siddura

La cantina Siddùra, che prende il nome dalla piccola località in cui si colloca si trova in Gallura, nel nord della Sardegna, all’interno dell’ex provincia di Olbia Tempio.
Da molti anni ormai Siddùra è sinonimo di Sardegna e vini sardi di eccellenza, basati sull’altissima qualità della materia prima: l’uva.
Tutte le lavorazioni sono effettuate da mani esperte, con professionalità, amore e rispetto per la natura e i prodotti che ogni anno offre e si differenziano in base a numerosi fattori e variabili.
L’azienda Siddùra sorge nei pressi di Louogosanto, un incantevole borgo medievale collocato proprio al centro della Gallura, zona vitivinicola rinomata e prestigiosa che, specialmente negli ultimi anni esprime la voglia di innovazione e l’entusiasmo delle nuove generazioni di viticoltori.
Passione, entusiasmo e professionalità che permettono alla cantina di dominare la scena del panorama vitivinicolo sardo insieme ad altre piccole e interessanti realtà locali.
Oltre alla voglia di innovare Siddùra però mette l’accento anche sulla tradizione e la coltivazione lenta e rispettosa dei vitigni autoctoni della regione, come vermentino e cannonau, protagonisti indiscussi di un nuovo modo di fare vino.
A Siddùra il modo migliore è quello di partire dalla base, cioè dal vigneto.
Si hanno quindi basse rese e vendemmie con cernite rigorosamente manuali per scegliere solo i migliori grappoli e micro vinificazioni che variano a seconda del tipo di vino da produrre.
Tutte le operazioni dopo la raccolta sono svolte nella cantina interrata, le fermentazioni sono prevalentemente spontanee e a seconda della tipologia del vino si ricorre all’uso di vasche di cemento, botti di quercia e anfore, nel pieno rispetto della varietà e del terroir, con lo scopo di esaltare la purezza del frutto e regalare un interpretazione lucida e moderna, ma soprattutto fedele del territorio.
I vini Siddùra raccontano di un terreno sciolto e spesso arido, composto da granito, sabbia e argilla, che obbliga la vite a risparmiare le forze e concentrarle in una bassa ma eccellente produzione di frutti.
Tra le migliori espressioni territoriali troviamo il Vermentino di Gallura DOC “Spèra” e il Vermentino di Gallura Superiore DOCG “Maia”. Giovane, fresco e profumato il primo, complesso, sapido e intenso il secondo, grazie al leggero affinamento in barriques.
Per quanto riguarda i rossi si parte con il Siddùra Cannonau di Sardegna DOC “Erema”, vivace e fruttato, passando per il complesso, corposo e speziato Cannonau di Sardegna DOC “Fòla” e si termina con il raro, fruttato e intrigante Cagnulari “Bacco”, premiato dalla critica nazionale e internazionale, dedicato da Siddùra agli appassionati e ai palati più esigenti.

 

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