Vitigni

Chardonnay

di Winepoint Staff 18/05/2018
Chardonnay Chardonnay

In tutto il mondo ci sono tantissimi vitigni e vini, più o meno famosi e più o meno apprezzati. Un nome, però, mette tutti d’accordo, sia in termini di fama mondiale, sia di estensione della sua coltivazione. Questo vitigno è lo Chardonnay.

Tutti conoscono lo Chardonnay e, non per niente, è considerato un vero e proprio vitigno internazionale. Quest’uva bianca viene infatti coltivata in tantissime zone vinicole e, per lo più, il suo uso è associato alla produzione di spumanti metodo classico di elevata qualità.

Cenni storici

A livello storico, sebbene la sua prima apparizione rimanga ancora avvolta nella nebbia e nel dubbio, tutti gli esperti e gli studiosi concordano nell’affermare che il primo vitigno di Chardonnay di cui si hanno cenni storici era originario e diffuso in Borgogna. Più precisamente, venne coltivato all’inizio presso un’abbazia di monaci cistercensi che sorgeva presso Pontigny.

Da questa zona della Francia, con il passare dei decenni lo Chardonnay è stato esportato in numerose parti del mondo, giungendo soprattutto in California, Nuova Zelanda, Sudafrica, Australia e in America del Sud. Diversi sono i motivi per cui questo vitigno è così diffuso nel mondo: anzitutto può sopportare climi tra loro molto diversi, riuscendosi ad adattare a ognuno. Secondariamente, non solo è molto adattabile, ma offre anche la possibilità di utilizzare diverse tecniche produttive, tutte molto funzionali ad esaltare il sapore intrinseco dello Chardonnay: questo aspetto è senza dubbio il più apprezzato dai viticoltori.

I vini

Dal vitigno Chardonnay si ricava un vino bianco dal colore giallo paglierino, ma dobbiamo aggiungere che il bouquet è molto intenso, pieno e decisamente complesso, un bouquet che ricorda sapori sapidi, agrumati, ma anche quelli dei frutti tropicali, la freschezza della menta e fiori bianchi. Sebbene il profumo sia facilmente classificabile, non è altrettanto semplice declinare il sapore al palato del vino. Questa difficoltà è attribuibile alle diverse e numerose lavorazioni utilizzate su questo vitigno, ognuna delle quali consente di ottenere spumanti molto diversi tra loro, sebbene tutti di elevata qualità. Normalmente, tutti i vini ricavati dallo Chardonnay portano con sé un sapore acido, fruttato, ben strutturato, sapido ed elegante.

Grazie alle sue caratteristiche, lo Chardonnay si accompagna benissimo a cibi delicati poiché mai coprirà il loro sapore ma, semplicemente, lo esalterà. Inutile dire che è ideale se consumato come aperitivo, ma è eccellente anche con i formaggi soprattutto se poco stagionati.

Il vitigno Chardonnay, in conclusione, non solo è tra i più diffusi al mondo, ma anche quello più apprezzato, più consumato, più noto e che maggiormente si presta a differenti lavorazioni, tutte mirate a ottenere il massimo da questa uva internazionale.