Palazzona di Maggio è un’azienda agricola che si trova in Emilia Romagna, nella zona collinare di San Pietro di Ozzano, a metà strada tra Bologna e Imola.
La famiglia Perdisa coltiva vigne dall’inizio degli anni ’60, assecondando l’antica vocazione do queste terre. Fedele alle tradizioni del luogo, Palazzona di Maggio ha puntato su due vitigni storici come il sangiovese e l’albana e su alcune varietà internazionali, come il merlot, il cabernet franc e lo chardonnay, introdotte in Italia nel corso dell’Ottocento.
Le vigne sono coltivate su dolci rilievi collinari, che si trovano tra gli 80 e i 170 metri sul livello del mare, costituiti da terreni di matrice alluvionale, composti da argille e sabbie. Il clima è mite e ventilato, perfetto per portare a maturazione uve dagli aromi ricchi. La tenuta è gestita nel pieno rispetto dell’ambiente e dal 2019 è certificata biologica. Tra i filari si fanno solo lavorazioni meccaniche e si utilizzano sostanze naturali a base di argille, rocce vulcaniche e diatomee in sostituzione del rame.
La lotta ai parassiti è condotta con insetti antagonisti. I 15 ettari di vigne sono stati piantati dopo un’attenta analisi dei suoli, utilizzando i portainnesti più adatti e con alta densità d’impianto, in modo da lavorare con basse rese di 45-90 quintali per ettaro. Le stesse attenzioni sono riservate alle operazioni di cantina, dove le uve sono scupolosamente controllate prima di essere pigiate in modo soffice.
Le fermentazioni si svolgono in vasche d’acciaio a temperatura controllata con utilizzo di lieviti selezionati. Per gli affinamenti si utilizzano vasche d’acciaio inox o botti di rovere a secondo della tipologia di vino. Grazie a uve sempre perfette e a vinificazioni accurate, i vini sono imbottigliati con livelli di solforosa molto bassi, in modo d’avere vini sani e genuini, in grado di rappresentare le migliori qualità del territorio.