Insalata di cavolfiore e Trebbiano d'Abruzzo DOC

Il Trebbiano d’Abruzzo Doc è un vino di grande personalità e carattere che si distingue per profondità aromatica, complessità e struttura. Grazie a queste caratteristiche, il Trebbiano d’Abruzzo è ideale per accompagnare una ricca insalata di cavolfiore, da preparare in diversi modi. È possibile impiegare il cavolfiore come unico ingrediente, oppure in combinazione con altri ingredienti della dieta mediterranea, come le olive nere. Per una ricetta inusuale ma ricca di gusto, puoi abbinare il cavolfiore con il peperoncino piccante e il topinambur. Gli ingredienti necessari sono:

• 400 grammi di cavolfiore;
• 200 grammi di topinambur;
• 100 grammi di soncino;
• 2-3 pomodori secchi;
• 1 peperoncino;
• 1 limone;
• Sale, pepe e olio evo

Dopo aver preparato gli ingredienti, spremi il limone e filtra succo tramite un colino. Utilizzane metà per immergere le fettine di topinambur tagliate à la julienne. La parte restante di succo di limone sarà utile per preparare la citronette. In un barattolo versa il succo di limone e aggiungi ½ bicchiere di olio, i pomodori tritati e il peperoncino ridotto in polvere. Chiudi il barattolo e agita energicamente al fine di emulsionare i vari ingredienti. Ora puoi adagiare il cavolfiore tagliato finemente insieme al topinambur e il soncino prima di irrorare l’insalata con la citronette appena fatta. Essendo un piatto molto delicato, si sposa idealmente con i sentori freschi ed equilibrati del Trebbiano d’Abruzzo caratterizzati da una buona acidità e una chiusura più amarognola che risaltano il sapore del cavolfiore e della salsa a base di limone.

Vellutata di cavolfiore e Sauvignon dei Colli Bolognesi

Il Sauvignon dei Colli Bolognesi è un vino bianco che presenta un odore molto delicato e lievemente aromatico che alla beva sprigiona un sapore corposo e asciutto. Per queste qualità organolettiche, il Sauvignon dei Colli Bolognesi è ideale per accompagnare piatti a base di verdure ripiene e primi piatti come minestre e vellutate. La pietanza ideale per allietare le fredde giornate invernali è il cavolfiore, ottimo per una rincuorante ma leggera e raffinata vellutata. Per rendere ancora più gustosa la vellutata di cavolfiore, aggiungi delle patate e mescola il tutto con un frullatore a immersione fino a ottenere un composto morbido e non troppo liquido.

Il cavolfiore gratinato e il Morellino di Scansano

Il cavolfiore può essere cucinato nei modi più disparati. Perché quindi non farlo gratinare al forno per mantenere la sua naturale croccantezza e il suo sapore genuino? Per farlo, è necessario lessarlo per circa 15 minuti in acqua bollente salata prima di coprirli con la besciamella e spargerli con del pangrattato o del parmigiano grattugiato e infornare a 180°C per circa 10 minuti. Questo piatto, reso ancora più croccante e gustoso dalla gratinatura, è perfetto per il Morellino di Scansano perché presenta un bouquet decisamente fruttato e un sapore secco che si combina idealmente con il sapore caratteristico del cavolfiore.