Catalogo Barbera
Vino rosso ottenuto con uve Barbera in purezza. Si presenta di color rubino inteso e al naso sprigiona note di vaniglia, frutta matura, viola e liquirizia. Il sorso è elegante, persistente ed avvolgente. Affina per oltre un anno in barrique di rovere.
Prodotto in quantità molto limitate il Buttafuoco Storico “Vigna Solenga” è un vino intenso, corposo e maturo, da servire con formaggi stagionati, carni rosse e selvaggina. Prima della messa in commercio affina in barrique e tonneaux 30 mesi, ed ulteriori 7 mesi in bottiglia.
Vino rosso emiliano strutturato ed avvolgente. Ha colore granato scuro ed aromi vinosi cui seguono sensazioni di uva spina, prugna e marasche sotto spirito. Sorso morbido, con ampio con retrogusto di frutta matura ed un tannino setoso. Affina 6 mesi in piccole botti.
"Terra" Rosso di Vigneti Massa è un vino rosso fermo fresco e beverino. Di colore rubino intenso, al naso esprime profumi di mora di rovo, piccoli frutti di bosco e spezie. Il palato è fresco, snello e beverino.
"Sentieri tra le vigne di Monleale" Vigneti Massa è un vino rosso fermo prodotto da uve Barbera. Di colore rubino intenso, al naso esprime profumi di mora di rovo, ciliegia matura e pepe nero. Il palato è succoso, polposo, morbido e replica con precisione quanto percepito al naso. Tannini delicati.
Rosso ottenuto da un blend di uve del territorio, “Azazel” è perfetto per accompagnare secondi piatti di carne rossa, salumi e primi piatti al sugo di carne. Ottimo con spezzatino e polenta.
La Barbera “Barbetta” di Antica Masseria Venditti è un vino rosso Biologico fresco e fruttato da servire con antipasti di carne e di terra, carni rosse e piatti del territorio.
Vino Rosso frutto della vinificazione in purezza di uve Barbera dal colore rubino classico del vitigno e con un raffinato bouquet aromatico in cui emergono immediatamente profumi di piccoli frutti di bosco ed amarene sotto spirito. Seguono sensazioni di tabacco che anticipano un assaggio fresco, sapido e di buona persistenza. Matura in legno per circa un anno.
Fresca e fruttata la Barbera “Giaconi” nasce da suoli di marna e calcare e vinifica totalmente in vasche di cemento vetrificato, per ottenere un prodotto genuino e immediato. Rosso da tutto pasto, si abbina in particolare a primi al sugo di carne, bolliti misti e secondi piatti di carne rossa.
Vino rosso realizzato unicamente con uve Barbera, che si manifesta alla vista in color rubino carico. All’olfatto apre a note di frutti rossi, vaniglia e spezie. Sorso complesso, elegante e corposo.
Fresca e fruttata, la Barbera “la” vinifica in acciaio e matura per almeno 10 mesi prima della messa in bottiglia. Si abbina alla perfezione con antipasti e primi piatti a base di carne e con la cucina di terra.
“Monserra” è un rosso piemontese 100% Barbera, affinato in botti di rovere per 6 mesi e per 2 mesi in bottiglia. Richiama la tradizione fin dal primo sorso e si abbina bene con piatti locali, primi e secondi piatti a base di carne rossa o di terra. Ottimo con agnolotti al ragù.
Vino rosso fermo da uve Barbera allevate a 350 metri d’altitudine nella zona di Monforte d’Alba (CN). Il colore rosso rubino alla vista, anticipa i sentori i sentori floreali e fruttati che si andranno a percepire all’olfatto. Sorso equilibrato e di buona freschezza.
La Barbera “Cà di Caire” è perfetta con secondi piatti di carne rossa e selvaggina anche in salsa. Un rosso del territorio di buona struttura e bevibilità, vinificato secondo lo stile appassionato e meticoloso di Emanuele Rolfo.
Vino rosso dagli intensi profumi di ciligie e piccoli frutti rossi maturi di sottobosco. Il sorso è vellutato e fresco, dal finale persistente. Affina 12 mesi in tonneaux di rovere.
La Barbera d'Asti "Le More" della Cantina Cascina Gilli è un vino rosso fresco, vinoso e dalla beva incredibilmente piacevole. Ha colore rubino intenso e si presta volentieri a maturare in bottiglia per qualche anno. Il profumo è vinoso e con sentori fruttati di mora e ciliegie sotto spirito. Il sorso è asciutto, pieno e persistente
Ottimo vino rosso piemontese che proviene dai vigneti particolarmente vocati della zona del Monferrato. Ha colore rubino intenso e profumi vinosi con sentori di frutti rossi di sottobosco, uva spina e prugne. Il sorso è pieno e rotondo, con tannini delicati e setosi, che bene si amalgamano alla tipica freschezza della Barbera. Finale lungo. Matura 12 mesi in vasche di acciaio.
Fresca e fruttata, la Barbera d’Asti “Runc” prende il nome dal vigneto di provenienza delle uve. Dopo la fermentazione a temperatura controllata il vino riposa sempre in acciaio e offre un sorso piacevole e intenso, dai netti ritorni fruttati.
Vino rosso da uve Barbera intitolato alla secondogenita del titolare dell’azienda Franco Cavallero. Di colore rubino alla vista, concede al naso ampie e decise note di frutti rossi maturi, cioccolato fondente e spezie dolci. Sorso asciutto, pieno e persistente, dal retrogusto gradevolmente amarognolo.
Vino rosso rubino con sfumature violacee dal sorso asciutto, morbido e strutturato. Al naso affiorano note dolci e vaniglia e ciliegie mature. Per la scelta del nome il titolare Franco Cavallero, ha lasciato spazio ai ricordi di bambino. Era così che in paese veniva chiamato in dialetto piemontese.
Rosso piemontese che spicca per intensità e tipicità, caratterizzato da un profilo fresco e fruttato. Grazie all’affinamento in legno offre un lungo potenziale evolutivo e si abbina bene con arrosti, bolliti e secondi piatti di carne rossa o selvaggina.
Barbera d’Asti Superiore fresca e fruttata, perfetta da tutto pasto o per accompagnare primi e secondi di carne rossa e bianca. Vinifica in acciaio a temperatura controllata e affina parte in acciaio (5 mesi) e parte in botti di rovere (18 mesi). Buona subito e ottima tra qualche anno.
Ottimo vino rosso piemontese che proviene dai vigneti siti nel comune di Castelletto Molina con esposizione sud-est. Ha colore rosso rubino intenso con leggere sfumature granate ed al naso presenta note di confettura di ciliegia e amarena, che si fondono con note terziarie speziate, di cuoio e tabacco. In bocca ha grande volume e tannini lievi e morbidi, ben bilanciati da una discreta acidità che permane anche dopo alcuni anni di affinamento. Finale decisamente lungo. Affina 24 mesi in barriques di rovere francese.
Barbera del Monferrato corposo e strutturato. Ha color rosso rubino intenso e regala aromi intensi di uva canina e more. Persistente al palato, è dotato di una buona freschezza che ne invoglia la beva. Affina in botti di rovere. Annata 2016 premiata Tre Bicchieri Gambero Rosso.
Questo vino è la dimostrazione di come il Monferrato sia un territorio in grado di donare Barbera di qualità eccelsa. Questa Barbera ha colore rosso rubino compatto. Al naso emergono delicati aromi confettura di more, frutti di bosco e spezie mediterranee. Il sorso è avvolgente, equilibrato e dotato di un tannino setoso che equilibra la freschezza. Affina 6 mesi botti piccole. Ecczionale rapporto qualità/prezzo.
Il “Gobbio” Noventa vinifica in legno e affina per almeno 18 mesi in botte grande. È un vino rosso intenso e potente, da abbinare a carni rosse e selvaggina, da “dimenticare” in cantina anche per 15 anni.
Picchioni presenta un Rosso imponente e solido, dalla ricca trama speziata e dai tannini evidenti. Affina in legno per un periodo di almeno 12 mesi e si abbina con carni rosse importanti, selvaggina e formaggi stagionati.
Vino fermo prodotto con uve Marzemino, Sangiovese e Barbera. Equilibrato e molto fresco ed aromatico, si presenta di un bel color rosa tenue salmonato, conferito dal contatto con le bucce per una notte sola. Affina per un anno in tutto, di cui sei mesi in acciaio e sui lieviti fini, e sei mesi in bottiglia. Profumato e perfetto per un aperitivo, si apre con sentori di mandorla e fiori bianchi, ciliegia e mela verde.
Rosso da servire a circa 16-18 °C in tutte le occasioni informali, “Implicito” accompagna alla perfezione primi e secondi piatti di terra e di carne.
"Monleale" Vigneti Massa è un vino rosso fermo prodotto da uve Barbera, Freisa e Croatina. Di colore granato intenso, al naso esprime profumi di viole, ciliegie sotto spirito, ginepro e spezie fini. Il palato è succoso e polposo. Si segnale per ricercato equilibrio tra componente alcolica ed incalzante freschezza. Tannini grintosi ma eleganti. Matura 24 mesi in barrique.
Il “Caespes Rosso” vinifica in solo acciaio a temperatura controllata e si abbina alla perfezione con piatti leggeri a base di carne bianca o rossa. Ottimo a tutto pasto e per accompagnare salumi e ricchi primi piatti.
Vino rosso frizzante delicatamente dolce. Al naso spiccano note di frutta rossa, ciliegia e marasca in confettura, al palato è fresco, leggermente frizzante e con un minimo residuo zuccherino che lo rende particolarmente piacevole ed equilibrato. Affinamento in bottiglia per alcuni mesi prima della messa in commercio.
Il Sangue di Giuda di Picchioni vinifica in acciaio e rifermenta in autoclave, quindi è imbottigliato e messo in commercio dopo qualche mese di riposo in vetro. Ottimo l’abbinamento con crostate alla marmellata di frutti rossi e pasticceria secca.
Vino rosso realizzato dal blend di uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Barbera, appare nel calice di colore rubino profondo ed impenetrabile. Al naso affiorano profumi di cacao, spezie e frutti di bosco in confettura. In bocca è strutturato e fresco, dal finale persistente. Affina in barrique e tonneaux per 24/30 mesi, ed in bottiglia per ulteriori 12/24 mesi.
La Barbera “Bugia Nan” di Emanuele Rolfo spicca per il sorso fresco e appagante ed è perfetto da abbinare con antipasti misti e secondi di carne rossa. Ottimo anche con salumi e affettati mediamente stagionati.
Buttafuoco frutto della vinificazione delle uve tipiche dell’Oltrepo Pavese Croatina, Barbera, Uva Rara ed Ughetta. Ha delicati profumi di piccoli frutti di bosco e ciliegie sotto spirito che si affievoliscono poco per volta per dare spazio a sensazioni di tabacco e spezie. L’assaggio è caldo, strutturato, avvolgente e con un delicato ritorno fruttato.
Vino rosso piemontese di cui le uve Barbera utilizzate in purezza sono le assolute protagoniste. Conferiscono, infatti, intensità, eleganza e freschezza. Al naso rivela note fruttate in cui spicca la ciliegia. Il sorso è morbido, appagante ed avvolgente.
La Barbera “Bugia Nan” di Emanuele Rolfo si abbina con salumi e affettati, secondi piatti di carne non troppo elaborati, primi al sugo di carne. Da provare con gnocchi al ragù o tagliolini funghi e speck.
Vinificato in acciaio e affinato in barriques per 6 mesi, “Spasso” accompagna alla perfezione momenti di relax in famiglia o tra amici. Ottimo come fine pasto o abbinato a crostate alla marmellata di ciliegie.
Il Barbera "Pico Gonzaga" di Castello di Uviglie è un vino rosso ricco e strutturato dal colore rubino compatto. Al naso esprime profumi di confettura di more, prugne disidratate e legno di rosa. Il palato è di grande struttura ed equilibrio grazie ad un tannino dolce che equilibra la morbidezza. Scia gustativa ricca e succosa. Matura 24 mesi in barrique.
Vino frizzante color ciliegia, prodotto con uve Barbera in purezza. Al naso richiama sentori fruttati di amarene e piccoli frutti rossi maturi. All’assaggio si percepisce fresco e pieno. Spumantizzazione in autoclave secondo il Metodo Martinotti o Charmat.
Barbera ottenuta da uve allevate a 300 metri d’altitudine. Di colore rubino intenso nel bicchiere, al naso affiorano sensazioni fruttate di ciliegie, amarene e lamponi, oltre a sentori speziati dolci. Sorso invitante, corposo e di buona struttura.
Fresca e fruttata, la Barbera d’Asti “Runc” prende il nome dal vigneto di provenienza delle uve. Dopo la fermentazione a temperatura controllata il vino riposa sempre in acciaio e offre un sorso piacevole e intenso, dai netti ritorni fruttati.
Vino Rosso frutto della vinificazione in purezza di uve Barbera dal colore rubino classico del vitigno e con un raffinato bouquet aromatico in cui emergono immediatamente profumi di piccoli frutti di bosco ed amarene sotto spirito. Seguono sensazioni di tabacco che anticipano un assaggio fresco, sapido e di buona persistenza. Matura in legno per circa un anno.
“Vigna le Masserie” è una Barbera Superiore affinata in tonneaux per circa 12 mesi. Ben si abbina con secondi piatti a base di carne e formaggi stagionati.
Barbera. Vino, vitigno, storia e caratteristiche organolettiche
La Barbera è una varietà produttiva e versatile che contende al Sangiovese, nelle sue numerose forme, il primato di vitigno a bacca scura più coltivato d'Italia.
Nel 1990 gli ettari vitati a Barbera erano 50.000, ed è stata largamente esportata, soprattutto nelle Americhe.
L'uva Barbera matura relativamente tardi, fino a due settimane dopo l'altra uva nera "minore" del Piemonte il Dolcetto, ma prima del sontuoso Nebbiolo. La sua caratteristica principale è l'elevato livello di acidità naturale anche quando è pienamente matura, cosa che l'ha resa popolare nei climi caldi. La varietà si è adattata da tempo così bene in tutta Italia da aver sviluppato diverse sottospecie regionali.
In Piemonte, probabilmente la sua terra natia, questo vitigno produce quasi ogni anno oltre la metà del vino della regione. I vini prodotti nelle diverse località in cui è piantato, di solito relativamente poco tannici e con forte acidità, possono essere leggeri, asprigni e fragranti, un'essenza di frizzante giovinezza, o prodotti intensi e potenti da invecchiare a lungo, spesso risultato dell'affinamento in rovere. Il legno nuovo introdotto da Bologna nel "Bricco dell'Uccellone", conferisce ad esempio un tocco speziato agli aromi alquanto neutri dell'uva ed i tannini del rovere ne smorzano l'acidità.
Alcuni dei vini migliori provengono dalle colline immediatamente a Nord ed a Sud di Alba e Monforte d'Alba nella zona del Barbera d'Alba e dalla zona che va da Nizza Monferrato a Nord Ovest verso Vinchio, Belveglio e Rocchetta Tanaro, nei vigneti del Barbera d'Asti.
Qualche curiosità sul vitigno barbera e sulla sua storia
La domanda che ci siamo spesso sentiti dire è la seguente: quando si parla del vino Barbera è corretto dire “IL” Barbera o “LA” Barbera?. Bella domanda di cui non abbiamo una risposta certa. Sicuro è che con il maschile si intende il vitigno mentre il vino viene talvolta coniugato al maschile e talvolta al femminile. Diciamo che declinare il vino al maschile o al femminile dipende dal luogo, dalla sua storia e tradizione. In Piemonte ed in particolare nella zona di Alba si usa dire “LA” Barbera riferendosi al vino. Già in Lombardia e nell’Oltrepo Pavese si dice invece “IL” Barbera al maschile. Anche il grande giornalista ed amante del buon cibo e del buon vino, Gianni Brera, diceva “IL” Barbera. In un suo articolo scrive: “Il Barberone che annega le papille in un amaro denso ma ghiotto …”. E’ doveroso però specificare che Gianni Brera è originario ed ha vissuto la sua infanzia nell’Oltrepo Pavese.
Un grande scrittore come il Carducci usa il femminile, mentre Mario Soldati declina il Barbera al maschile
I primi documenti scritti che parlano di questo grande vitigno risalgono al 1249 dove, in un contratto di affitto conservato presso l’archivio di Casale Monferrato, si fa riferimento ad un terreno coltivato con “viti barbesine”. L’uva Barbera sembra quindi già nota in passato ed aveva nomi diversi.
Sembra sia originaria della zona del Monferrato (ed in particolare nell’area compresa tra i fiumi Tanaro e Belbo) e da qui si è estesa in altre zone d’Italia ed in particolare i quasi tutto il Piemonte, in Lombardia nell’Oltrepo Pavese ed anche in Emilia Romagna, in particolare nel Piacentino.
E’ sempre stato molto apprezzato e si è diffuso grazia alla capacità di avere raccolti costanti ed abbondanti, all’alto grado zuccherino delle uve ed alla forte acidità che lo hanno reso un vino abbastanza longevo e di pronta beva.
In passato è stato considerato un vino semplice e da bere tutti i giorni. Con il tempo ed in particolare a partire dalla fine degli anni ’80 molti vignaioli illuminati ne hanno capito le grandi potenzialità. Hanno iniziato a fare produzioni con una resa più bassa e di maggiore qualità con alta concentrazione di nutrienti ed aromi. E’ stato introdotto l’affinamento in botti di legno per ammorbidirlo e smussarne la freschezza. Il Barbera (o la Barbera) oggi è considerato giustamente un grande vino ed è incredibile la sua versatilità. Abbiamo infatti il Barbera Frizzante di pronta beva, il Barbera giovane, fresco e fruttato da tutti i giorni così come Barbera che fanno un lungo affinamento in legno e si presentano strutturati, avvolgenti e pronti a durare nel tempo.
Tutti i tipi di Barbera, da quello semplice e beverino a quello complesso che ha fatto un lungo affinamento in botte di legno li puoi acquistare online su WinePoint. Puoi approfittare degli sconti e delle offerte speciali per portare a casa grandi Barbera a prezzi eccezionali.
Diffusione del vitigno Barbera
Questa varietà è prevalente in Lombardia, in particolare nell'Oltrepò Pavese, dove dà vini monovitigno di diversa qualità, alcuni frizzanti, in qualche caso fini e vivi, ed è assemblata con la più morbida Croatina o con la Bonarda. E' meno presente in Franciacorta e si incontra, come in altre zone d'Italia, in un mare di vini da tavola di base.
La Barbera è assai diffusa, e mescolata anche qui con Bonarda, a Sud Est del Piemonte nei Colli Picentini. E' parimenti assemblata alla Bonarda in Val Tidone nella DOC Gutturnio Rosso ed è coltivata nei Colli Bolognesi e di Parma, dove produce qualche vino monovitigno che raramente ha la concentrazione dei prodotti del Piemonte.
Poco lontano dall'Italia, la Barbera è piantata oltre il confine con l'ex Yugoslavia sulla costa Slovena. Nel resto d'Europa è pressoché sconosciuta, mentre gli emigranti italiani la portarono con sé in America Settentrionale e più ancora in America Meridionale. Occupa una discreta superficie in Argentina, dove alcune migliaia di ettari, soprattutto nelle Province di Mendoza e San Juan, possono dare vini succosi e intensi negli aromi che meritano un certo invecchiamento. La Varietà è piantata in misura molto più limitata nel resto del Sud America, mentre in California, in particolare nella calda Central Valley dove la sua elevata acidità naturale e la sua produttività risultano preziose, nel 1994 ne erano stati piantati oltre 4.500 ettari. Tra le uve importate con grandi speranze dal Piemonte alla California, la Barbera ha dato esiti costantemente migliori del più nobile Nebbiolo; nelle contee della North Coast ha prodotto alcuni vini memorabili, diversi dei quali mescolati con Petit Syrah.
Gran Parte degli impianti di Napa e Sonoma è invece stata sradicata.
Con che piatto possiamo abbinare il vino Barbera?
Una domanda a cui potremmo rispondere con un’intera enciclopedia ma dobbiamo limitarci purtroppo a poche righe.
Innanzitutto è bene distinguere tra una fresca Barbera giovane e frizzante o una Barbera ferma affinata solo in acciaio o una Barbera più strutturata che fa anche 24 mesi di affinamento in legno.
La Barbera frizzante, grazie alla sua freschezza, facilità di beva e sentori fruttati si abbina molto bene alla pizza margherita, spaghetti con sugo di pomodoro, lenticchie e cotechino (il frizzante aiuta a sgrassare il palato), piadina o cassone romagnolo, zuppa di ceci e spinaci.
Una Barbera ferma che ha fatto anche solo un breve affinamento in legno si sposa bene con antipasti a base di salumi e formaggi, primi piatti con ragù, agnolotti o ravioli con ripieni di carne, risotto giallo e risotto ai funghi.
Una Barbera che ha fatto un lungo affinamento in legno come una Barbera d’Asti Superiore DOCG o Una Barbera d’Alba Superiore DOC si sposa bene con piatti con sughi al tartufo, formaggi stagionati ed erborinati, carni cucinate con una lunga cottura.