Luca Faccinelli è un giovane vigneron che coltiva una piccola tenuta a Chiuro, nel cuore della Valtellina.
Nato a Chiuro, Luca si è avvicinato al mondo del vino solo all’inizio del nuovo millennio. Dopo una gioventù dedicata alla pallacanestro e una laurea, si è trasferito a studiare negli Stati Uniti, dove ha conseguito un Master in Comunicazione d’Impresa.
Per alcuni anni ha lavorato per un’importante azienda americana, poi è tornato in Valtellina e ha riscoperto le sue radici, le tradizioni del suo territorio e ha cominciato a pensare che era giunto il momento di cambiare vita.
Il fascino della vigna ha preso progressivamente il sopravvento sul lavoro di consulente nel campo della comunicazione fino a quando ha deciso di dedicarsi anima e corpo alla viticoltura.
La vite dimora in Valtellina da millenni. L’orientamento della valle, da est a ovest, permette d’avere il versante nord esposto a mezzogiorno, sempre perfettamente soleggiato e ventilato grazie alle brezze termiche del lago di Como e ai venti freschi che scendono dalle vette alpine. Il microclima particolare e i terreni poveri e pietrosi, si sono rivelati ideali per il nebbiolo, che qui viene chiamato chiavennasca.
Le vigne della tenuta di Luca Faccinelli si trovano nella zona di Grumello a un’altitudine compresa tra i 400 e i 650 metri sul livello del mare, su ripidi pendii terrazzati che raggiungono pendenze del 70%. Un territorio difficile, che richiede lavorazioni e vendemmie manuali, a garanzia di una presenza costante in vigna di carattere artigianale.
Le viti hanno oltre 80 anni d’età e producono uve concentrate di ottima qualità, con cui Luca realizza eccellenti versioni di Grumello, tutte da provare.