Cos’è il Cervim

Il Cervim – Centro di Ricerca Studi e Salvaguardia Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana è un organismo internazionale creato nell’anno 1987, con la collaborazione dell’OIV, ovvero l’Office International de la Vigne et du Vin, oggi diventato Organisation Internationale de la Vigne et du Vin. Hanno aderito a questo ente, Regioni ed organismi regionali italiani ed internazionali che nutrono l’interesse per valorizzazione e salvaguardia della viticoltura di montagna. Il Cervim è regolato dalle Legge della Regione Autonoma Valle d’Aosta n. 17 del 18 agosto 2004. La sede ufficiale di questo ente è in Valle d’Aosta. Il Cervim opera da sempre al fine di promuovere ricerche, studi e convegni a sostegno della viticoltura montana. L’ente assicura inoltre la sua presenza in tutte le sedi istituzionali di settore, all’interno delle quali vengono affrontati i problemi relativi alla materia della produzione vitivinicola: il Cervim si pone come garante degli interessi della viticoltura di montagna e in forte pendenza.

Come funziona il Cervim

Il Cervim è nato con lo specifico compito di promuovere e salvaguardare la viticoltura eroica. Per questo scopo il Comitato Tecnico e Scientifico ha definito i criteri che identificano la viticoltura eroica. Questi criteri riguardano in particolare: la pendenza superiore al 30%, l’altitudine superiore ai 500 metri sul livello del mare, i sistemi viticoli su terrazze e gradoni e la viticoltura delle piccole isole.

Quale ruolo svolge il Cervim nel mondo del vino

Il ruolo principale del Cervim è quello di preservare e tutelare la viticoltura eroica: i territori associati al Cervim, devono mantenere determinate caratteristiche, sulle quali si fonda il riconoscimento delle viticolture eroiche. I criteri sono diversi, a partire dalle condizioni orografiche che devono essere tali da costituire un impedimento alla meccanizzazione; i vigneti devono mantenere dimensioni ridotte, non è necessario che siano sempre contigui e in molti casi sono caratterizzati dalla presenza di terrazzamenti. Per quanto riguarda le aziende agricole devono mantenere una superficie aziendale contenuta; e avere disponibilità di investire sui propri vigneti per garantire metodi di viticoltura moderna. Nonostante le condizioni climatiche non ottimali, i vigneti eroici devono assicurare la produzione di diverse tipologie di uve, con produzioni enologiche, fuori dai modelli mondiali (ad esempio produzioni di nicchia). Infine, sono considerati vigneti eroici quelli situati in aree geografiche ad alta valenza paesaggistica e turistica. L’attività del Cervim è inoltre estesa alle viticolture delle piccole isole, caratterizzate da difficoltà di tipo strutturale: un esempio di questa difficoltà può essere rappresentata dalla salinità o dalla difficoltà di meccanizzazione.