tenute san sisto

Tenute San Sisto nasce nelle Marche, da una costola di Fazi Battaglia, storica icona del Verdicchio di Jesi nata nel 1949 e di proprietĂ  del gruppo Bertani Domains, della famiglia Angelini.

Questa linea si sviluppa con l’idea di esaltare l’altissima qualità del verdicchio e la sua tipicità partendo dai migliori terroir delle Marche, concentrando l’attenzione sui Cru più prestigiosi ed importanti della cantina Fazi Battaglia e raggruppandoli sotto l’etichetta dorata di Tenute San Sisto.
I vigneti che danno origine a questi vini marchigiani di altissima qualità, fanno parte dei 130 ettari di proprietà dell’azienda di Castelplanio, in provincia di Ancona, nel cuore delle Marche e della denominazione Castelli di Jesi Classico.
Da sempre infatti Fazi Battagli esprime nei suoi vini la tipicità territoriale e il varietale principe di questa regione, raccontando storie e tradizioni sia in Italia che all’estero, grazie ai suoi vini autentici e sempre in cerca della migliore qualità possibile.

QualitĂ  che parte dalla terra e dai vigneti, con la scelta dei cloni piĂą adatti al terroir, vendemmie manuali per le migliori selezioni e il grande obbiettivo di esaltare i vitigni autoctoni, in perfetta armonia con i valori del gruppo Bertani Domains. Il gruppo oltre a Fazi Battaglia (e Tenute San Sisto), controlla anche Bertani, la prestigiosa cantina della Valpolicella in Veneto, Puiatti a Gorizia in Friuli Venezia-Giulia, Val di Suga a Montalcino, TreRose a Montepulciano e San Leonino in Chianti.
Il vigneto di Maiolati Spontini ospita la vigna di San Sisto, da cui prende il nome la Tenuta San Sisto ed è caratterizzata da un esposizione a Nord, sulle colline tra i 250 e i 350 metri di altitudine sul livello del mare, nei pressi del fiume Esino e con suoli calcarei, alcalini e ricchi di argilla. Qui nascono i migliori vini di Fazi Battaglia e della sua linea d’eccellenza: Tenuta San Sisto.

Emozioni allo stato liquido, i vini firmati Tenuta San Sisto sono il frutto di un sapiente uso di tradizione e innovazione, per garantire altissima qualità dalle uve fino al calice. Ogni gesto in fase di lavorazione è curato fin nel minimo dettaglio, per preservare l’integrità di aromi e sapori del varietale e l’impronta del territorio. Nascono così vini intensi, morbidi e di grande persistenza come il

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva DOCG “San Sisto”, di grande mineralità ed eleganza, che matura in barrique per circa 12 mesi e conclude l’affinamento in bottiglia per ulteriori 12 mesi. Da provare anche l’“Arkezia Muffo di San Sisto”, un Bianco delle Marche IGT delicatamente zuccherino, ottenuto da uve di verdicchio lasciate ad appassire sulla pianta.

 

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