Ciliegiolo
Storia e caratteristiche del vitigno Ciligiolo
Il Ciliegiolo è un vitigno coltivato prevalentemente in Toscana, anche se nel corso degli anni si è diffuso su tutto il territorio nazionale. Per molto tempo si è pensato che le origini di questo vitigno fossero spagnole. La teoria legata alle sue origini, infatti, voleva che questo vitigno fosse arrivato in Toscana dalla Spagna durante i pellegrinaggi di ritorno dal Santuario di Santiago de Compostela.
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In realtà, alcuni studi moderni effettuati sul Dna del vitigno, hanno portato alla scoperta delle sue vere radici. Il Ciliegiolo, secondo questi studi, sembra essere un vitigno autoctono della Toscana, le cui origini vanno molto indietro nel tempo, quando sono stati realizzati i primi incroci con alcuni vitigni della stessa specie in Campania. Secondo quanto emerso da questi studi, quindi, il Ciliegiolo sembra essere il capostipite del Sangiovese, uno dei vitigni più coltivati in Toscana, alla base del Chianti Classico. È proprio con questo vitigno, non a caso, che il Ciliegiolo viene spesso mescolato per ottenere vini più adatta ad un lungo invecchiamento. Il suo nome, invece, deriva dai particolari aromi di |
ciliegia che caratterizzano i suoi acini.
Ciliegiolo. Caratteristiche del grappolo e della pianta
Il Ciliegiolo è un vitigno a bacca rossa, i cui frutti consistono in grappoli dalle grandi dimensioni in cui i chicchi sono grossi e compatti e assumono una forma piramidale. Gli acini sono sferici e con una buccia consistente, dal colore scuro e con caratteristici riflessi violetti.
Le piante di Ciliegiolo devono essere coltivate su colline con bassa percentuale di umidità e fertili, possibilmente a quote elevate, in modo che gli acini godano dello sbalzo termico tra giorno e notte.
Queste caratteristiche sono frequenti in Toscana, dove il Ciliegiolo è molto diffuso e largamente apprezzato. I climi secchi e caldi di questa regione, in particolare nella zona della Maremma, permettono di ottenere uve Ciliegiolo di ottima qualità.
Ma queste caratteristiche si possono trovare anche in altre regioni vicine, come l'Umbria, la Liguria e l'Abruzzo. Tutte zone in cui il Ciliegiolo è largamente coltivato e apprezzato per le sue qualità.
Purtroppo, negli ultimi anni, il Ciliegiolo sta perdendo alcuni ettari di coltivazione. In Maremma, ad esempio, uno dei luoghi in cui veniva maggiormente coltivato, si preferisce oggi dedicarsi ai vitigni dei vini Supertuscan (Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot) a discapito del Ciliegiolo. Attualmente (anno 2018) in Italia si contano circa 5.000 ettari coltivati a Ciliegiolo.
Vinificazione del Ciliegiolo
Il Ciliegiolo viene spesso utilizzato in assemblaggio con vini più deboli di alcool e un po' aspri. Il conferimento di questo vitigno, infatti, porta al blend un maggiore grado di alcolicità e i sapori fruttati della ciliegia. Non solo. L'utilizzo del Ciliegiolo consente al vino prodotto di poter invecchiare per alcuni anni mantenendo inalterate le sue caratteristiche organolettiche.
Il Ciliegiolo viene vinificato anche in purezza.
Le caratteristiche di questo vitigno, inizialmente assemblato al Sangiovese, hanno iniziato a riscuotere l'apprezzamento dei palati. Quando viene vinificato in purezza, dal Ciliegiolo si ottiene un vino dal colore rosso rubino con striature viola. Lo contraddistinguono una buona gradazione alcolica, profumi complessi e un gusto strutturato e di buona corporatura. I vini ottenuti dal Ciliegiolo sono generalmente vini giovani.
Questo vitigno esprime al meglio le sue potenzialità se vinificato in acciaio, evitando il passaggio nel legno. Il Ciliegiolo, infine, può essere vinificato anche in bianco ed in rosato. In quest’ultimo caso le bucce vengono lasciate macerare per un tempo brevissimo: giusto il necessario per conferire un piacevole colore rosato al mosto.
L'apporto di aromi fruttati rende il Ciliegiolo un elemento importante per la produzione di vini come il Chianti Classico e per i vini novelli, dove predomina la freschezza e l'eleganza.
Caratteristiche organolettiche del Ciliegiolo
Il Ciliegiolo vinificato in purezza è una novità degli ultimi decenni. Per molto tempo è stato abbinato al Sangiovese, ma oggi trova una sua personale collocazione sul mercato dei vini italiani. In Umbria è nata qualche anno fa anche la Doc Ciliegiolo di Narni.
I vini ottenuti dalla vinificazione in purezza del Ciliegiolo sono solitamente vini giovani e poco acidi. Vini morbidi e freschi, perfetti da gustare a pochi mesi dall'imbottigliamento. Tuttavia, se i produttori vogliono, possono anche consentire al Ciliegiolo di invecchiare, sviluppando aromi intensi e complessi dove le note di ciliegia si trasformano, con gli anni, in sentori di sottobosco, prugne, marasche o confettura di frutti di bosco.
Il Ciliegiolo è dotato di una naturale piacevolezza, legata ai suoi aromi fruttati e in alcuni casi anche da una vena floreale. Questi elementi conferiscono al vino una particolare freschezza, che lo rende un vino di facile beva. Il tannino non è quasi mai incisivo o invadente.
I vini a base di Ciliegiolo vinificato in purezza sono vini da bere giovani. Secondo gli esperti è preferibile non far sostare questi vini nel legno, anche perché con il passare degli anni il Ciliegiolo in purezza tende a perdere gli aromi che lo caratterizzano. D'altra parte, mentre fino a qualche anno fa l'obiettivo dei produttori era quello di ottenere vini corposi e strutturati, che richiedevano anni di riposo in barrique di legno, oggi si cerca di produrre vini rossi freschi e succosi, con un grado alcolico moderato, che ben si sposano con la cucina mediterranea. Il Ciliegiolo si colloca alla perfezione in questa direzione produttiva
Vini con uve del vitigno Ciliegiolo
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Morellino di Scansano 'Vigne a Porrona' Folonari 2019 aggiungi ai PREFERITI
Vino rosso toscano estremamente secco prodotto nel comprensorio del Morellino, all'interno della Maremma. È consigliato abbinarlo al risotto con funghi porcini e mazzancolle.
€ 9,90 -
Morellino di Scansano Roccapesta 2018 aggiungi ai PREFERITI
Gambero Rosso: 3 bicchieriVitae AIS:Bibenda :Veronelli: 89/100Morellino di Scansano corposo ed intenso dal colore rubino vivace. Il Bouquet aromatico è ricco e composto da note fruttate, floreali e speziate. Il gusto è fresco, rotondo ed elegante. Affinamento in legno e poi bottiglia per 24 mesi complessivi
€ 15,50 -
Morellino di Scansano Riserva Roccapesta 2016 aggiungi ai PREFERITI
Gambero Rosso: 2 bicchieriVitae AIS:Bibenda :Veronelli: 89/100Morellino di Scansano Riserva strutturato ed intenso. Frutti selvatici, note floreali e speziate vengono percepite al naso. Il sapore è intenso e rotondo. Affina complessivamente 36 mesi sostando prima in botti di legno e successivamente in bottiglia
€ 23,50 -
'Ciliegiolo di Narni' La Palazzola 2016 aggiungi ai PREFERITI
Il Ciliegiolo di Narni di La Palazzola è un vino rosso prodotto da uve Syrah. Il colore rosso scarico, i profumi sono speziati, erbacei e fruttati di lampone e ciliegia. In bocca la piacevole freschezza, lo rende elegante e raffinato. Affina in barrique 12 mesi.
€ 12,50 -
Sangiovese Superiore di Romagna 'Ulziano' Palazzona di Maggio 2018 aggiungi ai PREFERITI
Gambero Rosso: 2 bicchieriVitae AIS:Il Sangiovese di Romagna “Ulziano” vinifica e fermenta in acciaio con lieviti autoctoni. È chiarificato esclusivamente con prodotti di origine vegetale ed è perfetto con primi piatti al sugo di carne, affettati e salumi.
€ 13,00 -
Morellino di Scansano 'Roggiano' BIO Vignaioli del Morellino di Scansano 2019 aggiungi ai PREFERITI
Morellino Biologico dall’ottimo rapporto qualità prezzo, è un perfetto connubio tra eleganza e struttura. Ha colore rubino ed al naso emergono sentori di frutti a bacca rossa come amarena e ciliegia. Sorso morbido e supportato da freschezza e sapidità
€ 11,40 -
Rosso 'Il Ciligiolo' Val delle Rose 2016 Maremma Toscana DOC aggiungi ai PREFERITI
Il vino rosso "Il Ciliegiolo" Val delle Rose si presenta di colore rubino intenso arricchito da riflessi violacei. Al naso evidenzia profumi intensi e nitidi, con note di ciliegia, prugna, marasca e minerali. Il gusto è pieno, vellutato, sapido e dai tannini gentili.
€ 14,90 -
Fantini Rosso Collection Farnese 2019 aggiungi ai PREFERITI
Vitae AIS:Vino rosso color rubino con riflessi granati. All’olfatto presenta note di frutti rossi e sentori vanigliati. All’assaggio è morbido ed intenso. Affinamento in botti di legno prima dell’imbottigliamento
€ 10,60 -
Morellino di Scansano 'Vigne a Porrona' Ambrogio e Giovanni Folonari 2018 aggiungi ai PREFERITI
Vino rosso toscano estremamente secco prodotto nel comprensorio del Morellino, all'interno della Maremma. È consigliato abbinarlo al risotto con funghi porcini e mazzancolle.
€ 9,90 -
Rosso 'Ngilù Ca' du Ferrà 2019 Colline di Levanto DOP aggiungi ai PREFERITI
Bibenda :Veronelli: 88/100Rosso fruttato e armonico, vinificato in acciaio a temperatura controllata. Si abbina con carni rosse arrosto e alla griglia, ricchi primi piatti e pasta ripiena. Da provare con la parmigiana di melanzane.
€ 29,00 -
Ciliegiolo 'Nacchero' Il Grillesino 2014 Toscana IGT aggiungi ai PREFERITI
Colore rosso rubino brillante. Al naso fresche sensazioni di frutta a bacca rossa. Al palato si presenta delicato e fine con una piacevole freschezza che ricorda il sapore varietale di ciliegia e piccoli frutti rossi. Finale di buona persistenza
€ 8,60 -
'Divertimento' Dievole 2017 Toscana IGT aggiungi ai PREFERITI
Il Divertimento Toscana IGT è un importante ed elegante vino rosso delle cantine Dievole, che han voluto in questo caso omaggiare un intrinseco legame con il passato dell’azienda. Color rubino intenso, con aromi di frutta e confettura al naso, e armonia tra dolcezza e acidità al palato: servilo accanto a piatti ricchi e saporiti. Affinamento di circa 5 mesi in botti di acciaio
€ 22,90 -
Ciliegiolo di Narni La Palazzola 2017 aggiungi ai PREFERITI
Il Ciliegiolo di Narni di La Palazzola è un vino rosso prodotto da uve Syrah. Il colore rosso scarico, i profumi sono speziati, erbacei e fruttati di lampone e ciliegia. In bocca la piacevole freschezza, lo rende elegante e raffinato. Affina in barrique 12 mesi.
€ 12,50