Vini Rossi

Brunello di Montalcino: origine, produzione e abbinamenti

di Winepoint Staff 03/07/2017
Brunello di Montalcino: origine, produzione e abbinamenti Brunello di Montalcino: origine, produzione e abbinamenti

Origine e produzione Brunello di Montalcino

Prodotto nel comune di Montalcino, in provincia di Siena, la sua origine risale alla seconda metà dell'800. Il territorio di produzione è delimitato dalle valli dei fiumi Orcia, Asso e Ombrone, quindi, la sua produzione limitata lo rende un vino di eccezionale qualità. Non solo le uve devono provenire da questo territorio, ma qui devono svolgersi anche tutte le operazioni di vinificazione, affinamento, conservazione e imbottigliamento.

Vitigni e invecchiamento

Il Brunello di Montalcino è prodotto esclusivamente con vitigni Sangiovese. La resa massima dell'uva è di 80 quintali per ettaro, mentre la percentuale di resa dell'uva in vino è del 68%. Questo vino necessita di lunghi periodi di invecchiamento prima di poter essere messo in commercio: infatti, devono passare almeno cinque anni dal momento della vendemmia. Durante questo periodo deve essere sottoposto a un affinamento di almeno due anni in botti di rovere di qualsiasi dimensione e di almeno quattro mesi in bottiglia. Il Brunello di Montalcino può ottenere la qualifica di “Riserva” se ha riposato per almeno sei anni. Terminato il periodo di invecchiamento, il vino può essere imbottigliato solo in bottiglie di tipo “bordolese”, slanciate e dal collo corto, in vetro di colore scuro e chiuse con un tappo di sughero. E' una tipologia di vino che più passano gli anni più diventa buono, infatti, sul mercato si possono trovare anche bottiglie che hanno subito un processo di invecchiamento per un periodo che va dai 10 ai 30 anni, e oltre!

Caratteristiche

Rosso rubino è il colore che caratterizza questo vino, limpido e brillante, tendente al granato quanto più invecchia. Il suo profumo è caratteristico, intenso e persistente, con aromi fruttati ma anche di legno aromatico e sottobosco. Il sapore è armonioso, caldo, persistente, robusto e leggermente tannico. Il grado alcolico deve essere di almeno minimo 12,5°; mediamente si aggira intorno ai 14°.

Come servirlo e abbinarlo

Il Brunello di Montalcino va servito a temperatura ambiente, in bicchieri di cristallo dalla forma ampia e panciuta, in modo da poterne assaporare il complesso e articolato bouquet. Nel caso di bottiglie molto invecchiate è consigliabile farle riposare in caraffe di cristallo, in modo che si possano riossigenare.

Questo vino è ideale da abbinare con piatti strutturati, accompagnati anche da funghi o tartufi. Il Brunello è ottimo con formaggi, quali tome stagionate e pecorino toscano. Grazie alle sue caratteristiche può essere bevuto anche lontano dai pasti, come vino da meditazione.