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Champagne Eric Rodez, biologico e biodinamico per passione

In anni recenti la coltivazione Biodinamica del vino ha assunto un ruolo sempre più importante nel panorama enologico francese ed internazionale. Moltissimi sono infatti i produttori di vini definiti “naturali”, che rinunciano a manipolare eccessivamente il proprio prodotto per presentare un vino più autentico ai consumatori.
Anche in territorio francese la consapevolezza dell'importanza di metodi che siano maggiormente allineati con i ritmi della natura è cresciuta sempre più, così come di pari passo sono cresciuti gli estimatori di vini che seguono i principi delle bodinamica. Infatti, è tutt’altro che raro al giorno d'oggi trovare piccoli e grandi produttori di champagne che compiono scelte ben precise a livello di produzione, garantendo al proprio cliente uno champagne biologico di grande qualità e interessante sotto il profilo sensoriale.
I grandi champagne moderni includono quindi nuovi metodi di produzione, più rispettosi delle peculiarità del singolo vitigno. Peculiarità che vengono esaltate e fatte emergere per creare champagne sempre più distinti tra loro. Si mantiene dunque un occhio di riguardo sulla qualità dei metodi produttivi e sul legame con la tradizione, ma senza pregiudicarsi un nuovo approccio. Lo champagne biodinamico di Eric Rodez ne è un ottimo esempio.

Eric Rodez: biologico per passione

Eric Rodez fa parte di quella categoria di Recoltant Manipulant, ossia produttori di champagne che coltivano le uve in aree Grand Cru, le vinificano e le spumantizzano nelle loro cantine. Spesso l’espressione Recoltant Manipulant è abbreviata con la sigla RM sulle etichette.
Cantina Rodez si trova ad Ambonnay ed il suo proprietario, Eric, dopo anni di lavoro presso la prestigiosa Maison Krug, ha iniziato a produrre e commercializzare uno champagne che seguisse la sua filosofia. Egli vanta una produzione con certificazione bio, ottenuta già dal 2010.
Uno dei punti di forza della produzione della cantina Eric Rodez è lo champagne Brut "Cuvee des Crayeres". Vino di un intenso e brillante colore giallo paglierino che presenta un affascinante perlage che tiene incollato lo sguardo grazie alla sua finezza. Il naso nota subito un ricco bouquet floreale che presenta meravigliosi sentori minerali. In bocca, la spuma avvolge il palato con la sua consistenza cremosa e il volume abbondante. La mineralità evidenziata al naso appare in tutta la sua sapidità anche al gusto, perfettamente bilanciata da note di frutti a polpa bianca.
Solo il 20% di questo vino champagne viene fatto vinificare all'interno di botti di rovere di piccole dimensioni. La restante componente del vino vinee vinificata in acciaio e mantiene maggiormente le caratteristiche legate ai vitigni con i quali è realizzato, nello specifico Chardonnay per un 40% e Pinot Noir per il rimanente 60%.

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