Enologica è un’occasione annuale per approfondire la propria conoscenza enologica ed imparare ad apprezzare i prodotti vinicoli. Enologica è il salone del vino e del prodotto tipico dell’Emilia Romagna. Pierluigi Sciolette è il Presidente di Enoteca Regionale Emilia Romagna, l’ente che promuove ed organizza questa fiera a Bologna. Enologica si tiene nel contesto del centralissimo Palazzo Re Enzo. Partecipano a questa fiere oltre 100 tra produttori, consorzi e cantine. In questa fiera avviene inoltre la premiazione di Carta Canta, il premio relativo alle carte dei vini che propongono un assortimento qualificato di vini emiliano romagnoli.

Si attendono ogni anno a questa manifestazione enologica buyer provenienti da ben 12 nazioni del mondo, come Brasile, Canada, Cina, Danimarca, Giappone, Perù, Singapore, Regno Unito, Polonia, Stati Uniti d’America e Germania. I giornalisti del settore presenti alla fiera Enologica, provengono rispettivamente da Stati Uniti d’America, Canada, Cina, Corea, Gran Bretagna, Irlanda, Danimarca e Polonia. Enologica è diventato un format relativo al mondo del vino, conosciuto a livello internazionale. Ogni anno, questa importante manifestazione enologica riserva moltissime novità. Il tema principale della manifestazione svolta nell’anno 2016, è stato le maschere, con un originale e suggestivo connubio tra cibo e vino. In Enologica 2016 si è trattata la materia dell’identità e della tradizione Emiliano-romagnola, attraverso i personaggi dei burattini della tradizione di questa regione.

L’identità è un elemento fondamentale in materia di cibo e vino. E’ l’unico elemento che rende i prodotti unici e riconoscibili. Nell’edizione Enologica 2016 si è inoltre parlato di Lambrusco, un prodotto vinicolo presente nella provincia reggiana, in diversi territori di produzione: il Lambrusco della DOC Reggiano, tipico della pianura, della fascia pedecollinare e quella collinare; la DOC colli di Scandiano e Canossa, tipica appunto dei territori collinari. La sfida di Enologica è senza dubbio quella di far conoscere in tutto il mondo i vini collegati ai cibi, ai territori e alle comunità che li producono. Tutto questo è reso possibile dal fatto che in Emilia Romagna il cibo e il vino sono assolutamente legati tra di loro in un modo indissolubile. Vini e cibi si incontrano in questa regione, percorrendo la via Emilia, unendo così tutte le province della regione.