Vini Rossi

Aglianico: caratteristiche e segreti della coltivazione

di Winepoint Staff 31/12/2017
Aglianico: caratteristiche e segreti della coltivazione Aglianico: caratteristiche e segreti della coltivazione

Caratteristiche del vitigno

Si narra che sono stati i greci a far arrivare nelle zone della Basilicata e parte del sud Italia questo vitigno, che ha la nomea di essere ‘difficile’. Innanzitutto si tratta di una coltura abbastanza adattabile a diverse temperature, la sua presenza in zone mediamente fredde ne è testimonianza a patto che il terreno risponda a delle caratteristiche precise di forte drenaggio, di alta presenza di minerali e che goda di sole. Fatte salve queste caratteristiche della terra, l’aglianico può essere coltivato e fruttare in maniera rigogliosa. Ma si tratta di quello che viene definito ‘vitigno tardivo’: la raccolta avviene a ottobre inoltrato, circa 50 giorni dopo della maggior parte dei vitigni, che, generalmente, avviene tra fine agosto e inizio settembre.Le sue uve possono dar vita a vini rinomati in tutto il mondo e dalla mirabile freschezza, sia al gusto sia in retrogusto e il sapore pieno richiama ai frutti rossi senza mai dimenticare note ariose, fresche e persistenti. Il colore di un vino fermentato da sole uve aglianico è rosso intenso e non lascia alcun residuo al bicchiere.

Foglie, grappolo e acino

Le foglie del vitigno si presentano di piccole dimensioni, di forma triangolare marcata e di colore verde scuro. Eventuale presenza di foglie giallastre è sintomo di una pianta non in perfetta salute o soggetta a troppi ristagni di acqua. Il grappolo è invece cilindrico tendente al triangolare, pieno ma non di dimensioni esagerate. Tende a mostrare evidente legnosità alla base e nel complesso la pianta tende a produrne una notevole quantità. L’acino aglianico è di piccole dimensioni e tra il tondo e il leggermente ovale, succoso e di colore blu intenso leggermente imbiancato. Non presentano segni di acidità e durezza, al contrario gli acini si presentano morbidi al tatto a perfetta maturazione. Le uve aglianico sono molto utilizzate per la produzione di vini importanti lungo tutto il sud Italia.

La vigoria dell’aglianico

Le uve del vitigno aglianico hanno la caratteristica di essere resistenti, e, se coltivate seguendo le necessità della pianta, producono uve dalla resa importante. Se ne ottiene un vino destinato a durare nel tempo, al punto che se ne vengono rispettate le condizioni di conservazione in cantina e prima di tutto lo si è vinificato in maniera eccellente, può essere degustato anche dopo molti anni.