Il Grecanico è un vitigno autoctono coltivato in maniera preponderante in Sicilia occidentale, nella provincia di Trapani. Di origine verosimilmente greca, il vitigno a bacca bianca è stato importato in Sicilia intorno al settimo secolo a.C. Il nome completo è Grecanico Dorato, dalla pigmentazione giallo-dorata dei suoi acini.

Storia

Le uve Grecanico venivano coltivate in passato in buona parte della Sicilia: tra Catania, Caltanissetta e altri comuni della Sicilia centro-occidentale. Dopo l’epidemia di fillossera che ha colpito molti vitigni, il Grecanico ha perso gran parte dei suoi territori originari e adesso viene coltivato in provincia di Trapani quasi esclusivamente.

Esiste un altro vitigno che viene coltivato soprattutto in Italia settentrionale, in Veneto per l’esattezza, chiamato Garganega. Alcuni ampelografi hanno notato che questo assomigliava molto al Grecanico Dorato coltivato in Sicilia, ma nessuno riusciva a capire come o perché la stessa uva si presentasse in regioni così geograficamente diverse. Il Grecanico era conosciuto e coltivato in Sicilia da centinaia di anni, mentre la Garganega era stata conosciuta nel nord est dell'Italia da meno tempo.

Nel 2003, un gruppo di ricerca italiano ha condotto uno studio sui vigneti veneti e siculi per vedere se e in che modo essi fossero collegati. Il team ha poi preso i dati del DNA ottenuti dai campioni di Garganega e li ha confrontati con il Grecanico Dorato scoprendo che queste due sono coltivazioni altamente correlate e molto probabilmente rappresentano la stessa vite.

La maturazione e la vendemmia sono tardive rispetto ad altri vitigni: viene effettuata la raccolta, infatti, nel mese di Ottobre. Le uve di Grecanico vengono vinificate sia in purezza che in blend, principalmente insieme a:

• Grillo
• Inzolia
• Catarratto
• Chardonnay

Vini

I vini prodotti con uve Grecanico hanno come caratteristica un giallo paglierino chiaro, con aromi di melone bianco maturo e fiori bianchi e frutti di bosco, con sapori puliti e freschi di pera, pesca bianca e nettarina, un corpo medio e un finale delicato ed equilibrato. Ottimi in abbinamento con i piatti di mare tipici della cucina siciliana, dal polpo ai ricci di mare, dal pesce arrosto all’insalata pantesca, risultano essere un ottimo accostamento anche con le ostriche, il tonno fresco, anche crudo, e con piatti vegetariani.

Un ottimo esempio di Grecanico è il Planeta Alastro. E’ un blend DOC di Grecanico miscelato con due varietà aromatiche che sono il Grillo e il Sauvignon Blanc. Vinificato dall’azienda Planeta da uve coltivate nella zona di Menfi, il nome del prodotto deriva dal nome del fiore selvatico che cresce intorno alla cantina. Alastro è un vino splendidamente aromatico, delicatamente strutturato, con aromi di frutta tropicale, agrumi freschi e fiori bianchi.