Catalogo Sauvignon
Vino color Giallo paglierino con un corpo generoso, una buona struttura, un profumo deciso ma elegante e raffinato: troviamo profumi intensi di pesca bianca, leggero sentore di ortica e foglia di pomodoro con un sottofondo floreale molto intrigante al naso. Buona consistenza grazie alla glicerina e agli alcoli presenti nel vino
Vino bianco da uve Sauvignon che si concede al palato con un sorso sapido, pieno e fresco. Al naso si percepiscono richiami fruttati e di sambuco.
Vino bianco delicatamente aromatico, di buona complessità e dal colore giallo paglierino. Il profumo è di grande ricchezza e complessità. Note agrumate e profumi vegetali completano il quadro. Sorso fresco, vivace e di grande persistenza.
Vino bianco fermo altoatesino dotato di equilibrio ed estrema piacevolezza frutto della vinificazione in purezza di uve Sauvignon. Ha colore giallo paglierino ed i profumi intensi a caratteristici dei migliori Sauvignon: Sensazioni erbacee, vegetali, e floreali che si amalgamano note agrumate. Ottima struttura e persistenza al palato.
Vino fermo che si presenta alla vista in color giallo paglierino tendente al dorato. Le uve che lo compongono sono Turbiana, Chardonnay e Sauvignon vinificate separatamente. Una volta unite, il blend affina per due mesi in contenitore di acciaio e poi è imbottigliato. Gli aromi prevalenti sono freschi e minerali, con sorso di facile beva.
Un bianco originale, fresco e profumato, dalla beva davvero gradevole e insolita. Grazie al passaggio in botte che ne esalta complessità e struttura, “Maestro” è perfetto per accompagnare secondi piatti di pesce al forno o arrosto.
Il "Vigne" Collio Bianco di Zuani è un vino bianco fresco e delicatamente profumato dal colore giallo paglierino brillante. Al naso emergono sentori fruttati di mango, susine, pesca bianca e soffi erbacei. Il sorso è fresco e lievemente salmastro, ben equilibrato dalla morbidezza e di ottima persistenza.
Vino passito delicatamente dolce e fresco frutto di un blend di uve Sauvignon, Riesling e Gewurztraminer. Ha colore paglierino oro ed intensi profumi di miele, agrumi canditi e frutta tropicale. All’assaggio è morbido ed avvolgente, delicatamente dolce e con una vena fresca che ne rende sempre agevole la beva. Affina in acciaio.
Questo splendido vino è caratterizzato al naso da sentori fruttati di albicocca disidratata, prugna, marmellata, frutta secca, note speziate di cannella, liquirizia, zafferano e da un tocco floreale di tiglio. Al palato è setoso e avvolgente. Spiccano l’eleganza, la leggerezza e il perfetto equilibrio tra la sensazione liquorosa e l’acidità, tra dolcezza e freschezza. Nella complessità degli aromi si impone un’armonia, i cui componenti evolvono e si fondono per dar luogo a nuovi equilibri nel corso del tempo. Temperatura di servizio: 12-14° C
Questo splendido vino è caratterizzato al naso da sentori fruttati di albicocca disidratata, prugna, marmellata, frutta secca, note speziate di cannella, liquirizia, zafferano e da un tocco floreale di tiglio. Al palato è setoso e avvolgente. Spiccano l’eleganza, la leggerezza e il perfetto equilibrio tra la sensazione liquorosa e l’acidità, tra dolcezza e freschezza. Nella complessità degli aromi si impone un’armonia, i cui componenti evolvono e si fondono per dar luogo a nuovi equilibri nel corso del tempo. Temperatura di servizio: 12-14° C
Questo splendido vino è caratterizzato al naso da sentori fruttati di albicocca disidratata, prugna, marmellata, frutta secca, note speziate di cannella, liquirizia, zafferano e da un tocco floreale di tiglio. Al palato è setoso e avvolgente. Spiccano l’eleganza, la leggerezza e il perfetto equilibrio tra la sensazione liquorosa e l’acidità, tra dolcezza e freschezza. Nella complessità degli aromi si impone un’armonia, i cui componenti evolvono e si fondono per dar luogo a nuovi equilibri nel corso del tempo. Temperatura di servizio: 12-14° C
Questo splendido vino è caratterizzato al naso da sentori fruttati di albicocca disidratata, prugna, marmellata, frutta secca, note speziate di cannella, liquirizia, zafferano e da un tocco floreale di tiglio. Al palato è setoso e avvolgente. Spiccano l’eleganza, la leggerezza e il perfetto equilibrio tra la sensazione liquorosa e l’acidità, tra dolcezza e freschezza. Nella complessità degli aromi si impone un’armonia, i cui componenti evolvono e si fondono per dar luogo a nuovi equilibri nel corso del tempo. Temperatura di servizio: 12-14° C
Questo splendido vino è caratterizzato al naso da sentori fruttati di albicocca disidratata, prugna, marmellata, frutta secca, note speziate di cannella, liquirizia, zafferano e da un tocco floreale di tiglio. Al palato è setoso e avvolgente. Spiccano l’eleganza, la leggerezza e il perfetto equilibrio tra la sensazione liquorosa e l’acidità, tra dolcezza e freschezza. Nella complessità degli aromi si impone un’armonia, i cui componenti evolvono e si fondono per dar luogo a nuovi equilibri nel corso del tempo. Temperatura di servizio: 12-14° C
Vinificato esclusivamente in acciaio, “Giona” di Terlao proviene da vigne giovani e affina sulle fecce fini. Ottimo servito a circa 12 °C, con piatti di pesce e antipasti leggeri.
Profilo olfattivo caratterizzato da intense note floreali di fiori di acacia e sambuco; al palato si esprime con notevole freschezza ed un finale spiccatamente minerale. Prail Sauvignon Alto Adige DOC Colterenzio nasce con l’ausilio di una pressatura soffice di uve 100 % Sauvignon.
Vino elegante di colore paglierino con sfumature verdognole, prodotto da uve Sauvignon Blanc in purezza. Al naso si percepiscono note fruttate di ribes nero, peperone e sambuco. All’assaggio è fresco, dal retrogusto persistente. Affina in acciaio inox per 6 mesi, per poi essere imbottigliato.
Il colore è giallo paglierino tenue. Al naso si esprime con eleganza ed estrema raffinatezza mediante note di albicocca e pesca. In bocca un eccellente acidità esprime freschezza e armonia, lasciando spazio a un finale di buona persistenza e mineralità.
Succoso e fruttato, questo Sauvignon Blanc della Nuova Zelanda offre una beva disimpegnata e molto divertente. Vinifica in acciaio ed è perfetto da servire nelle lunghe serate estive o per le cene in giardino. Ideale con crostacei e pesce alla griglia.
Fresco vino bianco di colore paglierino scarico. All'olfatto si apprezano note di agrumi, salvia e foglia di pomodoro. Sorso gradevole dal finale deciso.
Vino bianco giovane e varietale, di straordinaria sapidità e definizione gustativa. Un ottimo Sauvignon altoatesino. Spaghetti con le vongole, antipasti di mare e formaggi freschi sono solo alcuni dei possibili abbinamenti con il cibo.
Scorrevole, fresco e fruttato, il Sauvignon di Tenuta Pinni colpisce per la beva immediata e il sorso energico e vibrante. Vinifica in acciaio e si abbina bene con la cucina vegetariane e con i piatti di pesce.
Un Sauvignon dal profilo fruttato e slanciato, molto ben equilibrato e armonico al palato. La lavorazione in legno offre al sorso maggiore equilibrio e complessità gusto-olfattiva.
Sauvignon fresco e sapido, dove i sentori varietali si integrano alla perfezione con quelli minerali donati dal terroir friulano. Ottimo con la cucina vegetariana, con piatti di pesce e antipasti misti.
Vinificato in acciaio e sulle fecce fini, dove riposa per circa 8 mesi, questo Sauvignon di Hofstätter spicca per tipicità e impronta territoriale. Ottimo da abbinare a secondi piatti di pesce e carni bianche, piatti speziati e crostacei.
Vino di grande carattere della cantina Pravis, "Stravino di Stravino" si caratterizza per la sua piacevole aromaticità. Al calice si apprezza il suo colore giallo dai riflessi dorati ed infonde nel calice intensi sentori floreali e fruttati, a tratti speziati. La sua corposità si evince al sorso, che si rivela intenso, pur regalando una gradevole freschezza. Il suo affinamento viene realizzato in barriques per un totale di 9 mesi.
Vino bianco del Lazio fresco ed elegante frutto della vinificazione di 4 antichi vitigni autoctoni: Procanico, Verdello, Grechetto e Rupeccio. Ha delicati profumi di frutti a polpa bianca e fiori di campo che ci preparano ad un sorso morbido ed attraversato da una bella dorsale sapida.
Sauvignon dolce ed aromatico, ottenuto da vendemmia tardiva, il “Praesepium” di Stachlburg è ottimo anche da solo, per un momento di relax.
La Vitovska di Skerk è un vino bianco che affina in botti di rovere per 12 mesi. Nel calice si presenta di colore giallo intenso con riflessi ambrati chiari. Al naso si apprezzano note vegetali che ricordano l’eucalipto, fiori di tiglio e te verde. Al palato è corposo e intenso con un finale molto persistente.
Vino bianco da uve Sauvignon di color giallo oro con sfumature ambrate. Al naso sprigiona note floreali e agrumate avvolgenti e fresche. Finale lungo, persistente e con una piacevole nota acida.
É uno dei Sauvignon più apprezzati e premiati d’Italia. Ha grande eleganza e complessità di profumi con note di agrumi, pesca gialla, menta e richiami vegetali. Sorso lungo, fresco e sapido.
Vino dal profumo intenso, ricco di frutta esotica, sentori di zenzero ed erbe di montagna; al palato si esprime con un gusto armonico, fresco e caratterizzato da un finale persistente. Lafoa Sauvignon Alto Adige DOC Colterenzio è un vino caratterizzato da una notevole completezza al gusto: un prodotto di eccellente fattura.
Un vino bianco decisamente intenso, nel colore, nel bouquet e nel sapore. Il suo segreto sta nella particolarità della zona di produzione sui colli di Appiano Monte. All'olfatto si apprezzano ampie note di sambuco e miele. Il sorso è fresco, dal finale persistente.
Vino bianco friulano frutto della vinificazione in purezza delle uve Sauvignon. Ha colore paglierino chiaro e delicati aromi vegetali cui seguono sensazioni di agrumi e pesca gialla. Il sorso è fresco, minerale e con una bella spalla acida che ne invoglia il sorso.
Vino bianco fermo altoatesino dotato di ottima freschezza ed equilibrio. E’ frutto di un sapiente blend di vitigni a bacca bianca tipici dell’Alto Adige (Pinot Bianco, Riesling, Sauvignon e Muller Thurgau) ed ha delicati profumi di mela verde ed agrumi a cui seguono sensazioni di vaniglia. Il sorso è fresco di buona persistenza.
Aromatico vino bianco realizzato con l'impiego di sole uve Sauvignon. Profumi floreali e di frutta a polpa bianca affiorano al naso. Il sorso è pieno, fresco e sapido. Affinamento in acciaio inox per alcuni mesi, a cui seguono circa 3 mesi in bottiglia.
Fresco e strutturato vino bianco trentino, perfetto esempio delle caratteristiche aromatiche del Sauvignon Blanc. Al naso emergono aromi fruttati, di agrumi, foglia di pomodoro e fiori di sambuco. Al sorso ricompaiono in perfetta sintonia gli aromi percepiti al naso, unitamente ad una nota acida che ne invoglia la beva.
Vino che si esprime con profumi che rimandano a note fruttate e floreali. In bocca permane una notevole freschezza e un buon corpo, in grado di garantire un grande equilibrio.
Vino Bianco Friulano frutto della vinificazione in purezza delle uve Sauvignon. Ha colore paglierino chiaro e delicati aromi vegetali cui seguono sensazioni di agrumi e pesca gialla. Il sorso è fresco, minerale e con una bella spalla acida che ne invoglia il sorso.
Vinificato in acciaio, questo Sauvignon di Bertè Cordini dispensa sentori fruttati e agrumati, proponendo un sorso piacevole e slanciato. Si abbina bene con antipasti di pesce, crostacei e frutti di mare. Superlativo come aperitivo.
Un Sauvignon dell’Alto Adige nettamente varietale, capace tuttavia di proporre all’olfatto e al palato un riconoscibilissimo scorcio del territorio.
Vino dolce da meditiazione di colore paglierino dorato carico. Dal piccolo calice emergono intense e ricche note aromatiche. Si apprezzano anche richiami di frutta tropicale, zabaione e miele. Al palato è intenso, dolce e fresco, dal retrogusto intenso e lungo.
Sauvignon. Storia del vitigno e diffusione in Europa e nel mondo
Nonostante si sia portati ad associare al Sauvignon le terre della Loira, è a Bordeaux che questo vitigno ha origine, dove costituisce, assieme al sémillon, l'ossatura dei bianchi della zona, sia quelli secchi che i rinomati Sauternes. Il nome deriva dal termine francese "sauvage" (selvaggio), attributo dovuto probabilmente alle sue origini di pianta selvatica del Sud-Ovest francese.
Il Sauvignon, chiamato anche Sauvignon Blanc, è uno dei vitigni più diffusi al mondo insieme allo Chardonnay. Predilige le zone più fresche, dove la sua aromaticità si esalta e, dalle zone originarie di Bordeaux, si è esteso in altre parti d’Europa ed in particolare in Italia dove ha trovato condizioni ideali in Trentino Alto Adige ed in Friuli Venezia Giulia. Molto diffuso anche in California, sebbene il clima eccessivamente caldo, porti alla produzione di Sauvignon un po’ poveri di acidità ed eccessivamente carichi dal punto di vista aromatico. Si esprime molto bene anche in Cile, Nuova Zelanda (in particolare nella regione di Marlborough, e nelle zone più fresche del Sud Africa).Sembra quindi ci sia una certa somiglianza, almeno nel nome, con il nostro Lambrusco il cui nome deriva dal latino “Vitis Labrusca” ovvero “Vite selvatica”. Effettivamente vi è una lontana parentela tra Lambrusco e Sauvignon. Esistono duo biotipi di Sauvignon: il Sauvignon piccolo (o giallo) ed il Sauvignon grosso (o verde). Il primo è quello in assoluto più diffuso e che tutti noi conosciamo per l’intensa carica aromatica tipica. Il secondo è invece molto poco diffuso ed ha caratteristiche organolettiche molto simili all’italiano Friulano (ex Tocai).
Caratteristiche organolettiche del Sauvignon Blanc: bouquet aromatico e sorso
La caratteristica più evidente è la particolare aromaticità, con sentori spesso differenti a seconda dei suoli di coltivazione e della maturità delle uve, ma comunque sempre intensi. Le note più facilmente riscontrabili vanno dalle sfumature verdi che ricordano l’oliva, il peperone e la foglia del pomodoro, al frutto esotico, per giungere infine, nei casi migliori, a una fine nota minerale, con presenza di pietra focaia. Le caratteristiche note aromatiche “verdi” sono date dalle “pirazine” che si sviluppano naturalmente negli acini donandogli i caratteristici profumi che restano anche durante il processo di fermentazione e vengono trasmesse nel vino.
Abbiamo detto qundi che si contraddistingue per le note verdi vegetali a cui si affiancano spesso sentori fruttati di agrumi, bergamotto, pompelmo e mela verde. Quando è coltivato in climi freddi come ad esempio nella regione di Marborough in Nuova Zelanda, prevalgono invece profumi maturi di melone, papaya, frutto della passione e litchi.
Il Sauvignon al palato è generalmente dotato di buona freschezza ed agilità che lo rende un vino piacevole da bere e mai pesante. Tende ad avere una buona mineralità ed un piacevole retrogusto ammandorlato ed un buon grado alcolico. In generale potremmo dire che freschezza, sapidità e profumi sono le caratteristiche principali del Sauvignon Blanc.
Zone geografiche di produzione più famose
Le zone storiche del Sauvignon sono la Loira e Bordeaux.
Nella zona della Loira ed in particolare a Sancerre e Pouilly-Sur-Loire il Sauvignon è vinificato in purezza e quasi sempre solo ed esclusivamente in acciaio. Dona vini dotati di grande corpo, minerali e con intense note aromatiche di agrumi come lime e pompelmo.
Nella zona di Bordeux è invece vinificato insieme al Semillon. Qui si utilizza spesso anche l’affinamento in legno ed il vino che ne deriva ha un palato più rotondo e morbido. I profumi si arricchiscono di aromi secondari e di sentori di frutta gialla ed il vino ne acquisisce in complessità.
Abbiamo detto che il Sauvignon ha trovato clima e territorio ideali in Trentino Alto Adige, Friuli ed anche in Piemonte nella zona delle Langhe.
Corpo pieno, grado alcolico elevato ed intensi profumi verdi ed agrumati li troviamo nei Sauvignon del Friuli ed in Particolare Collio DOC, Colli Goriziani e Colli Orientali del Friuli DOC.
Maggiore freschezza, ricchezza di frutto e sentori di frutta gialla troveremo nei Sauvignon Alto Adige DOC prodotti nella zona di Terlano.
Sauvignon o Sauvignon Blanc?
Il Sauvignon ed il Sauvignon Blanc sono lo stesso vitigno. In Italia siamo soliti dire solo Sauvignon e non scriviamo anche “Blanc”. Alcuni produttori però scrivono in bottiglia Sauvignon Blanc. Sono comunque lo stesso vitigno.
I Francesi lo chiamarono Sauvignon Blanc per distinguerlo dal Cabernet Sauvignon che è un vitigno rosso.
Quali sono i Sauvignon italiani più famosi?
E’ una domanda difficile, ma potremmo dire che i Sauvignon più apprezzati dai Wine Lovers e dalle Guide di settore, sono i Sauvignon dell’Alto Adige e del Friuli, in particolare quelli del Collio. In quest’ultimo caso le particolari caratteristiche del terreno ed il clima estivo secco con forti sbalzi termici, contribuiscono a creare vini dotati di ottima aromaticità e di un sorso complesso, strutturato e piacevolmente minerale.
Per quanto riguarda il Friuli, il Sauvignon più ricercato è quello di Jermann, Lis Neris, Livio Felluga, Russiz Superiore e La Tunella.
Per quanto riguarda l’Alto Adige il Sauvignon più apprezzato è quello di Terlan (con i famosi Sauvignon “Winkl” e “Quarz”), San Michele Appiano (Sauvignon Sanct Valentin), Kaltern, Tramin e Colterenzio con il Sauvignon “Lafoa”.
A che piatto possiamo abbinare il Sauvignon?
Il Sauvignon, proprio per le sue particolare caratteristiche aromatiche e per le note vegetali, richiede molta attenzione nell’abbinamento con le pietanze. Ritengo però che stia molto bene in generale con le verdure ed in particolare con vellutate, creme e zuppe a base di verdure. Ideale è abbinarlo agli asparagi. Potremmo anzi dire che il Sauvignon è il vino perfetto per tutti i piatti a base di asparagi: asparagi cotti in umido con uovo all’occhio di bue, risotto agli asparagi e lasagne vegetali agli asparagi.
Sempre per le sue note vegetali, si abbina molto bene anche ad un semplice e gustosa pizza margherita sulla quale, a fine cottura, siano state messe due foglie di basilico fresco. Il profumo del basilico si intona benissimo con gli aromi del Sauvignon.
In generale il Sauvignon si abbina sempre bene con il basilico e quindi anche alle trofie con il pesto alla genovese o in generale alla pasta al pesto. Ottimo anche l’abbinamento con i formaggi freschi di capra e con la mozzarella.
Curiosità sul Sauvignon
Il Sauvignon è un vitigno definito semi aromatico. I vitigni semi aromatici sono: Sauvignon, Riesling, Glera, Kerner e Sylvaner.
I vitigni aromatici sono invece: Gewurztraminer, Moscato, Brachetto ed alcune Malvasie.
Cosa si intende per vitigno aromatico o semi aromatico? E’ quel vitigno che sviluppa nei propri acini degli aromi primari caratteristici che conservano poi anche nel vino e quindi anche dopo la fermentazione.
I vitigni aromatici conservano tutti i profumi primari. I vitigni semi aromatici ne conservano invece solo alcuni.
Nel processo di fermentazione si ha infatti una scomposizione e ricomposizione di alcune molecole e quindi alcuni profumi vengono modificati ed altri nuovi se ne formano.
Su WinePoint puoi scoprire le caratteristiche tecniche dei migliori Sauvignon italiani ed esteri e, se sei interessato, puoi acquistarli con sconti ed offete speciali e riceverli a casa in 48 ore.