Rottensteiner
Incorporata nel paesaggio mozzafiato dell'Alto Adige, la Tenuta Rottensteiner risplende come un emblema della profonda interazione tra tradizione vitivinicola e innovazione.
Fondata nel 1956 da Hans Rottensteiner, e attualmente guidata con passione dalla seconda generazione della famiglia, la cantina abbraccia la ricca storia enologica della regione, profondamente radicata nelle pendici delle Dolomiti. Il territorio, noto per la sua viticoltura eroica, esalta vigneti che sorgono audacemente oltre i 500 metri s.l.m., dove la viticultura non è solo un'arte, ma un'epopea. Rottensteiner esprime questo terroir attraverso varietà autoctone come Schiava, Lagrein e Gewurztraminer, creando vini che sono veri e propri canti d'amore per le loro origini.
L'Alto Adige, con i suoi suoli unici e il suo clima altamente variabile, offre un habitat ideale per la coltivazione di vitigni che rispecchiano la complessità del terreno vulcanico e alpino. La viticoltura eroica, praticata da Rottensteiner, sottolinea un impegno non solo verso il paesaggio ma anche verso pratiche sostenibili, un ethos che permea ogni aspetto della produzione del vino. La cantina, infatti, si dedica a pratiche enologiche rispettose dell'ambiente, bilanciando meticolosamente tradizione e innovazione per dar vita a vini di notevole carattere e finezza.
La Schiava e il Lagrein, vitigni autoctoni, svelano storie di terre, genti e tempi antichi, essendo storicamente intrecciati con la cultura vinicola dell’Alto Adige. La Schiava, con la sua elegante leggerezza, e il Lagrein, con la sua robusta intensità, offrono assaggi del patrimonio e della diversità vinicola della regione.
Le creazioni della Cantina Rottensteiner sono un viaggio attraverso il cuore dell'Alto Adige, toccando le vette delle sue montagne e sondando le profondità delle sue radici culturali ed enologiche. Vi invitiamo a esplorare questi narratori liquidi di terroir, storia e maestria artigianale. Scoprite e acquistate i vini di Rottensteiner sull'enoteca online winepoint.it, dove la selezione soddisfa non solo il palato ma anche l'anima.

Un St. Magdalener Classico estremamente appagante e varietale, da bere giovane alla temperatura di circa 15 °C. Molto piacevole e versatile, si abbina bene con preparazioni di carne e di terra.

“Select Prem” è un blend di schiava e lagrein nato con l’obbiettivo di esaltare con un sapiente uso del legno, queste due varietà autoctone.

Un bianco dotato di bella morbidezza e sapore, ravvivato da giusta tensione acida e delicata sapidità. Ottimo con la pasta panna piselli e prosciutto, con carni bianche e con piatti di pesce in genere.

Fresco, snello e beverino, il Lagrein Rosato di Rottensteiner è un vino da bere giovane alla temperatura di circa 10-12 °C, per esaltare l’intensa componente aromatica del sorso.

Saporito e generoso al palato, il Pinot Grigio di Rottensteiner propone una beva piacevolmente complessa e persistente. È un vino bianco da bere giovane per godere al meglio della sua aromaticità varietale.

Piacevole al palato e dalla beva snella e fruttata, questo Pinot Nero affina in botte grande ed esprime con fierezza il vocato terroir dell’Alto Adige.

Rottensteiner propone un elegante e raffinato Pinot Nero in versione riserva, affinato in barriques per circa 12 mesi. È il vino perfetto da abbinare con la selvaggina.

Robusto e vigoroso al palato, il Cabernet Riserva di Hans Rottensteiner è rosso da bere entro 5-6 anni dalla vendemmia e da servire alla temperatura di circa 18-20 °C. Ottimo l’abbinamento con carni rosse e selvaggina.

Vino aromatico fresco che si presenta alla vista in color paglierino luminoso. All'olfatto apre a richiami fruttati di pesca ed agrumi, note dolci di miele d'acacia e sensazioni floreali. In bocca pieno e morbido, dal un retrogusto persistente.

Fresco e scattante, il Müller Thurgau di Rottensteiner è un vino da bere giovane a circa 8-10 °C. Eccellente come aperitivo o per accompagnare finger food e antipasti di pesce.


Passito da servire con il dessert o a fine pasto. Sa farsi apprezzare fin dal primo sorso per il profilo dolce e vellutato.

Il Pinot Bianco “Carnol” esprime fresca scorrevolezza e ottima bevibilità al palato, pur mantenendo un sorso fruttato, compatto e generoso.

Lagrein Riserva complesso e speziato, dal cuore caldo e vellutato, esprime nel sorso la netta impronta territoriale della conca di Bolzano. Da provare con la tagliata di manzo ai 3 pepi e con la selvaggina.

Fruttata e beverina, la Schiava “Vigna Kristplonerhof” spicca per tipicità e immediatezza del sorso, offrendo un vino giovane e vivace, da servire a circa 15 °C.

Fruttato, agile e scattante, il St. Magdalener Classico vinifica in acciaio e proviene da uve Schiava con una piccolissima percentuale di Lagrein. Primi piatti saporiti, carni rosse e bianche sono gli abbinamenti consigliati.

Agrumato e scattante al palato, questo Sylvaner vinifica in acciaio e propone un sorso verticale, spensierato e vibrante. Ottimo con la cucina vegetariana e con i piatti di pesce, accompagna anche carni bianche delicate e antipasti leggeri.

Un Sauvignon dell’Alto Adige nettamente varietale, capace tuttavia di proporre all’olfatto e al palato un riconoscibilissimo scorcio del territorio.

Vino elegante fermo elegante che si presenta alla vista in color paglierino brillante. Il bouquet olfattivo apre a richiami fruttati di pesca ed ananas, note floreali di rose e sentori aromatici. Al palato è pieno, strutturato e morbido, dal retrogusto ammandorlato.