Da 25 anni Montevetrano si presenta come una delle più riuscite realtà vitivinicole del Sud Italia. Nata nel 1983 dalla passione di un gruppo di amici, la cantina campana accetta fin da subito la sfida di una vinificazione di alta qualità. La sfida è presto vinta, grazie alla forte determinazione e all’impostazione seria e rigorosa che contraddistingue l’azienda.

Tra i fondatori troviamo i nomi di Silvia Imparato, ex stimata fotografa campana, che ha letteralmente sconvolto la sua vita per gettarsi a capofitto nel mondo del vino, e Riccardo Cotarella, enologo di fama mondiale che non ha certo bisogno di presentazioni.

L’Azienda Agricola sorge a San Cipriano Picentino, in provincia di Salerno e prende il nome dall’omonimo Castello di Montevetrano, a sottolineare un profondo legame con il territorio e la sua storia.
Attualmente la tenuta vanta 26 ettari di terreno nel Parco Regionale dei Monti Picentini, di cui 5 vitati, collocati attorno alla casa padronale, risalente al 1700. Racchiusi in un affascinante paesaggio di boschi, ulivi e agrumeti, le vigne sono coltivate con la massima cura e la vendemmia è svolta esclusivamente a mano. Le uve una volta trasportate in cantina, sono quindi lavorate nel rispetto della materia prima e della piena espressività gusto-olfattiva del varietale.

Il progetto è quello di produrre vino da invecchiamento di altissima qualità, partendo da varietà che prosperano nel territorio, come l’aglianico ovviamente, ma anche cabernet sauvignon e merlot, per i vitigni a bacca rossa e greco, falanghina e fiano per quelle a bacca bianca.
Appena 6 anni dopo la fondazione, ecco la magia: il “Montevetrano” Colli di Salerno IGT, un formidabile rosso che ritroviamo ancora oggi come il cavallo di battaglia dell’azienda campana. A base di uve cabernet sauvignon, merlot e una significativa parte di aglianico, questo vino è caratterizzato da una vinificazione con macerazione sulle bucce di 20 giorni. Si tratta di un rosso importante e potente, dal cuore ricco e pulsante, simbolo del rigoroso lavoro in vigna e in cantina, ma soprattutto della filosofia di Montevetrano. Da non dimenticare anche il “Core Rosso”, ottenuto da aglianico in purezza e il “Core Bianco”, frutto di un blend di uve greco e fiano. Vini campani, quelli Montevetrano, che richiamano il territorio di Salerno e la sua vocazione vitivinicola, la sua storia ma anche l’innovazione e l’eleganza gustativa.