CuriositĂ  sul vino

Alcoli: i composti organici delle bevande alcoliche

di Winepoint Staff 15/12/2017
Alcoli: i composti organici delle bevande alcoliche Alcoli: i composti organici delle bevande alcoliche

Gli alcoli sono dei composti organici derivanti dagli idrocarburi. L’alcol etilico, o etanolo, è la forma più nota di alcol e rappresenta l’elemento psicoattivo più comune presente nelle bevande alcoliche. Questo termine viene tuttavia utilizzato anche per indicare, in larga misura, le bevande alcoliche in generale. Vediamo più da vicino di cosa si tratta.

Cosa sono gli alcoli

L’etanolo, la molecola di cui abbiamo appena accennato l’esistenza, è una particella minuscola composta da due atomi di carbonio, la cui particolarità sta nell’estrema facilità con cui riesce a sciogliersi in presenza di lipidi e liquidi. Essendo molto piccola, questa molecola è in grado di penetrare nei tessuti corporei e di entrare a contatto con il sangue che la distribuisce in tutto l’organismo.

L’alcol viene definito anche come psicoattivo, ovvero capace di modificare il funzionamento e la naturale lucidità del cervello. Per tale ragione, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato questa molecola come droga. Il suo consumo, infatti, induce alla assuefazione che richiede, nei casi più eccessivi, una sempre maggiore assunzione, causando il fenomeno dell’alcolismo.

Le proprietĂ  degli alcoli

Gli alcoli, dal punto di vista chimico, sono sostanze costituite da un alcano, ovvero una molecola composta a sua volta da idrogeno e carbonio. A seconda della loro composizione, gli alcoli hanno una nomenclatura diversa che prende il nome dal gruppo alchilico. Avremo quindi, ad esempio, il metanolo e l’etanolo, che saranno associati direttamente all’alcol metilico e all’alcol etilico. A seconda del numero dei gruppi di alcani, gli alcoli possono essere distinti in primari, secondari e terziari.

Gli alcoli, inoltre, hanno una forte miscibilità: ciò significa che riescono a sciogliersi facilmente in acqua, soprattutto se sono costituiti da un basso numero di atomi di carbonio.

Il metanolo

L’alcol metilico, detto anche metanolo o “spirito di legno”, è un alcol primario che si presenta sotto forma di liquido e ha la caratteristica di essere particolarmente velenoso per le cellule organiche. Sebbene si trovi allo stato libero e in molti prodotti come l’aspartame e gli oli essenziali, il metanolo agisce direttamente sulla retina e sul fegato, causando lesioni anche gravi.

I vini di qualità non possono contenere alcuna traccia di questo tipo di alcol, proprio a causa della minaccia che rappresenta per la salute. Alla luce di questi aspetti, dobbiamo comunque ricordare che il metanolo viene ampiamente utilizzato nell’industria come conservante di merendine e dolciumi confezionati.