

I colori, i profumi e i sapori del Montiano

Tra i vini del Lazio, il Montiano si presenta con un colore e un profumo degni della terra di origine. Il suo rosso rubino, infatti, si tinge di sfumature purpuree in una forma di pura eleganza. Al naso, presenta un bouquet molto variegato in cui si distinguono delle note di frutti rossi, vaniglia e spezie dolci.

Al palato, il Montiano ha un gusto morbido e rotondo che persiste a lungo in bocca. Elegante nel sapore, il Montiano deve essere servito a una temperatura media di 16-18°C in bicchieri ampi, al fine di assaporarne ogni sfumatura.

Il Montiano si combina idealmente con i primi piatti, meglio se speziati o ripieni, ma anche con secondi.