Il Podere Selva Capuzza è nato nel 1917 ed ha da poco festeggiato il primo secolo di storia. Da ben 4 generazioni la famiglia Formentini si occupa di viticoltura e produce vino nella meravigliosa area a sud del Lago di Garda.
La cantina si trova a Desenzano del Garda e gestisce un podere con una superficie complessiva di una cinquantina d’ettari, di cui una ventina vitati e il resto destinato a oliveto e boschi, in modo da preservare la naturale biodiversità del territorio. Le vigne si trovano sui primi rilievi dell’anfiteatro morenico creato dell’antico ghiacciaio alpino, che nel corso dei millenni ha trasportato a valle massi, ciottoli ghiaie e sabbie, che hanno creato una serie di dolci rilievi collinari.
I vigneti sono coltivati a pochi chilometri dal lago, a un’altitudine di circa 100-150 metri sul livello del mare, in una zona soleggiata e mite, che grazie alle brezze del lago, presenta un clima quasi mediterraneo, particolarmente favorevole per la viticoltura. I suoli, composti da argille fini miste a sassi e sabbie, sono molto drenanti e adatti alla vite.
In campagna si pratica una viticoltura sostenibile, senza utilizzo di erbicidi, limitando al massimo i trattamenti e cerando di favorire la flora spontanea con gli interfilari inerbiti.
Gli scarti delle potature e dello sfalcio vengono trasformati in compost per concimare i terreni. Nel pieno rispetto delle più antiche consuetudini, Selva Capuzza ha deciso di continuare a coltivare solo i vitigni storicamente presenti in zona, con l’obiettivo di produrre vini caratterizzati da un volto tipicamente territoriale. Le varietà a oggi coltivate sono: Turbiana o Trebbiano di Soave, Tuchì, Groppello, Marzemino, Sangiovese, Barbera. Il catalogo dei vini è molto ampio e comprende spumanti, bianchi, rosé, rossi e passiti. Una gamma che rappresenta molto bene la vocazione dell’area gardesana, con vini che si pongono tra le migliori eccellenze del territorio. Non perdete l’occasione di degustare il grande Lugana di Selva Capuzza.