Vini Rossi

12 e mezzo Negroamaro Varvaglione: produzione e caratteristiche

di Winepoint Staff 01/08/2017
12 e mezzo Negroamaro Varvaglione: produzione e caratteristiche 12 e mezzo Negroamaro Varvaglione: produzione e caratteristiche

Il Negroamaro "12 e Mezzo" della Cantina Varvaglione è un vino rosso fermo strutturato ed allo stesso tempo morbido e vellutato. Ha colore rubino con riflessi amaranto. Presenta affascinanti profumi di frutti di bosco e prugna. Il palato è vellutato e morbido con note vanigliate di lunga persistenza.

Classificato IGP Salento, viene prodotto esclusivamente nella zona di pianura in provincia di Taranto, nei pressi del Comune di Leporano, in Puglia, alle porte della penisola salentina in terreni non lontani dalla costa ionica, ad una altitudine media dai 100 ai 150 metri sul livello del mare. Una zona che può diventare molto calda d’estate e subire anche i freddi invernali dovuti a venti da oriente. Siamo nei territori della "Magna Grecia", una regione dove la vite ed il vino hanno da sempre costituito i pilastri dell’economia, del costume ma anche della cultura. Basti osservare i reperti archeologici, le anfore, gli affreschi provenienti da quel tempo: ovunque vi sono raffigurazioni che richiamano al mondo del vino.



Il procedimento di vinificazione prevede la raccolta delle uve (100% Negroamaro) alle prime luci dell’alba ed il conseguente conferimento in cantina quando il sole ancora non le ha scaldate con i suoi raggi. La vinificazione avviene con macerazione a temperatura controllata di 24° - 28° C. Dopo la fermentazione malolattica, viene lasciato maturare in barrique per almeno 9 mesi, ottenendo una generosa gradazione alcolica pari a 12,5% vol.
Va servito in calici ampi in cristallo trasparente, liscio ed incolore. Ottimo alla temperatura di 18°C.

Il 12 e mezzo Negroamaro Varvaglione è stato premiato con medaglia d’argento in occasione della manifestazione AWC Vienna 2014

Origine e territorio 12 e mezzo Negroamaro Varvaglione Produzione Caratteristiche Abbinamenti

Il Salento trova nel Negroamaro il suo vitigno di riferimento. Importato dall’antica Grecia, il Negroamaro è stato, con ogni probabilità, il primo vitigno coltivato in Puglia, adottato in molte denominazioni per le caratteristiche di versatilità e resistenza alla siccità. La carica aromatica del Negroamaro, insieme alla naturale intensità, trovano un controcanto nell’acidità favorita dalla natura dei terreni di tipo argilloso ma ricchi di calcare. Qui il clima caldo e secco, continuamente mitigato dalle brezze marine, rende ai vignaioli più facile il compito di equilibrare la vocazione generosissima del vigneto. Utilizzato in passato come vino da taglio per i mosti caratterizzati da tenori alcolici limitati, ora viene impiegato con la Malvasia per ottenere vini eleganti e costituisce la base dei grandi rosati di Puglia. Per ottenere il 12 e mezzo Negroamaro Varvaglione, l’uva viene vendemmiata alla fine di settembre, meccanicamente, da viti a spalliera

Come abbinamento il 12 e mezzo Negroamaro Varvaglione è un vino da tutto pasto che oltre ad accompagnarsi in modo eccellente ai piatti tipici della tradizione salentina, è veramente ottimo con primi piatti e risotti, sicuramente accompagnamento ideale a piatti gustosi, di personalità, non banali.